[img align=left]https://fbcdn-sphotos-b-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash3/39309_151796608319840_1814752399_n.jpg[/img]Le squadre sono formate dal 2000 a.C. ma nei daytime di Amici no. Sono rimasti tre alunni da smistare: vi è infatti solo un posto disponibile nella squadra bianca, a differenza dei due liberi nella blu. Maria, proprio per evitare una scelta obbligata, chiede di sentire i rimasti e di parlare, in seguito, delle scelte dei coach. Si comincia così da [b]Chiara[/b], colei che, per fare Amici, ha deciso di indossare sin dai casting delle mise orrende, pur di somigliare ad Ugly Betty. Oggi, per deliziare sia Emma sia Bosè, ha deciso di cantare – o meglio rovinare – Made about you degli Hooverphonic. Il secondo, tra gli ultimi tre rimasti, è [b]Costanzo[/b] che, ad occhio e croce, ha già stampata in fronte la scritta “primo eliminato del serale”. Ci canta Liberatemi di Biagio Antonacci, puntando più volte il dito in cielo come una statua della libertà qualunque. Sperare, dato il testo della canzone, di liberarci di lui il più presto possibile mi sembra il minimo. [b]Andrea[/b] è entrato per ultimo e questa condizione sarà sua di diritto. Si esibisce in Angel di Robbie Williams. Con mio immenso piacere scopro che non è poi così anonimo, dato che alcune ragazze del pubblico gli hanno addirittura preparato uno striscione. Durante la performance, i bianchi si abbracciano e cantano sulle note della stessa. Già li odio.
Ci sono due posti blu e uno bianco e, quindi, la scelta parte da Miguel Bosè che, pur complimentandosi con tutti e tre, sente di poter lavorare soltanto con i due ragazzi: Andrea e Costanzo. Sa di poterli potenziare, a differenza di Chiara, la cui voce straordinaria non gli arriverebbe più di tanto. Emma è contenta così: avrebbe scelto comunque la Provvidenza. A lei piacciono le sfide toste. O le stonate, meglio dire. Costanzo e Andrea: [b]SQUADRA BLU[/b]. Chiara: [b]SQUADRA BIANCA[/b] La Provvidenza, in videobox, si è spogliata degli occhiali: in puntata, vedendo la familiarità tra i bianchi, ha sperato sino all’ultimo di far parte di loro, di incominciare insieme ai 7 “la sua nuova vita”. Qualcuno le ha spiegato che, prima o poi, Amici finisce? O si è calata così tanto nel personaggio da soap sino al punto da sperare in un rinnovo, pluristagionale, del contratto? Ad Andrea, sempre dal confessionale, piace la competizione ma allo stesso tempo non gli piace perdere. Quindi per questo è contento di essere nei blu. Non rientra nel suo concetto di “perdere” essere tra i primi sacrificabili, a quanto sembra. Costanzo, al contrario, sa di non essere riuscito durante il programma a tirar fuori se stesso e, pur stimando tantissimo Bosè, avrebbe preferito stare in squadra con Emma. A parer mio, più che concentrarsi sul coach, dovrebbe ringraziare il cielo di essere ancora nella scuola. Maria De Filippi, sul finire dello speciale, si mostra “meravigliata” dall’atteggiamento propositivo di Bosè avuto in puntata e, per par condicio, si complimenta con Emma per la “grinta” dimostrata. La Marrone, pur di rimarcare la sua umiltà, dice di “vergognarsi” di stare accanto a Bosè: lei sarebbe “carne fresca” a differenza del background di Miguel. Non farà una sfida contro di lui ma competerà con sé e con gli allievi che ha scelto di seguire. Sa dove andare con ciascuno di loro, nonostante sia quasi coetanea di alcuni titolari. Bosè, invece, con i suoi 36 anni di esperienza renderà, da quanto dice, questo programma uno spettacolo e si riallaccia al discorso di Maria: “nessuno può copiarti. Amici è il talent show numero uno”. Evito di commentare oltre dato che sta raccontando barzellette, è ovvio. Alla ripresa della pubblicità, vediamo i blu fare i ridicoli e ballare, non dimenticandosi di lanciare i cuscini, in sala relax. Poco dopo possono vedere, finalmente, la loro casetta. Antonio è contento di avere una palestra in cui allenarsi tutte le notti. Nemmeno il tempo di perlustrarla che arriva già Miguel per spronarli. Chiede loro se hanno fiducia in lui e poi mostra un estratto del film [b]L’attimo fuggente[/b], in particolar modo il passo in cui si parla del Carpe Diem di Orazio, dell’attimo fuggente da cogliere quando si presenta. “Cogliete l’attimo ragazzi, rendete straordinaria la vostra vita”. Il coach spera che i suoi “adepti” abbiano entusiasmo per il lavoro che intraprenderanno in queste settimane, a cui obbligatoriamente si dovrà accompagnare la costanza e la dedizione. Dovranno dimostrargli di voler essere i più grandi e lui, al tempo stesso, rispetterà le loro personalità donando a ciascuno le sue armi. L’idea sua di team è accostabile a quella della famiglia e sente che, tra i suoi 8, ci sono molti candidati idonei ad essere i vincitori di Amici. Beh, ha Ylenia, lo sappiamo tutti. Rimasti soli, i blu si trovano a parlare del loro coach. Riconoscono in Bosè un immenso carisma che, a sua volta, è stato capace di infondere in loro forza e determinazione. Rudy Zerbi, Luciano Cannito e Garrison sono gli insegnanti che, dalla produzione, sono stati assegnati alla casetta blu. Al serale, inoltre, ci saranno [b]DUE ELIMINAZIONI[/b] per puntata, indipendentemente dalla squadra di appartenenza: potranno uscire due bianchi così come due blu o un allievo per squadra. “Anche se vi seguiamo, le nostre opinioni non sono cambiate sul vostro conto” – dice Zerbi. E subito Ylenia assume un’espressione contristata che, nemmeno dieci secondi dopo, si tramuta in pianto. D’altronde non per niente la chiamano Ylagna in ogni dove. I compagni cercano di consolarla ma lei sbuffa: “non dovete parlarmi neanche, quando sto così”. Non esistono i bianchi oggi. Edwyn, in studio con tutti i suoi compagni di team, sente che ognuno di loro ha una personalità ben evidenziata. “La caratteristica è che siamo caratteristici” dice, invece, Ylenia. Le qualità su cui potranno contare i bianchi sono soltanto le personalità di Moreno, Emanuele e Pasquale, secondo gli otto blu. E come augurio, prima di congedarci, cantano un brano di Miguel.
