Utente
10 ottobre, 2014
Intervista a Riccardo
Dear Jack: un successo dietro l'altro coltivando il sogno di Sanremo.
Ottobre 17, 2014 Scritto da Paolo Picone
(PRIMAPRESS) NAPOLI - E’ la band rivelazione dell’anno in Italia ed il tour appena iniziato è la conferma di quante tappe abbiano bruciato i “Dear Jack” in pochi mesi, dalla conclusione dell’ultima edizione di “Amici” il reality talent show che li ha visti piazzarsi al secondo posto. Ma immediatamente dopo la trasmissione televisiva sono diventati in men che non si dica i numeri uno aggiudicandosi anche il doppio disco di platino con «Domani è un altro film – Parte Prima». Un tour con molti sold out che domani sbarcherà al Palapartenope di Napoli. Riccardo Ruiu, abruzzese purosangue è il batterista della band e non nasconde la soddisfazione per il successo ottenuto finora e per le ottime performance ai primi concerti del tour.
«Non pensavamo di avere tutta questa sicurezza che abbiamo dimostrato sul palco. Al Palalottomatica sold out abbiamo provato una emozione unica. Siamo contentissimi per com’è andata e ciò che ci incuriosisce maggiormente è che ogni concerto del tour sarà diverso dall’altro».
Domani sbarcate a Napoli, in una città molto calda e dove avete un seguito di fan incredibile
«Napoli ha un grande attaccamento verso i Dear Jack e sarà un concerto per noi importantissimo e non vediamo l’ora di essere al Palapartenope per suonare. Le nostre fan sono accanitissime. Ieri ho visto un cartellone che mi hanno dedicato un po’ hot che recitava “Ruiu fatti palpare”».
Avete lavorato duramente per prepararvi per questo vostro primo tour?
«Siamo stati tre settimane negli studi Mediaset ed una settimana di prove generali vicino Roma nello studio di Marco Morandi. Una full immersion di prove, però penso che i risultati si vedono perché noi pur non avendo grande esperienza abbiamo dimostrato di saper tenere il palco in modo eccellente. Sono tutti sorpresi della nostra padronanza, anche i nostri produttori. Ovviamente molta della nostra sicurezza dipende anche e soprattutto dall’esperienza di Amici che ci ha insegnato moltissimo».
Amici è la scuola perfetta per i talenti della musica italiana?
«Io prima dell’esperienza di Amici non avevo fiducia nella musica all’interno di un reality, invece è stata un’esperienza formativa al massimo che ti porta a suonare dieci ore al giorno»
Ma non vi riposate mai?
«Mai, ora stiamo lavorando al nuovo album su cui siamo super concentrati, anche perché dobbiamo confermare tutto quello di buono che c’era nel primo disco. Dimostrare maggiore maturità e poi vorremmo coronare il sogno di Sanremo. Checco dei Modà ci sta dando una grande mano sugli arrangiamenti, non potrà farlo su tutti, ma per noi la sua collaborazione è molto importante»
Avete sperimentato una vera novità per un tour, il firma copie al termine del concerto. Una follia?
«Certo dopo un concerto è devastante, però quando firmi gli autografi ancora con l’adrenalina del concerto, la stanchezza va via, incontrare i nostri fans è un’esperienza straordinaria, dobbiamo solo ringraziare l’attaccamento che hanno per noi. Fino all’anno scorso suonavo anche gratis in piccoli locali, oggi devo solo ringraziare per quanto mi e ci sta accadendo».
Utente
2 marzo, 2014
Dani84 said
Intervista a RiccardoDear Jack: un successo dietro l'altro coltivando il sogno di Sanremo.
Ottobre 17, 2014 Scritto da Paolo Picone
(PRIMAPRESS) NAPOLI - E’ la band rivelazione dell’anno in Italia ed il tour appena iniziato è la conferma di quante tappe abbiano bruciato i “Dear Jack” in pochi mesi, dalla conclusione dell’ultima edizione di “Amici” il reality talent show che li ha visti piazzarsi al secondo posto. Ma immediatamente dopo la trasmissione televisiva sono diventati in men che non si dica i numeri uno aggiudicandosi anche il doppio disco di platino con «Domani è un altro film – Parte Prima». Un tour con molti sold out che domani sbarcherà al Palapartenope di Napoli. Riccardo Ruiu, abruzzese purosangue è il batterista della band e non nasconde la soddisfazione per il successo ottenuto finora e per le ottime performance ai primi concerti del tour.
«Non pensavamo di avere tutta questa sicurezza che abbiamo dimostrato sul palco. Al Palalottomatica sold out abbiamo provato una emozione unica. Siamo contentissimi per com’è andata e ciò che ci incuriosisce maggiormente è che ogni concerto del tour sarà diverso dall’altro».
Domani sbarcate a Napoli, in una città molto calda e dove avete un seguito di fan incredibile
«Napoli ha un grande attaccamento verso i Dear Jack e sarà un concerto per noi importantissimo e non vediamo l’ora di essere al Palapartenope per suonare. Le nostre fan sono accanitissime. Ieri ho visto un cartellone che mi hanno dedicato un po’ hot che recitava “Ruiu fatti palpare”».
Avete lavorato duramente per prepararvi per questo vostro primo tour?
«Siamo stati tre settimane negli studi Mediaset ed una settimana di prove generali vicino Roma nello studio di Marco Morandi. Una full immersion di prove, però penso che i risultati si vedono perché noi pur non avendo grande esperienza abbiamo dimostrato di saper tenere il palco in modo eccellente. Sono tutti sorpresi della nostra padronanza, anche i nostri produttori. Ovviamente molta della nostra sicurezza dipende anche e soprattutto dall’esperienza di Amici che ci ha insegnato moltissimo».
Amici è la scuola perfetta per i talenti della musica italiana?
«Io prima dell’esperienza di Amici non avevo fiducia nella musica all’interno di un reality, invece è stata un’esperienza formativa al massimo che ti porta a suonare dieci ore al giorno»
Ma non vi riposate mai?
«Mai, ora stiamo lavorando al nuovo album su cui siamo super concentrati, anche perché dobbiamo confermare tutto quello di buono che c’era nel primo disco. Dimostrare maggiore maturità e poi vorremmo coronare il sogno di Sanremo. Checco dei Modà ci sta dando una grande mano sugli arrangiamenti, non potrà farlo su tutti, ma per noi la sua collaborazione è molto importante»
Avete sperimentato una vera novità per un tour, il firma copie al termine del concerto. Una follia?
«Certo dopo un concerto è devastante, però quando firmi gli autografi ancora con l’adrenalina del concerto, la stanchezza va via, incontrare i nostri fans è un’esperienza straordinaria, dobbiamo solo ringraziare l’attaccamento che hanno per noi. Fino all’anno scorso suonavo anche gratis in piccoli locali, oggi devo solo ringraziare per quanto mi e ci sta accadendo».
Grazie Dany
Bella l'intervista del mio Ric... e adesso aspetto curiosissima quella di Lorenzo
Utente
2 marzo, 2014
I ragazzi sono arrivati a Napoli e ad attenderli c'era il solito mare immenso... e mancano ancora quasi cinque ore al concerto...
Questo è il link per vedere il video...
https://www.facebook.com/video.php?v=999645683386248&set=vb.496265737057581&type=3&theater
Utente
2 marzo, 2014
I Dear Jack sono pronti… lo spettacolo sta per iniziare
E intanto Rtl102.5 fa le cose in grande, ecco la pubblicità della radio visione postata sul canale youtube della radio…
Utente
2 marzo, 2014
http://www.ritrattidinote.it/s.....certo.html
Dear Jack in concerto a Napoli: una band che lascia il segno
Idoli dei giovanissimi, super trasmessi dalle radio e dai canali musicali italiani, i Dear Jack, scoperti dal “re Mida”della tv, Maria De Filippi, hanno dato il via alla loro prima tournée di concerti sulla scia del grande successo riscontrato dal debut album intitolato “Domani è un altro film – prima parte”. Dopo la prima infarinatura di Forlì e di Roma, i Dear Jack si sono esibiti in concerto al Teatro Palapartenope di Napoli mandando in visibilio migliaia di giovanissimi/e fans. Vista la brevità del loro percorso artistico, Alessio Bernabei e soci hanno scelto di intervallare i loro inediti con una serie di cover, opportunamente rivisitate. Sorprendente la scelta de “L’anima vola”, grande successo contenuto nell’omonimo ed apprezzatissimo album di Elisa. I Dear Jack spiazzano e destabilizzano il pubblico attraverso continui saliscendi tra generi e rimandi musicali: si va da “Beat it” di Michael Jackson a “Demons” degli Imagine Dragons, da “Wonderwall” degli Oasis a “She will be loved” dei Maroon 5, passando per “Solo” di Baglioni, “Pensiero” dei Pooh, “Arrivederci” dell’indimenticabile Umberto Bindi. Un puzzle di note e parole che intende rispecchiare i gusti musicali e le influenze del gruppo che, pur essendo molto acerbo, dimostra di possedere una buona dose di carattere e personalità nello scegliere di proporre al pubblico un repertorio variegato e non necessariamente modaiolo. A surriscaldare gli animi del pubblico sono le hits, riproposte anche nei bis, “La pioggia è uno stato d’animo” e “Ricomincio da me”, due brani che, grazie ad una rotazione radiofonica e televisiva davvero incalzante, sono riusciti ad entrare nelle grazie della fascia di ascolto popolare. Guardando i presupposti da cui partono, i Dear Jack sembrano possedere le carte in regola per affermarsi all’interno dello scenario musicale italiano e nulla esclude che possano prossimamente presentarsi sul palco del Festival di Sanremo; se così fosse, sarà interessante capire in che modo essi sceglieranno di proseguire il proprio cammino musicale.
Utente
2 marzo, 2014
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Utente
2 marzo, 2014
Questa è un un'intervista molto carina fatta al Mattino prima del concerto, in cui fra le altre cose confermano di essere a Capodanno a Piazza Del Plebiscito, anche se Ric sarebbe già impegnato in un cenone, ma vedrà di liberarsi… E poi udite udite il nostro Bernabei pare aver fatto pace con l'Italiano, è riuscito a infilare una dietro l'altra frasi perfette… Che prenda oltre alle lezioni di canto, anche lezioni di italiano!?
http://video.ilmattino.it/spet.....4424.shtml
E qualche fotina dalla redazione...
Utente
2 marzo, 2014
Direttamente dalla pagina di Ale, dei Dear, di Ric e dal profilo Istangram di Alessandro..
Ma quanto è scemo il Berna
[Impossibile trovare l'immagine]
Utente
2 marzo, 2014
Qui c'è un intervista con anche un video...
Utente
10 ottobre, 2014
L'intervista a fanpage è davvero molto carina e bellissime le foto a casa Perris.
Grazie Teo, anche per tutto il resto
Altro articolo sul concerto di Napoli con qualche polemica per l'organizzazione:
Dear Jack: un successo il concerto a Napoli ma tra le polemiche per l'organizzazione
Ottobre 21, 2014 Scritto da Paolo Picone
(PRIMAPRESS) NAPOLI - Il Palapartenope per una sera è diventato il rifugio di migliaia di teenager festanti. Tra un urlo, un coro e un applauso. A tempo, ovviamente. Folla scatenata al concerto partenopeo del tour “Domani è un altro film” dei Dear Jack: emozione per i fan accorsi a Napoli per questa imperdibile, tappa. Una band apprezzata da un pubblico piuttosto trasversale, a giudicare dai circa 4 mila del Palapartenope. Migliaia di giovani fan e molte accompagnate anche dai genitori. Ragazzine senza freni che hanno fatto chilometri e chilometri pur di arrivare fino a qui. Per gustarsi dal
vivo la carica dei Dear Jack: si parte con “La pioggia è uno stato d’animo”, è un vero finimondo per Alessio, Francesco, Lorenzo, Alessandro e Riccardo. Poi “Ricomincio da me”, “Domani è un altro film”. Certo, la scaletta si poggia soprattutto sui primi tre singoli, vere colonne del successo targato Dear Jack. Ma i fan impazziscono anche per altre canzoni eseguite dal vivo sul palco, ovvero le cover ri-arrangiate di tutti i pezzi che hanno ispirato la band, da Adriano Celentano ad Elisa, fino ad arrivare a Maroon 5, Coldplay e Oasis. A riguardo, molto bello il momento-medley con performance acustica di gruppo (She Will Be Loved/The Man Who Can’t Be Moved/Fix You). Da loro un po’ te l’aspetti, dopo l’anno passato nella scuola di "Amici”. Bravi i Dear Jack, anche per questo. Peccato invece per l’organizzazione che fa subito scatenare la polemica anche tra le fan più accanite. Infatti al lancio del tour viene pubblicizzato il biglietto “early entry” riservato a coloro che lo hanno acquistato, entro il 31 agosto on line, e che avranno diritto all'ingresso anticipato alle tappe del tour. Ma a Napoli il giorno del concerto si scopre che la promozione è annullata e ci sarà una sola apertura alle 19 per tutti. Molte le polemiche anche sulla pagina facebook ufficiale della band con alcuni commenti di fan molto irritati. Ma è una questione che non dipende ovviamente dai Dear Jack. Tra l’altro al Palapartenope va in scena la solita confusione, con code mal controllate, bagarini ad un metro dalle casse indisturbati e pochi “fortunati” fatti entrare (chissà perché) da un altro accesso secondario. Per fortuna una disorganizzazione che non pregiudica la grande festa delle “jackers”. (PRIMAPRESS)
LINK: http://www.primapress.it/index.....nizzazione
Mi fa particolarmente piacere una cosa dei molti articoli e recensioni che sto leggendo in questi giorni sul tour dei DJ. E' vero che ci sono tantissime ragazzine ma è anche vero che la maggior parte di queste ragazzine sono accompagnate dai genitori, spesso entrambi, e questi adulti si godono lo spettacolo tanto quanto le loro figlie. Ho letto tantissimi commenti del tipo "io accompagnavo mia figlia ma siete stati una piacevolissima sorpresa anche per me", Mi sembra una bella risposta ai detrattori che tirano sempre in ballo la storia che piacciono alle ragazze perché sono belli... beh, sembra proprio che dal vivo la loro musica colpisca anche gli adulti e loro piacciano tanto anche alle mamme e ai papà... e in questo caso la bellezza credo c'entri davvero poco
Utente
10 ottobre, 2014
Dal 27 al 31 Ottobre alle 13.50 su Real Time andrà in onda "Amici Oltre", cinque puntate in cui si racconterà quello che i Dear Jack (e Deborah) hanno fatto dopo la finale di Amici.
Utente
2 marzo, 2014
Dany grazie a tee concordo con quello che hai scritto sul fatto che i ragazzi con la loro musica stanno conquistando anche un pubblico adulto... ed è una cosa no positiva di più
Che i detrattori si mettessero l'anima in pace, prima che belli, sti ragazzi sono bravi, anzi bravissimi
Ah l'intervista che hai postato me l'ero persa, quindi grazie di nuovo
Utente
2 marzo, 2014
Una video intervista dei ragazzi in cui spiegano come è nato il tour e come hanno scelto le cover... e il povero Francesco alla fine viene preso bellamente in giro dagli altri quattro
https://www.facebook.com/video.php?v=788632484511776
P.s.
Dany hai visto il video!? La scelta delle cover era proprio voluta per conquistare anche le famiglie, e come dicevamo nei post qui sopra, mi pare proprio che la missione sia compiuta
Utente
2 marzo, 2014
Nell'ultima puntata di Che Dio Ci Aiuti 3, quella di giovedì scorso, oltre naturalmente alla sigla, hanno utilizzato nella colonna sonora anche Domani è un altro filmche in poco tempo è tornata a far compagnia a Ricomincio da me, nella classifica di ITunesE immagino che stasera con la diretta del concerto su Rtl, anche altre canzoni torneranno a fare capolino su ITunes e anche l'album dovrebbe salire...
Anche Ricci ricorda l'appuntamento su Rtl
A proposito del concerto di stasera faccio un grosso in bocca al lupo ai nostri ragazzi
Utente
2 marzo, 2014
E un'intervista di Repubblica a Lorenzo prima del concerto di Milano…
http://milano.repubblica.it/cr.....-98971544/
Dear Jack, dal boom di Amici al tutto esaurito del Forum
Ad Assago la band lanciata dalla De Filippi che ha sfondato col primo cd
di LUIGI BOLOGNINI
"Emozioni indimenticabili. Della sera milanese ricordo un pubblico avvolgente, partecipe, anche se non era lì per noi".
"C'è stata eccome: quando il nostro manager ci ha detto di Assago eravamo preoccupatissimi. Ma lui ha ribattuto che bisogna puntare in alto. Ha avuto ragioney, visto il sold out".
Per intanto ne avete uno solo. Come si fa un concerto con otto canzoni?
"Un gran complimento, siamo amici, ci hanno portato con sé negli stadi, Kekko ci produce. Ma il paragone lo intendo come augurio di ripeterne il successo: puntiamo a un sound più internazionale".
"Ci teniamo a essere provinciali: tornare da mamma e papà ci aiuta a star coi piedi per terra. Ma Milano è un posto splendido per i concerti. Ad Assago abbiamo visto Subsonica, Jamiroquai, Maroon 5, sempre sperando di essere noi i protagonisti una sera. Oggi ci siamo. Un successo che vogliamo goderci fino in fondo. Quindi per favore scriva che dopo il concerto saremo a disposizione di tutti i fan per firmare copie del disco".
Ma farete mattina, come minimo!
"Ottimo. I fan meritano tutte le nostre attenzioni e noi ci dobbiamo meritare le loro".
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