Utente
24 agosto, 2015
Uscito a fine agosto in tutto il mondo, è il secondo album del fenomeno r&b dell'anno, il 25enne The Weeknd, che dopo il primo album(che ottiene un moderato successo in America) e alcune collaborazioni prestigiose(Sia e Ariana Grande) ha concentrato i suoi sforzi nella registrazione di questo gioiellino.
Definirlo R&B è riduttivo, in 'Beauty behind the madness' c'è di tutto. La voce del cantante Canadese, avvolgente e dotata di ottima estensione, ci accompagna lungo le 14 tracce che compongono il progetto.
Le tracce presentano spesso un'outro piuttosto lungo ed inusuale nell'epoca musicale delle canzoni da 3 minuti o poco più; particolare inoltre la scelta di relegare in fondo al disco due duetti di grande richiamo
Si parte con la cinematografica 'Real Life', un'apertura forte e d'impatto con strofe forti e accattivanti e un ritornello che fa ampio uso di cori ed effetti vocali, di cui l'album è pieno
'Losers (feat.Labrinth)' si fa ascoltare piacevolmente grazie sopratutto ad un ritmo cadenzato dato dal pianoforte , a cui si accostano poi altri strumenti che esplodono sul finale, regalandoci un minuto di instrumental che sembra arrivare dalle balere degli anni passati. Stupisce ed affascina.
'Tell your friends' e 'Often' sono più vicine all r&b, con testi parecchio 'sporchi' e una produzione,seppur curatissima,più minimalista delle due precedenti
'The Hills', fresca di disco d'oro in Italia e vendutissima negli Stati Uniti crea un'atmosfera cupissima ispirata a qualche film dell'orrore, stile in cui Abel(il suo vero nome) sembra trovarsi perfettamente a suo agio
'Acquainted' , ancora una volta r&b , offre un ritornello particolarmente accattivante (Girl I'm so glad we Acquainted ripetuto a sufficienza per farcelo imparare per bene a fine canzone)
'Can't feel my face' non necessita di presentazioni, è uno dei più grandi successi del 2015 e The Weeknd qua è stato paragonato al leggendario MJ da molti. Paragoni così sono sempre difficili, ma il brano è un pezzo r&b/Pop pressocchè impeccabile
'Shameless' vira quasi verso la ballata soul, con chitarre e cori molto d'atmosfera che comunque valorizzano una voce così particolare con i suoi falsetti e le sue note basse, sempre ben combinate.
'Earned it' si apre quasi come un valzer particoalrmente ritmato che si amalgama poi ancora una volta con una base r&b ed un finale più elettronico con la voce del cantante modificata e completamente metallizzata. Cresce con gli ascolti. Prima traccia estratta dall'album quasi un anno fa(era nella colonna sonora di 50sog)
'In the Night', che dal prossimo mese infesterà le nostre radio, è la più pop dell'album, ritmatissima, orecchiabile ed intrigante. La preferisco a 'Can't feel my face'.
'As you are' scorre via liscia ,una piacevole canzone tendenzialmente R&B che crea un'atmosfera delicata e soffusa
'Dark Times(feat.Ed Sheeran)' accompagnata da una prestigiosa collaborazione, si apre con una lunga strofa con ritornello cantata da Ed Sheeran che si distacca ben poco dal suo classico repertorio. Forse più efficace lui rispetto a The Weeknd in questo pezzo che assume man mano le sembianze di una ballata pop con l'aggiunta di una chitarra elettrica 'sporca' e graffiante
'Prisoner (feat.Lana del Rey)' mostra una grande chimica tra i due artisti, una canzone cupa , malinconica e potente in cui la voce calda della del Rey fa un ingresso di grande effetto alla seconda strofa, e si occupa anche dell'outro soffuso
'Angel' è la power ballad che chiude l'album. Inizia piano, con cori in lontanza che lasciano presto posto ad una traccia con una base musicale potentissima, che raggiunge estremi quasi rock nel ritornello, per concludersi con un'outro in cui un coro che ripete il mantra del pezzo 'I hope you find somebody to love' si accosta ai virtuosismi del nostro.
Questa è la mia personale recensione di quello che reputo un ottimo album, tra i migliori dell'anno e che ci presenta un artista interessantissimo
Si trova su Spotify, se vi andasse di ascoltarlo ascolterei volentieri le vostre opinioni!
Utente
19 ottobre, 2015
L'ho ascoltato e apprezzato già ad agosto.
Che dire? Io conosco The Weeknd dai suoi primi passi e l'ho seguito fino a BBTM, che, dunque, per me non è una novità.
In generale, il disco mi piace nella sua interezza. Ottime tutte le collaborazioni (un plauso al finora troppo poco conosciuto Labirinth).
C'è qualche traccia più debole (per me Acquainted, Earned it) ma alla fine tutte contribuiscono a creare un album credibile e forte.
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