Premesso che non credevo fossero tutti così amici e devoti di Maria (probabilmente ho parlato con dei cloni in questi 11 anni, passando per pazzo quando la difendevo, ma vabbè.. TRALASCIAMO).
Credevo bastassero i fatti a dimostrare qualcosa, ma siccome tutti dicono la loro, io dirò la mia.
Io ho sempre avuto un rapporto schietto con Maria, forse ci si è stati simpatici da subito proprio per questo, poi sicuramente non ci si è vissuti quanto avrei voluto vuoi per le 300 persone che per salvaguardarla fanno un po' scudo, vuoi per fisime loro che non hanno reso facilissimo il "relazionarcisi spesso", ma ci sta, mica è "mi' madre!"☺️
Le voglio bene, è un dato di fatto e spesso mi arrabbio su alcune cose che fa come si fa con le persone a cui tieni.
Tutte le volte che ho avuto il tempo di parlarci due minuti è sempre stata schietta, felice di vedermi, onesta, NORMALE. (Perché non vorrei che il difendere una donna con i suoi pregi e difetti stia diventando una surreale BEATIFICAZIONE). Lei piace alla gente perché è NORMALE vuole essere normale... si arrabbia se si arrabbia, ride se c'è da ridere. Stop.
Credo che Morgan sia un grande artista, incompreso spesso, ma con delle cose molto grandi da risolvere con se stesso, è il nemico di se stesso. Ma trovo che anche il pubblico, noi pubblico abbiamo molte colpe in tutto ciò.
Detto ciò, raccontando la mia esperienza di ben 11 anni fa, quando preparavi in una settimana 7 canzoni, 8 coreografie, 3 musical, NON ESISTEVA lamentarsi dei brani, non accettare di fare qualcosa, sei in un game, e quindi giochi e ti metti in ballo. È una gara, stringi il culo e lotta, ma le cose cambiano, magari migliorano per carità .
Ma mai nessuno mi ha trattato male, coerciso, obbligato a fare qualcosa. Se non volevi fare una cosa potevi andartene, e credetemi è anche questa una LIBERTÀ.
Perché quello che forse sfugge ai concorrenti, è che sono "ospiti" li dentro, non padroni di casa.
Forse vi sto confondendo le idee... in realtà le ho un po' confuse anche io.
Perché da una parte vorrei difendere a spada tratta "Amici" per quanto mi ha dato, e le persone che ci lavorano, e che con me dopo anni sono ancora carini, sempre cortesi. (Con alcuni c'è proprio affetto) dall'altra non sono d'accordo con l'essere troppo "comprensivi" con i ragazzi, e "difenderli" sempre, ma questo è un mio gusto personale. Problema mio.
Quello che posso dirvi è che se dopo 11 anni, per un motivo o per un altro, torno spesso a lavorare lì, un posto così orribile non deve essere.
Non è il paradiso, neanche l'inferno, è un bel posto di lavoro dove gente si fa anche giornate intere di mazzo tanto per portare a casa qualcosa da MOSTRARVI, e già solo per questo andrebbe rispettata.
Diversamente, nessuno obbliga nessuno. Specialmente "LEI".
Spero di essere stato chiaro, anzi, VERO.