12) Dopo l'edizione di transizione precedente non avevo assolutamente hype per questa, che ho iniziato a seguire durante i Casting e che mi annoiò subito per via della possibilità di assegnare direttamente dei banchi alle audizioni. Ciò fece immediatamente capire i prediletti. Guardai le prime puntate distrattamente, e infatti qualche giorno fa sono andato a rileggere i concorrenti di questa edizione ed alcuni ho dovuto proprio googlarli. C'erano buoni elementi ma la primissima fase dell'anno scolastico mi è sembrata assolutamente dormiente. PESSIME poi le chiusure di speciale del sabato con i concorrenti de 'La Scimmia'. Noia che si mischiava alla noia. Va detto che l'ingresso di Moreno sia stato ciò che ha fatto svegliare dal torpore, perchè al di là di tutto il ragazzo era davvero peculiare e diverso da tutti i concorrenti visti nel programma fino ad allora (e a dire il vero resta tutt'oggi l'unico freestyler). Nell'epoca in cui le battle di freestyle iniziano a diventare mainstream anche grazie ad MTV Spit (al quale Moreno aveva partecipato), Maria introduce il rap nella scuola e quell'anno tutto ruota attorno a questo genere. Vi assicuro che ovunque andassi vedevo ragazzini che simulavano battle di freestyle. E in questo filone hip-hop sono stati introdotti anche i breaker. Il brutto è stato che dall'ingresso di Moreno non vi era più alcun dubbio su chi avesse vinto il programma. Troppa differenza tra un concorrente così particolare e tutti gli altri piuttosto uniformati. Se non fosse entrato la gara sarebbe stata molto più aperta ed avvincente, ma tant'è. La comunicazione che il Serale sarebbe stato in differita mi fece capire che ormai questo fosse un altro programma televisivo che condivideva con Amici solo il nome e la rete. E non mi è piaciuto affatto vedere un artista dello spessore di Bosè insultato dal pubblico a prescindere solo perchè contrapposto alla paladina del popolo amiciano. VOTO: 5

13) Un casino totale. Non trovo altre parole per definire tutto ciò. L'apparente successo della novità dell'anno prima ha spinto a fare il passo più lungo della gamba introducendo un minestrone di ulteriori novità: band, collettivi rap, dance crew e successivamente anche i latinisti. Addirittura nei casting vi era la categoria DJ, poi (fortunatamente) mai portata in trasmissione. Già dalla prima puntata si inizia con un senso di straniamento assoluto per via del fatto che la formazione della classe viene svolta in un asettico teatro anzichè nel consueto studio. Il daytime inizia ad essere trasmesso dopo circa un mese dall'inizio della scuola, e prima di allora si poteva assistere solo agli speciali del sabato. Speciali che ricordo essere i più noiosi di sempre. Sembravano puntate interminabili, con il 70% delle situazioni che coinvolgevano una sola concorrente. Ah, da questa edizione iniziano i tagli dei concorrenti senza nemmeno che essi si esibissero. Addirittura alcune eliminazioni avvengono "off-screen". A mio avviso questa rimane la peggior impostazione del pomeridiano in assoluto, perchè i concorrenti vengono fatti esibire/esaminati in modo assolutamente scriteriato (alcuni tengono la maglia nera per settimane prima di essere esaminati mentre altri la ricevono il giorno prima e vengono esaminati subito), oltretutto la mancanza di una sfida a squadre rende il tutto lentissimo ed estremamente noioso. E anche le puntate che stabilivano chi dovesse accedere al Serale erano su questo filone: ricordo interminabili daytime in cui i pochi concorrenti ancora senza semaforo verde ricevevano semafori gialli ad oltranza. Noia totale, nient'altro. Il Serale è praticamente la copia dell'anno precedente, con la differenza che vi è Moreno al posto di Emma. Da gennaio in poi avevo maturato la convinzione che non potesse esserci altro vincitore che non fossero i Dear Jack, e devo dire che il percorso della band mi aveva appassionato non poco. Loro, Cristian, Giada e Denny Lahome (giuro!) sono stati gli unici fattori che mi sono piaciuti di questa edizione. Si formano le squadre per il Serale, e rimango stupito da quanto siano sbilanciate. I Blu sono uno squadrone pazzesco e hanno alla guida Bosè reduce dall'esperienza dell'anno prima nel ruolo, i Bianchi addirittura sono inizialmente senza coach e sembrano avere solo uno/due concorrenti di livello. Addirittura nelle ultime puntate del Serale si ha una situazione di cinque Blu vs due Bianchi, e dopo la situazione dell'anno prima (vittoria assoluta bianca e vittoria di categoria blu) ci si aspetta che i Blu portino a casa un risultato migliore. Ovviamente sia canto che ballo vengono vinti dai Bianchi. Il trionfo di Vincenzo nella categoria danza è uno dei più grandi enigmi di questo programma, e dopo quattro anni mi chiedo ancora come abbia potuto non vincere Cristian. Poi la finale a tre??? Ma che roba era??? Ah, i Dear Jack erano altissimi nelle classifiche, oltre che essere il classico prodotto acchiappa-voti, ed ero abbastanza tranquillo sul fatto che una volta giratasi la carta ci fosse il volto di Alessio. E invece no, altro mistero. Mi chiedo ancora se l'intenzione fosse quella di lanciare due cantanti e dovendo scegliere hanno ritenuto che i DJ ce l'avrebbero fatta anche senza la vittoria. VOTO: 5

14) Sarò probabilmente l'unico, ma mi piace tantissimo il nuovo studio. Bella la nuova pavimentazione e bella la balconata che sostituisce i banchi (anche se non ho mai capito come facessero a starci tutti e soprattutto dove mettessero tutto il materiale di cui necessitavano per le esibizioni, dato che lo spazio mi sembrava ridotto). La classe sembra tutto fuorchè eccellente, ma l'impostazione del pomeridiano è a mio avviso la migliore possibile: sfida a squadre (che non annoia quasi mai) con capitani nominati direttamente in puntata e componenti delle squadre scelti "in divenire". In questo modo tutti arrivano alla puntata del sabato conservando la speranza di potersi esibire (salvo inschierabilità e altre situazioni del genere). All'inizio non apprezzavo la rete (davvero troppo grezza) che veniva calata per separare ie esibizioni delle due squadre, ma col tempo mi ci sono abituato. Classe piuttosto soporifera nella quale però spicca Briga, forse il concorrente più controverso della storia di Amici. Già noto nell'ambiente rap, rimanda l'uscita di un disco già pronto per la partecipazione al programma, con il dichiarato intento di far conoscere la sua musica a più gente possibile. Si ribella a tutto ciò che crede non possa aiutarlo a migliorare artisticamente e rifiuta in modo netto ogni brano che non c'entri con il suo mondo. In quelle situazioni rivedevo il Pulli di tre edizioni prima, con la differenza che Briga aveva una capacità argomentativa ed una proprietà di linguaggio mai sfoggiate dal vincitore di Amici 11. Briga si espone a favore di concorrenti a suo avviso sottovalutati (Graziano, Attika, Gabriele) e non esita ad andare contro i professori per questo. Vive il tutto come una singolar tenzone con l'avversario di turno, nella quale le armi sono le sue canzoni. Tra l'altro porta un rap assai particolare perchè sfocia spesso nel cantautorato pop, tanto che col passare delle settimane non viene quasi più definito rapper (al Serale lo presentano come "cantautore"). E' antipatico ed è un personaggio che divide l'opinione pubblica, ma obiettivamente catalizza l'attenzione e vivacizza daytime e speciali del sabato. Il fatto che ogni sua intemperanza non subisca chissà quali provvedimenti (esce sempre mediaticamente rinforzato da ogni situazione) fa capire quanto sia il personaggio di punta nonchè unico candidato credibile alla vittoria finale ma... ecco arrivare nel programma i The Kolors. Che è vero, sono entrati già prima di alcuni sfoghi del Briga, ma si sono presi la ribalta a suon di esibizioni perfette. Stash è in assoluto il concorrente più pronto ed artisticamente definito che sia mai entrato ad amici. I TK hanno un gusto particolarissimo (musica, look ecc.) ed un respiro internazionale. Ai tempi credevo davvero potessero essere una svolta per il panorama musicale italiano (tutt'ora li considero il miglior prodotto amiciano in assoluto), ma purtroppo faticano tantissimo anche loro. La contrapposizione tra Briga e i The Kolors è bellissima, anche se questo vuol dire inevitabilmente che sappiamo già a gennaio quale sarà la final2 dell'edizione. Emma torna coach, ma dall'altra parte arriva nel programma Elisa, che si innamora artisticamente dei The Kolors e delinea con loro un percorso stupendo che li porta ad una netta vittoria del programma. Finale meravigliosa con un grande equilibrio sia a livello di squadre che di discipline. VOTO: 7,5

15) Di fatto la versione 2.0 dell'edizione precedente. Rimane immutata l'impostazione del pomeridiano, e si registra l'entrata nella scuola di un grande numero di concorrenti dai volti più o meno già noti per via della loro partecipazione ad altri talent. Per motivi diversi sembra difficile individuare il vincitore finale, tra cantanti che non convincono ed altri che risultano antipatici al pubblico. Per questo sembra poter essere la volta buona per il ritorno alla vittoria di un ballerino dopo circa un decennio, individuato in Andreas Muller, il quale però dopo essersi guadagnato il Serale è costretto ad abbandonare la scuola per infortunio. Sebbene il livello dei cantanti non fosse tale da scegliere con facilità un vincitore designato, trovo che lo staff di Canto giunto al Serale fosse il migliore di tutte queste edizioni "registrate". Non a caso cinque dei sei cantanti sono stati in orbita Sanremo nell'ultima edizione (tra candidati per le Nuove Proposte, il vincitore della categoria e concorrenti tra i Big). Una grande pecca è la non-vittoria nel Ballo di Ale Gaudino, per certi aspetti simile a quella di Cristian Pace di due edizioni prima. VOTO: 7,5

16) C'è poco da dire, secondo me la peggiore edizione di sempre. Fin dalla prima puntata dei Casting si capisce già chi saranno i finalisti, e questo francamente rovina tutta l'annata, perchè in alcune situazioni emerge chiarissima la mano del pongo a tutela di questi soggetti. Si crea il precedente di un ragazzo giunto al Serale in una precedente edizione che può rientrare nella scuola. Quel ragazzo però era il vincitore in pectore della precedente edizione ed infatti vince questa. Un ballerino torna a trionfare, e si respira aria di decadenza della formula andata in onda in questo quinquennio. Tanto che per l'edizione successiva si cerca (PER ADESSO) di tornare al passato sotto molteplici aspetti. VOTO: 4