Olimpico85 ha detto

Ma a me non sorprende Miguel. Bisognerà capire il televoto per Vincenzo e Rafael come sarà ma comunque Miguel rischia di essere un problema al serale se conterà il televoto. Mowgly nonostante la polemica di inizio puntata non ha sfondato a livello di televoto quindi bisogna capire come gli autori si porranno dinanzi a questa situazione.

Per il canto è netto il distacco tra Giordana-Casillo-Alberto rispetto a tutti gli altri; bisognerà solo capire come si posizionerà Tish a livello di televoto mentre Casillo rischia di essere il Matteo di quest'anno.  

Secondo me Tish se la gioca con gli altri tre che hai nominato, al pubblico piace, rispetto all'analogia tra Casillo e Matteo non ci vedo tante affinità, in quanto Casillo ha una personalità canora meno forte. Altro aspetto imprenscindibile è l'interesse delle case discografiche. Molto probabilmente tra Tish, Alberto e Giordana si giocheranno le major, con la terza in pole position.

Tanakka ha detto

Giulio23 ha detto
Comunque a me sta discussione è sembrata abbastanza preparata eh  

Ma è ovvio che sia un po' preparata. Nel senso che svariate problematiche ecc. sono pure vere, ma, il marciarci televisivamente o meno, è miratissimo. La Cele - presente da Amici3 - se non si sia accordata proprio con gli autori, come minimo non può non esserne consapevole assai. 

Prendiamo i breakers delle edizioni precedenti:
oltre ovviamente a Matthew/KNEF, qualcuno si ricorda Jacopo Paone fare contaminato o anche solo HipHop? Gli stessi Antonio di A12, che un'infarinatura di HipHop ce l'avevano, tranne forse qualche spezzone di corali, quando mai...? Vi ricordate alcuni di loro fare una coreografia anche lontanamente come potevano essere quelle di Valentina o Miguel oggi? No. Antonio Parisi uno degli unicissimi momenti in cui sfoggio il proprio hiphop fu in un'improvvisazione comparata chiesta dalle Cele per "distruggere" Nicole Marin.

E a me, ad es., gli Antonio piacevano pure, e stanno lavorando, ma rispetto a Mowgly nella break erano proprio livelli sotto. Mowgly è proprio forte, dai.
Ma quest'anno guarda caso vien fuori in maniera virulenta l'importanza della problematica del non poter fare altri tipi di coreografie.
Poi che ci siano breakers molto forti e al contempo più versatili (a trovarli in Italia però) può essere, e che Mowgly lo sia molto meno di quel che ci si potesse auspicare, resta, ma insomma... si poteva tranquillamente fare 2 puntate di serale come un Anthony, e poi stop perché non abbastanza versatile per il contesto, senza tutto questo chiasso.

Alla fine tutto il teatrino ci sta, eh. Ovviamente è un po' farsa ed un po' ripetitivo, ma io preferirò fino alla morte 'sta roba qua che la millesima discussione sui cocchi ed il riso o analoghi, che proprio non ce la faccio.

Salvatore ha detto
Ma perchè Maria ad Alvis lo chiama AlvisE. Insopportabile  
Faceva lo stesso anche con Lauren lo scorso anno, la chiamava sempre Lorin.     

Tutto il clan degli amiciani io alle volte mi chiedo da dove venga. "Cioè", Lauren lo storpiavano quasi tutti compreso uno dei due cuoregrafi americani.
Lauren, mica Mikhaila vs. McKayla.
Robe incredibili.  

La Celentano tante volte viene definita la voce fuori dal "pongo", secondo me è invece una delle maggiori artefici del pongo stesso, altrimenti non si spiegherebbe la sua presenza ininterrotta di 15 anni all'interno del format.

Tanakka ha detto

Razzo ha detto
La Celentano tante volte viene definita la voce fuori dal "pongo", secondo me è invece una delle maggiori artefici del pongo stesso, altrimenti non si spiegherebbe la sua presenza ininterrotta di 15 anni all'interno del format.

Sì sì, ma ci sta.
A parte che spessissimo nel suo ruolo le tocchi l' "onore" di dire delle verità, mentre ad altri toccava proprio di fare il giullare, ma poi è un compromesso accettabilissimo.
Alla fine così hai in un programma televisivo popolare ballerini come Rafael e Vincenzo atti fare coreografie si un certo tipo. Ditemi voi quando mai in tv su una ammiraglia?
Non la biasimo.
Però, appunto, non ci pigliamo in giro.  

Proprio in virtù del messaggio che porta, della sua decantata onestà e integrità morale, etica e professionale, il pubblico da casa vive spesso nello smarrimento del suo personaggio. Io invece la trovo politically scorretta.