Utente
7 agosto, 2013
È rimasta poco ma io l'ho amata tanto: Gabriella Scalise Idem Maria Grazia Fontana (che infatti amo ancora a Tale e Quale Show), e poi terzo posto per Luca Pitteri.
Grazia Di Michele e Luca Jurman i due più iconici, ma honestly
Nessuno vota Zerbi?
Freedom comes when you learn to let go
Utente
10 agosto, 2016
Tanakka ha detto
* al netto di qualche ingresso di contorno (tipo Flauto, hehe)
Invece secondo me il profilo di Flauto è proprio l'emblema del cambiamento e della volontà di aprirsi a ciò che funzionava sul mercato in quel momento lì, voce o non voce e intonanzione o non intonazione ed estensione o non estensione e roba da coristi varia.
Tanakka ha detto
Oddio... bisognerebbe vedere se lui sia stato in vero causa o conseguenza di un certo cambiamento, ma prendendo le cose a 'face value'**, ** perché uno poteva pensare che le scelte di Rapino fossero semplicemente le proposte delle case discografiche.
Io lo feci già all'epoca tale pensiero, dato quanto netto, manifesto, apparisse lo scostamento, ed erano 10 anni fa.
Mi spiegheresti meglio questo passaggio?
Utente
6 agosto, 2015
Emm ha detto
Loretta Martinez complimenti per il fiuto: in effetti fa riderissimo.
Olimpico85 ha detto
Però poverina la Martinez, onestamente non gliene farei neanche una colpa delle sue scelte. Lei è prettamente un'insegnante di canto ed eravamo ancora all'epoca in cui ad Amici i professori di canto erano ... tanto che avevamo avuto fino ad allora i vari Pitteri, Palma, Scalise che sono gli equivalenti degli attuali vocal coach con cui fanno lezione i cantanti in saletta visto che il ruolo di professori è ricoperto da figure con altre competenze più orientate al mercato.Vabbe', saranno stati anche insegnanti di canto ma per me non si spiega/spiegava lo stesso.
Alle volte è proprio macroscopico.
Pur senza tanta esperienza di vita e assolutamente inesistente esperienza nel settore, e che come sappiamo stando meno attento alla sezione di altri spettatori, certe linee non le ho mai condivise. Per anni seguivo, più o meno, incapacitandomi di come fosse possibile.Non ho mai condiviso l'interesse per profili quali quelli che, ad esempio dagli stessi 'Nemici' (anche se più che altro 'Nemiche') già aventi all'epoca un'età ben più sgamata, venivano portati in palmo di mano a distanza di anni. I cantanti alla:
Giulia Ottonello, Gian De Martini, Nicola Gargaglia, Manuel Aspidi, e pure la stessa Karima.
Bravi, Sì. Accattivanti, No.A maggior ragione, poi, in un epoca in cui l'interesse delle case discografiche abbia iniziato già a palesarsi, se sei del settore certe cose le dovresti cogliere.
Sei più un vocal-coach che un discografico? Ok, ma un minimo... vista l'esperienza con professionisti nel campo, comunque...
Se c'arrivavo io, che, peraltro, non ho nemmeno presunzione di aver un fiuto particolare, anzi, allora...
Non me ne capacito.Per dire:
dal vederti una volta una Emma che ti canti 'Folle Paradiso' già si capisce/capiva quasi tutto.
Dipende anche da cosa chiedevano ai professori in fase di selezione. Tra l'altro, non so se ricordo male, i casting di quell'anno furono mostrati in tv su Canale5 e ricordo che alla scrivania per il canto c'erano sempre 5-6 persone di cui poi ritrovammo tra i professori la sola Martinez quindi la confusione su cosa cercavano c'è stata alla base proprio perchè è stata la vera edizione di passaggio tra vecchio e nuovo Amici e infatti il sabato per giudicare le sfide si univano ai professori anche i 5 rappresentanti delle case discografiche (iniziò così purtroppo l'epoca Zerbi).
Su Rapino ricordo che è quello che due anni fa ha selezionato i vari Carmen e Einar insieme a Elisa e marito quindi pure per lui molto dipende dal materiale che si trova di fronte.
Sui cantanti che tu citi delle primissime edizioni io penso che colpissero perchè all'epoca Amici era un pò una specie di The Voice e quindi o si premiava/cercava la voce o si cercava gente adatta ai musical (infatti i concorrenti di quelle edizioni hanno fatto carriera in quel settore).
Banned
7 agosto, 2013
Mirton ha detto
Mi spiegheresti meglio questo passaggio?
Nulla, semplicemente, vedasi anche l'altro mio commento (#19), mi pare difficile da credere, dinnanzi a cose così evidenti, che altri non ci arrivassero.
Ok, Rapino aveva la mentalità giusta, ma come è possibile che giusto lui abbia voluto, Emma, Enrico, Loredana, con Pierdavide voluto da tutti, e pure un Flauto che come scelta azzardata ci poteva stare (specie avendo abbondanza quell'anno), e gli altri no.
Boh, mi pare impossibile capirci così poco. Ok avere fiuto, ma lui ha fatto addirittura FILOTTO, diamine, mentre gli altri apparentemente dormivano proprio.
Tanto che uno inizi a partorire idee quali, boh: ok, quelli forti, già in orbita delle case discografiche, li ha portati/chiamati Rapino, quindi diamo a lui l'onore di dire che li abbia voluti lui (e non un po' tutti).
Non lo so: oppure teorie strampalate a caso. Quel che volete.
Perché resta che non sia concepibile che una Martinez, seppur non discografica, ci capisca così poco (a livello da: senti quel che dice lei e poi fai il contrario). E non solo lei.
Per fare un altro esempio, ecco, vedo qualcuno abbia aperto il thread su Jacopo.
Come sappiamo le mie attenzioni, gioie e dolori, erano incentrate su un elemento di ben altro genere, ma per chiunque, pur capendone zero di musica ecc., basterebbe partire dalla considerazione su quali tipologie di cantanti maschi compongano il 99% mercato negli ultimi 5-8 anni. Di certo non maschi interpreti puri; figuriamoci poi nemmeno tanto particolari, superlativi, come lui.
Se nel 2020 tu abbia un interprete puro maschio poppeggiante da farmi vedere, assicurati prima che sia almeno un incrocio tra Mengoni, Sinatra e qualche divinità nordica; altrimenti manco mi metto le scarpe.
Come è possibile che una Pettinelli, dopo anni di Discoring, vari Sanremo, e soprattutto decenni di Radio, punti cosi forte su di un Giacopo?
O è scena (ma mettendo lei dei like pure alle sue fanpage, temo di no) perché tot cantanti al serale, a far l'EP, ce li devi mandare, e se tutti i prof schifino da subito tutti tranne 2-3 persone il programma non funzioni, o è strano.
Utente
10 agosto, 2016
Mirton ha detto
Tanakka ha detto
Oddio... bisognerebbe vedere se lui sia stato in vero causa o conseguenza di un certo cambiamento, ma prendendo le cose a 'face value'**, ** perché uno poteva pensare che le scelte di Rapino fossero semplicemente le proposte delle case discografiche.
Io lo feci già all'epoca tale pensiero, dato quanto netto, manifesto, apparisse lo scostamento, ed erano 10 anni fa.Mi spiegheresti meglio questo passaggio?
Intendi dire che Rapino potesse non essere stato l'avvio del cambiamento bensì invece messo lì in quanto parte di esso?
Cioè che le case discografiche avessero scelto i propri concorrenti da inviare al programma e (dal momento che potevano apparire molto diversi rispetto alle tipologie fin lì proposte) una figura come la sua, con tutte le sue citazioni e con l'allure del grande talent-scout internazionale che non può essere smentito perché vive a Londra e conosce un universo che il pubblico di Canale 5 del 2009 si sogna, potesse essere perfetta per portare on-screen il cambiamento senza dare troppo nell'occhio e facendolo apparire come una conseguenza di alcune decisioni di un prof pittoresco?
È una teoria senza dubbio interessante e che a questo punto non si può escludere.
Tant'è che poi tutti quelli che hanno avuto le proposte sono stati proprio gli allievi "fortemente voluti da Charlie Rapino" + Matteo e Pierdavide.
Resta però la questione-Flauto (che come dicevo prima mi sembra la perfetta incarnazione del cambiamento). Lui mi sembrava DAVVERO una scelta di Rapino (che lo rese l'unico cantante dell'edizione a non andare mai in sfida perché disse apertamente che non sarebbe stato pronto e che con lui andava fatto un lavoro diverso). A meno che anche in quel caso qualche CD avesse intenzione di rendere Flauto un progetto à la Tokio Hotel (e non faticheremmo a crederci dato il periodo) e che lui non abbia poi avuto proposte discografiche solo perché il suo improvviso ritiro ha sparigliato le carte in maniera improvvisa.
P.S.: ma chi sarebbe il membro dei Dirotta su Cuba che è stato professore/vocal coach ad Amici?
Banned
7 agosto, 2013
Mirton ha detto
Intendi dire che Rapino potesse non essere stato l'avvio del cambiamento bensì invece messo lì in quanto parte di esso?
Sì. Me lo chiesi.
Mi pareva un cambiamento troppo estremo/netto.
Cioè che le case discografiche avessero scelto i propri concorrenti da inviare al programma
Yep. Tipo.
Oppure che Rapino fosse stato il gancio che abbia gestito le trattative con le CD per farseli mandare, decidere chi fosse più adatto al programma, ma con un Rapino che (in annata post XF/Giusy, Carta e Alessandra) era già stato scelto per una determinata funzione.
Alla fine i dettagli sono secondari.
Il bacio c'è stato: non so chi sia partito mezzo secondo prima.
Del resto in quell'annata, visti i loro trascorsi, dovettero più volte fare la premessa sottolineata prima:
per Emma, Enrico, Elena...
e (dal momento che potevano apparire molto diversi rispetto alle tipologie fin lì proposte) una figura come la sua, con tutte le sue citazioni e con l'allure del grande talent-scout internazionale che non può essere smentito perché vive a Londra e conosce un universo che il pubblico di Canale 5 del 2009 si sogna, potesse essere perfetta per portare on-screen il cambiamento senza dare troppo nell'occhio e facendolo apparire come una conseguenza di alcune decisioni di un prof pittoresco?
Hahaha, vedo che ti stai sbizzarrendo.
Non lo so, a 'sto punto vale tutto, anche voli pindarici, tanto mi paia inconcepibile la posizione degli altri e degli anni precedenti.
Fino a due anni prima, Amici7, vedendo Cassandra, Pasqualino e Roberta*, non mi capacitavo di come, comunque gente dello spettacolo peraltro, potesse essere così clueless nella proposta (arrivato XF è cambiato molto).
Ad Amici9 ti arrivano: sbam Emma, sbam Loredana, sbam Nigiotti, sbam Pierdavide.
I primi 3 apparentemente li fa entrare giusto Rapino, che è a favore pure del quarto.
Come è possibile?
Ripeto: è stato il primo anno in cui abbia preso Amici-canto più sul serio, ma di parecchio eh. Da subito:
doveva essere evidente pure ad un bambino.
Amici8 dava l'impressione di un inizio di transizione (ad. esempio finalmente maschi cantautori: Luca&Mario, debolucci, ma almeno cantautori) senza aver avuto tempo materiale di imbastire a modo.
*io, di canto, in finale, pure all'epoca, giuro, avrei mandato la Spiri: brava interpretativamente, timbro decente, bel viso... (col senno del poi: forse attitudine allo scribacchiare qualcosina?).
Pure lei non da grandi numeri, o da resistere negli anni, ma molto meno peggio dei 3 sopra. Non ci capivano un tubo. Davano troppa importanza ad aspetti che chissenefrega.
Avrei fatto:
Spiri, Carta, Mariottini, Villanova.
P.S.: ma chi sarebbe il membro dei Dirotta su Cuba che è stato professore/vocal coach ad Amici?
Stefano De Donato.
Era vocal coach l'anno scorso (mal che vada era l'anno prima).
Utente
17 marzo, 2020
se Rapino fosse stato tutto questo fulmine di talent scout credo che se lo sarebbero tenuto, invece è durato solo un anno....in realtà molto probabilmente nel programma aveva semplicemente di raccordo, curatore tra i cantanti attenzionati e portate dalle case discografiche e il programma stesso...e ne curava il percorso, le assegnazioni etc poi infatti l'anno successivo è entrato direttamente Zerbi e ha assorbito lui direttamente quel ruolo...e infatti Rapino non aveva più senso
Utente
10 agosto, 2016
luca ha detto
se Rapino fosse stato tutto questo fulmine di talent scout credo che se lo sarebbero tenuto, invece è durato solo un anno....in realtà molto probabilmente nel programma aveva semplicemente di raccordo, curatore tra i cantanti attenzionati e portate dalle case discografiche e il programma stesso...e ne curava il percorso, le assegnazioni etc poi infatti l'anno successivo è entrato direttamente Zerbi e ha assorbito lui direttamente quel ruolo...e infatti Rapino non aveva più senso
In realtà credo che Rapino sia andato avanti ad operare dietro le quinte, come poi in qualche modo palesato in occasione dei casting che abbiamo menzionato prima con Elisa e Rigonat.
Tanakka ha detto
Amici8 dava l'impressione di un inizio di transizione (ad. esempio finalmente maschi cantautori: Luca&Mario, debolucci, ma almeno cantautori) senza aver avuto tempo materiale di imbastire a modo.
Verissimo. Ricordo infatti le parole di Mary in sede di composizione della classe: "Abbiamo pensato che con il sistema di selezione precedente se fosse venuto Jovanotti sarebbe stato mandato a casa, mentre invece occorre valutare anche concorrenti che si presentano come cantautori".
Abbastanza singolare come cambio di rotta così improvviso. Anche perché "i Jovanotti" nella discografia italiana c'erano da ben prima di Amici1/Saranno Famosi. E lì eravamo all'ottava edizione...
Tanakka ha detto
Fino a due anni prima, Amici7, vedendo Cassandra, Pasqualino e Roberta*, non mi capacitavo di come, comunque gente dello spettacolo peraltro, potesse essere così clueless nella proposta (arrivato XF è cambiato molto).
Non ci capivano un tubo. Davano troppa importanza ad aspetti che chissenefrega.
Esatto. Secondo me il punto è proprio questo
Utente
10 agosto, 2016
Pierluigi ha detto
Magari sarò uno dei pochi a dirlo, ma dico Fabrizio Moro.Menzione speciale anche per Boosta.
Sì, assolutamente meritevoli.
Loro due e Giusy sono stati davvero bravi perché hanno saputo dare consigli CONCRETI ai ragazzi, al di là di qualsiasi copione e qualsiasi pongo.
Poi ci sono figure che potevano essere parecchio interessanti ma che per un motivo o per l’altro secondo me non hanno reso.
Ad Amici13 arrivarono Carlo Di Francesco e Klaus Bonoldi.
Il primo in quell’anno fu davvero utile ai ragazzi, dava consigli derivanti dal suo lavoro di musicista e produttore e insegnava davvero qualcosa in fatto di musica (ricordo una lezione sulle sonorità brasiliane). Poi però è progressivamente diventato una sorta di doppione di Zerby utile a rafforzare le idee fatte portare avanti all’ex presidente Sony e a “””variare””” un po’ il portavoce degli autori.
Bonoldi invece poteva essere in qualche modo ciò che era stato Rapino qualche anno prima come tipologia di professore, ma risultò non troppo televisivo (sempre defilato dalle varie conversazioni) e durò solo un’edizione.
L’anno dopo Bonoldi venne sostituito da Sarcina, che era un profilo perfetto (anche considerando il fatto che fossero state introdotte le band) e ha il grosso merito di aver di fatto portato i The Kolors, ma mi è sempre sembrato che interpretasse il ruolo di professore più da “giudice di XF” (abiti pittoreschi nei pomeridiani del sabato, atteggiamento da vip, addirittura ricordo che ad un serale si presentò vestito da Er Monnezza). Considerando il fatto che fu il primo cantante di una certa fama a ricoprire il ruolo di professore immagino che si ritrovò a considerarlo un po’ “stretto” per lui (che appunto a quei tempi poteva essere un nome maggiormente accostabile al ruolo di giudice di XF piuttosto che a quello di prof di Amici. Ora invece è stato ampiamente sdoganato anche ai cantanti di fama). Anche lui durò solo un’edizione.
A sostituire Sarcina fu chiamato Fabrizio Moro, che ha seguito esattamente lo stesso percorso di “reclutamento” del predecessore: cantante che aveva fatto il botto anni prima e che ora era in una fase lontana dai riflettori e che era già apparso nell’edizione precedente a quella a cui è diventato prof per giudicare una sfida nel pomeridiano. Come vi dicevo, Moro si è dimostrato utilissimo e umilissimo (lo ricordo in un momento in saletta nel quale ACCORDA LUI MANUALMENTE la chitarra di una concorrente, roba che altri professori avrebbero lanciato chissà quali strali per il fatto che una che voglia fare musica non sappia accordare una chitarra).
Assieme a Moro arrivano però altri due nomi, che vanno a sostituire Grazia Di Michele che lascia dopo i casting: si tratta di Alex Braga e Marco Maccarini.
Questi erano due profili che sulla carta potevano essere interessantissimi, solo che poi non si sono rivelati esattamente tali. Data la loro esperienza da “pionieri di MTV” li vedevo come perfetti per un ruolo simile. Alla fine gli ex veejay hanno sempre quell’alone cool in tutto ciò che fanno ancora oggi, seppur ormai distantissimi in molti casi da ciò che facevano ai tempi di MTV. Non so, pensate a Paola Maugeri, Victoria Cabello, Camila Raznovich, Giorgia Surina, Alessandro Cattelan (e secondo me anche Carlo Pastore, pur non essendo più un volto televisivo). Sarà che l’ex canale musicale era uno dei primi a proporre qualcosa di internazionale? Sarà che tutti loro avevano tra i loro asset la conoscenza dell’inglese? Non so, comunque quella tipologia di profilo era certamente cool e avrebbe ulteriormente elevato Amici verso un certo tipo di critica, obiettivo più o meno dichiarato in quegli anni amiciani: la trasformazione del programma da talent a varietà del sabato sera comportava anche aspetti che lo volevano rendere affine ad uno show internazionale.
Solo che Maccarini si è rivelato troppo sottotono e compito, tant’è che ricordo pochissime sue apparizioni nel daytime e venne chiamato a giudicare una sfida a squadre solo una volta. Sì, perché ai tempi le sfide a squadre del sabato pomeriggio venivano giudicate da un professore per disciplina ogni volta. E anche lì era facile capire chi dovesse essere il prof di riferimento dato che appunto Zerby ne giudicò molte e Maccarini mi sembra solo una.
Braga invece fu esattamente l’opposto, in quanto fin da subito venne presentato come elemento pittoresco e con un grande arsenale di conoscenze e citazioni cool (perfettamente in linea con quello che spiegavo prima riguardo agli ex-MTV). Già alla prima puntata parlava di Marcel Duchamp e proponeva concetti come “il punto di domanda che deve trasformarsi in punto esclamativo”.
Tant’è che ricordo svariati commenti nel web in contemporanea a quell’esordio che applaudivano Maria per la scelta dato che Braga si era rivelato assolutamente televisivo (chissà se lo staff degli autori lo aveva scelto con quella funzione o se sono rimasti anche loro sorpresi dall’aver avuto un colpo di fortuna).
Il problema è che poi la situazione-Braga è un po’ degenerata secondo me: lui tendeva senza dubbio a mettersi in mostra (cosa fattagli notare anche da alcuni suoi colleghi prof in puntata), e i suoi consigli sono poi risultati troppo terribilmente astratti. Sostanzialmente procedeva con discorsoni, citazioni e metafore senza poi entrare nello specifico su ciò che doveva essere fatto per migliorare.
Un’altra delusione, forse la più grande di tutte, è stata Paola Turci. Da un’artista del genere, senza dubbio quella con l’esperienza maggiore tra tutti i nomi mai sedutisi alla cattedra di Amici, mi aspettavo cose completamente diverse da ciò che abbiamo visto in onda. Invece si è rivelata semplicemente funzionale al solito gioco di innalzamento/affossamento (e neanche troppo bene, dato che in svariate circostanze ha dato modo di capire di non essersi studiata troppo bene la “parte”).
Infine analizzerei il nome di Mara Maionchi, arrivata in pompa magna e da subito venerata.
Tant’è che proprio nell’anno del suo esordio alla cattedra (e solo in quell’anno) hanno rivoluzionato il format portandolo ad un qualcosa di molto simile all’XF a cui lei era già abituata.
Mara da discografica è un po’ quella tipologia di professore che piace a me e che dev’essere il modello di riferimento nell’epoca moderna, ma oltre a qualche buona idea riguardo a Gerardo Pulli non ha più dato alcun contributo al programma (e la sua seconda ed ultima edizione fu assolutamente dimenticabile dal punto di vista del suo operato).
Ma io sono sempre convinto che il vero motivo per cui sia stata chiamata Mara e le sia stata data tutta quell’importanza nel suo primo anno sia principalmente il fatto che lei sia stato il primo nome “strappato” alla concorrenza, cosa che ha poi aperto la strada anche ad altri.
Quindi una Mara, così pittoresca, così vernacolare e così televisiva era un profilo perfetto.
Però mi fa sempre sorridere il fatto che venisse venduta come il guru musicale del momento. Ok, Mara è sempre stata una al passo coi tempi e certamente illuminata in ambito di talent-scouting, ma veniva da 4 sconfitte su 4 ad XF (primo ed unico giudice a perdere quattro edizioni consecutive)!
Ma nella loro ottica chissenefrega! Tanto il “popolo bue medio amiciano” non le sa queste cose! E giù a ridere per le parolacce maionchiche!
Utente
15 maggio, 2016
Jurman per la competenza e il rispetto che ha sempre avuto anche con chi non ne avrebbe meritato mezza oncia(sì, mi riferisco a quei cafoni di Zerbi e Di Michele).
Ci metterei anche Boosta, Stash e la Ferreri, nonostante non credo possano essere considerati propriamente dei prof di canto.
Ah, dimenticavo La Fontana e Dado Parisini.
Most Users Ever Online: 2564
Currently Online: matti, alessandrino, guardian22, MattyXD, DGS, allego, jackdol, Going19
559 Guest(s)
Currently Browsing this Page:
1 Guest(s)
Top Posters:
Olimpico85: 46517
pesca: 33200
KassaD1: 26704
xello: 25447
pazzoreality: 24095
Newest Members:
Denise
Tanmya Bansal
Vikas Kumar
Offer catcher
Unique Hair Grow Clinic
Forum Stats:
Groups: 6
Forums: 208
Topics: 26934
Posts: 1392777
Member Stats:
Guest Posters: 7
Members: 22885
Moderators: 9
Admins: 3
Administrators: RealityHouse, Alex87, mariomatt
Moderators: sadida83, Fob92, BB, Latinista, Alby, amers, Edre, monechiapi, Capo Horn