Giulio23 ha detto
Si però ragazzi non si può neanche dire che abbia vinto solo grazie ai suoi meriti eh perchè in una finale con Jacopo, Giulia e un Javier non massacrato dai daytime la vittoria se la sognava. Ma per me è un bene che lo abbiano fatto eh perchè una Giulia o uno Jacopo vincitore sarebbe stato scandaloso, però che l'hanno aiutata parecchio bisogna ammetterlo   

Ma si certo... penso che tutti qui concordiamo sul fatto che il programma l’abbia spinta parecchio eliminando anche qualche avversario scomodo cammin facendo. Questo però non leva secondo me merito alle sue doti artistiche che per quanto mi riguarda sono innegabili e la rendevano superiore agli altri cantanti della classe di quest’anno (e non solo). 

Quindi per rispondere al sondaggio io ho votato ovviamente SI... per quanto mi riguarda io giudico una vittoria meritata se c’è un talento di fondo che giustifica quella vittoria. Esempio: due anni fa ha vinto Irama che ha avuto più o meno le stesse spinte di Gaia. Per mio gusto Irama non rientra nella musica che io ascolto quotidianamente. Se però mi dovessero chiedere se ha meritato la vittoria direi a mani basse di si. Aveva una cifra stilistica riconoscibile, una personalità artistica definita e una sua collocazione in ambito musicale (caratteristiche che andrebbero premiate in un contesto come quello di Amici). Per tutte queste ragioni, per valutare se un concorrente meriti o no una finale, non prenderò mai in considerazione il pongo (altrimenti nessun vincitore di Amici da Antonino in poi dovrebbe essere meritevole perché il programma ha dato le spinte a chi di dovere da sempre)

Si, la vittoria è stata assolutamente meritata perché Gaia ha un enorme talento, pur non avendomi conquistato al 100% ma probabilmente perché non sono incline ad appassionarmi al genere di canzoni che propone lei. È vero, il pompaggio c’è stato ed anche molto insistente e ammetto che quando capita a chi non tifi un po’ di amarezza ti rimane, è una sensazione abbastanza incontrollabile. Non ho mai nascosto di aver tifato spudoratamente per Nyv praticamente dall’inizio e quindi avrei preferito lei almeno in finale se non proprio vincitrice. Però ammetto che anche con lei hanno provato a pongare e anche molto (sempre tra i migliori, esibizione a TSQV, prima puntata del serale da protagonista assoluta) ma non c’è stato nulla da fare, per qualche ragione strana ha fatto proprio zero presa sul pubblico.

Tutto questo pippone per dire che il pongo alla fine può agire finché vuole ma comunque di base il pubblico deve recepire e accettare il “pompato” di turno. Perché altrimenti manco Maria e il cucuzzaro riescono a farti vincere (e a loro non conviene nemmeno).

Quindi sì, vittoria di Gaia super meritata perché oltre al talento ha avuto anche più pubblico a supportarla, chi incondizionatamente, chi recependo positivamente i segnali lanciati dalla produzione quando Gaia veniva messa in risalto.

Penso di averlo scritto già da qualche parte: io sono assolutamente contrario alla sovranità popolare nei concorsi canori (ESC, trafila di selezioni nazionali per l'ESC, Sanremo, Amici o X Factor che sia), penso che nel televoto si innestino dei meccanismi e delle dinamiche che confluiscono altrove rispetto all'input da prendere in analisi (talento, esibizione canora, progetto musicale oggetto di valutazione). Penso soprattutto che il televoto non sia espressione dei gusti dell'ascoltatore ma solo di un certo campione di esso, che tra l'altro sempre più spesso non si basa neanche sul fattore "preferenza artistica" nell'invio del fatidico sms.

Per cui non credo che la vittoria di Giulia, Jacopo o Francesco sarebbe stata più democratica solo in quanto esplicazione del volere del televoto. Il televoto li avrebbe premiati televisivamente ma questo pubblico li avrebbe abbondati di lì a breve per poi fiondarsi a votare in massa il proprio idolo l'anno successivo, ripetendo la prassi in un loop infinito. Invece trovo che vada istituito un organo che tamponi questa tendenza, e che rispecchi il volere del pubblico non televotante, ossia quel pubblico che preferisce investire i propri soldi nell'acquisto di musica piuttosto che nella vittoria televisiva del proprio preferito, questo è il pubblico che va tutelato, non quello dei social e delle ricariche telefoniche. Per cui se questo organo è la giuria, la var, i professori o chicchessia, a me va più che bene: nei concorsi canori DEVONO esistere le giurie, a prescindere dal format e da come è strutturato. Amici non è Sanremo ma se vuole ricalcarne le orme, e lanciare gente di spessore che possa possibilmente non estinguersi in due stagioni, fa bene a tamponare il televoto.

Voto dunque sì, perché la vittoria di Gaia non solo ritengo sia un trionfo della meritocrazia artistica senza precedenti ad Amici, ma anche il trionfo di quel pubblico che ascolta musica e che sta consumando Chega e Genesi silenziosamente, senza attirare l'attenzione sul web, ma parlando a suon di ascolti, di stream, e di download digitali. A questo pubblico va strizzato l'occhio. Gaia era ed è evidentemente la prima indiziata dell'edizione per consensi relativamente al proprio prodotto, non ha rivali che tengano quest'anno e questo è un fatto oggettivo. Il suo pubblico evidentemente è meno attivo nei commenti sui social o al televoto rispetto ad altri cantanti, ma se raggiunge 77.000 like ad un'esibizione su instagram, mantiene un album ai primi posti su iTunes per un periodo di tempo sufficientemente protratto e fa debuttare il suo album alla #5 in FIMI, ha già dimostrato che la vittoria di Gaia è stata meritata sul campo (e il campo di battaglia per un artista è il mercato, non le linee telefoniche di Mediaset).

Quindi sì, vittoria strameritata su tutti i fronti.