Utente
7 agosto, 2013
Ma sapete che anche io candido gli italiani? Mai come quest'anno mi sono vergognato e incazzato di essere associato a loro, è uscita fuori tutta l'ignoranza, tutto l'egoismo e la furbizia volta a fregare gli altri di questo paese becero.
Poi Lorella Cuccarini per le sue uscite e per l'uscita di scena dalla Vita in diretta che credo sia la roba più anti professionale di sempre.
La Rowling.
Che strano uomo avevo io, con gli occhi dolci quanto basta...
AnnaRoma ha detto
BertoBarto ha detto
Iconize, prima per aver criticato gli outfit di Achille Lauro a Sanremo definendolo troppo eccessivo e circense
Non capisco perchè alcuni cantanti possano venire criticati e massacrati e altri debbano essere esenti. Pure io penso che a Sanremo sia stato tutto look e poca sostanza, sono gusti(in altro mi è piaciuto però).
La critica non era rivolta ai suoi look in relazione alla sua proposta musicale (anche se comunque poi Me ne frego il suo dischetto di platino se l'è preso) ma agli outfit definiti da Iconize come circensi e poco adatti al contesto di Sanremo. Mentre Lauro cercava di mandare un messaggio ben preciso di libertà, di abbattimento di schemi mentali, di abbandono delle etichette sul palco più importante di Italia, dall'altro un influencer omosessuale seguitissimo che avrebbe dovuto ringraziare per ciò che stava facendo Lauro anche per lui, lo critica e lo sminuisce.
Episodio che magari ci saremmo anche dimenticati dopo poco, se poi non fosse esploso il ben più grave caso del surgelato e della finta aggressione omofoba. Ulteriore conferma del poco rispetto dell'influencer verso certi temi.
Utente
7 agosto, 2013
- Francesca Michielin con l'ultimo album.
- Tiziano Ferro a Sanremo
- Dario Franceschini (avrebbe dovuto difendere a spada tratta la cultura garantendo almeno l'apertura dei musei a capienza minima. No, da un paio di mesi in qua è diventato un chiusurista radicale che se fosse per lui, metterebbe pure la legge marziale fino al 2050 per debellare anche il banale virus influenzale)
Moderatore Junior
28 novembre, 2015
Game Ranking Winner 2021/2022
Utente
30 novembre, 2019
Utente
4 febbraio, 2018
Mahmood
Matteo Renzi
(per ciò che è già stato sviscerato)
Arcilesbica - Probabilmente il comportamento perpetua da molto più tempo, ma le posizioni transfobiche, transescludenti e discriminatorie da tale associazione, che quest'anno e lo scorso sono esplose come non mai, le ho trovate tra le cose più disgustose e deludenti che ho vissuto negli ultimi tempi.
---
Concordo anche con la maggior parte dei nomi da voi fatti (Macron, Sala, De Blanck, De Grenet, Iconize, Fiorello, Zuckerberg), ognuno con una sua misura di delusione ovviamente diversa.
Per quanto riguarda i reality, ho trovato deludente l'esito di Masterchef 9 contestualizzato a montaggi ed editing. Visto la tossicità della fanbase che ogni anno si riversa verso le concorrenti donne belle, competitive e brave, avevo davvero sperato che il solito editing di quel tipo su Mary T e Marisa potesse perlomeno concludersi in una vittoria di una delle due, ma così non è stato. Pur riconoscendo la bravura di Antonio, nutrendo però comunque qualche perplessità sul racconto, sono rimasto deluso perchè ho ingenuamente creduto che l'averle sviscerate a pieno, ma comunque sempre tenendo quell'editing dai colori "villain" che le ha messe per l'ennesima volta al patibolo dei leoni da tastiera, potesse tradursi in una vittoria con annessi rivincita della tipologia di personaggio e messaggio alla fanbase, invece così non è stato.
Moderatore - Mentore
Moderatore
7 agosto, 2013
Eleonora Daniele: non mi è piaciuto l'attacco gratuito ai Ferragnez, con delle scuse che secondo me sono arrivate più per il clamore mediatico che altro.
Canale 5: una rete allo sbando, palinsesti fatti a caso, il settore fiction bistrattato e zero novità in palinsesto.
Facebook e il suo patron: da strumento ideato per ritrovare i vecchi compagni di scuola a social cloaca del web, pieno di odio, fake news e disinformazione di qualsiasi tipo.
(Avrei nominato anche Giletti ma mi delude da anni )
Utente
7 agosto, 2013
BertoBarto ha detto
La critica non era rivolta ai suoi look in relazione alla sua proposta musicale (anche se comunque poi Me ne frego il suo dischetto di platino se l'è preso) ma agli outfit definiti da Iconize come circensi e poco adatti al contesto di Sanremo. Mentre Lauro cercava di mandare un messaggio ben preciso di libertà, di abbattimento di schemi mentali, di abbandono delle etichette sul palco più importante di Italia, dall'altro un influencer omosessuale seguitissimo che avrebbe dovuto ringraziare per ciò che stava facendo Lauro anche per lui, lo critica e lo sminuisce.
Episodio che magari ci saremmo anche dimenticati dopo poco, se poi non fosse esploso il ben più grave caso del surgelato e della finta aggressione omofoba. Ulteriore conferma del poco rispetto dell'influencer verso certi temi.
Non conosco assolutamente Iconize, quindi non capivo. Ora mi è chiaro il contesto.
Utente
7 agosto, 2013
pazzoreality ha detto
Ma sapete che anche io candido gli italiani? Mai come quest'anno mi sono vergognato e incazzato di essere associato a loro, è uscita fuori tutta l'ignoranza, tutto l'egoismo e la furbizia volta a fregare gli altri di questo paese becero.Poi Lorella Cuccarini per le sue uscite e per l'uscita di scena dalla Vita in diretta che credo sia la roba più anti professionale di sempre.
La Rowling.
Una volta tanto ho un apprezzamento,
Utente
7 agosto, 2013
Alabama Monroe ha detto
Mark ZuckerbergMahmood
(per le stesse ragioni da voi elencate)
Rai 1 (dovrebbe svecchiarsi un po', propone troppi programmi simili e adatti ad un pubblico over 50)
Rai 1? Beh scusa, molto più innovativa e sperimentale di c5, che propina da 20 anni trash a dismisura e titoli sempre uguali. Cantante mascherato, the voice senior e top 10 molto più moderni di quello che si possa pensare... Però ti adoro lo stesso
Utente
1 maggio, 2016
Ciao, il primo nome è la dottoressa Gismondo.
Quando è iniziata a circolare la notizia del primo contagiato, lei è stata la prima virologa che ho letto e ho creduto a quanto affermava, cioè che il virus era solo un'influenza pesante e bla bla bla. Il suo pressapochismo ha contribuito alla Milanononsiferma, Bergamononsiferma fino al weekend sulle nevi di tanti italiani agli inizi di marzo. Ha continuato malissimo per tutto il 2020 e io mi sento scema per averle creduto a febbraio.
Al secondo posto Barbara D'Urso. Credo che non ci sia bisogno di spiegare perché ma tutta la feccia passa dalla sua trasmissione, dal non ce n'è covvidi ai negazionisti. Di fronte ad una pandemia del genere avrebbe dovuto fermarsi a riflettere, ma evidentemente l'audience è più importante.
Al terzo posto una fila di nomi: Bocelli, Montesano, Renzi, Giletti, Giordano, Porro, Boldi, Salvini, Meloni, Zangrillo ecc ecc. Non che prima ne avessi stima, ma in questo 2020 sono addirittura riusciti a fare peggio di quanto peggio si potesse immaginare. Chi ha un ruolo pubblico, che sia politico, giornalistico o artistico ha una responsabilità enorme anche nella salvaguardia della vita umana. Questi qui, insieme a molti altri, invece che aiutare hanno peggiorato la situazione. Comportamento inaccettabile.
" Ah ... anche poeta ! "
Utente
15 maggio, 2016
Mentana. Inizialmente non ci avevo pensato, poi gli utenti sopra mi hanno ricordato quanto si sia ricoperto di ridicolo con la sua "imparzialità".
Ellen DeGeneres per le informazioni che sono trapelate riguardo al suo essere una personalità tossica sul posto di lavoro.
George R. R. Martin per aver fatto passare un altro anno senza pubblicare il sesto volume di una saga che amo e che è stata spoilerata(male) da una serie tv mediocre - soprattutto nelle ultime 4 stagioni.
In realtà avrei potuto scrivere una miriade di altri nomi dello spettacolo o della politica, però questi sono stati i primi a venirmi in mente.
Moderatore - Mentore
Moderatore
7 agosto, 2013
Accedono al sondaggio finale:
Facebook e il suo ideatore Mark Zuckerberg - 6 voti
J. K. Rowling - 6 voti
Mahmood - 6 voti
Delusione dell'anno 2020
- Facebook e il suo ideatore Mark Zuckerberg
- J. K. Rowling
- Mahmood
Sondaggio aperto fino alle ore 12:00 del 28/12
Utente
9 settembre, 2013
Ho scelto Facebook e Zuckerberg perché alla fine Rowling e Mahmood han solo peggiorato delle aspettative già esistenti. Che lei fosse transfobica e lui uncommittal nel prendere qualsiasi posizione a livello sociale lo si sapeva già da prima del 2020, han solo scelto quest'occasione per gettare definitivamente la maschera.
Facebook invece sta vivendo un declino esagerato (non soltanto a livello di contenuti, ma proprio per come ha scientemente sfruttato il populismo e la disinformazione per restare rilevante) ed è riuscito in quest'ultimo periodo, ma soprattutto con l'avvento della pandemia, a perdere gran parte della fascia d'età che l'aveva portato al successo (i millennial) per diventare principalmente appannaggio dei boomer. Ed è stata una scelta editoriale di Zuckerberg che si sarebbe potuta benissimo evitare, basta vedere cosa ha fatto Twitter con i tag sulle fake news (con cui han perso un certo tipo di utenza in favore di Parler, ma salvando un minimo la faccia)
Utente
4 febbraio, 2018
Concordo assolutamente con Aldrig, sicuramente il declino più esagerato lo ha avuto facebook, oltre che il ruolo più grave; però devo dire che anche in questo esempio io ho visto un declino graduale, notavo questa discesa già da un pezzo, io ho smesso di usarlo (ma la goccia che ha fatto traboccare è dovuta ad altri motivi) quest'anno, ma per un accumulo che di certo durava già da almeno 3-4 anni.
Però devo dire che Mahmood è passato da un anno fiorente, supportato principalmente dalla comunità LGBT+ (di cui fa anche parte) in primo luogo, supportato da coloro che stimolano l'integrazione e il progresso (non scordiamo il marasma di commenti retrogradi alla sua vittoria a Sanremo), con tutte le speranze che potesse diventare quella luce in mezzo al buio, nonostante è vero, non si esponesse mai palesemente e fermamente, ma che inconsciamente era diventato una sorta di stendardo del cambiamento.
Invece nell'anno successivo, ha praticamente ignorato tutto ciò che stava rappresentando e poteva rappresentare, continuando a non esporsi in quei termini, ma anzi esponendosi con uscite opposte, più e meno gravi, ma decisamente deludenti per tutta la fiducia che si era data e che molto repentinamente ( e forse è proprio la velocità sia della sua ascesa che del suo declino, ad amplificare ciò) ha saputo ribaltare in maniera così evidente.
Utente
24 agosto, 2015
Aggiungo ai miei tre nomi anche la selezione finale di questo topic
Scherzo, sono senz'altro nomi a loro modo degni di questa finale, ma per me con colpe meno gravi di tanti altri qui citati che avrei preferito vedere nel sondaggio. Anche perché si, mentre la Rowling le sue sparate le ha fatte proprio quest'anno, le caratteristiche negative di FB e Mahmood erano già emerse prima di questo 2020.
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