Admin
7 agosto, 2013
Primi testi:
---
Cuore assente
Maria dispersa tra la folla
Cerca di trovare forza
Per riempire questo nulla
Per rianimare un’ esistenza
È bloccata in questo posto
Incapace di reagire
Non è un rossetto rosso
Quello che le colora il volto
Ha provato molte volte
A spiegare il suo disagio
“Datti forza, dai, coraggio!”
E si trova su un binario
Ha percepito molte volte
Di non essere compresa
“Dai non essere un coniglio!”
Ed ora si trova sul ciglio
Maria nascosta tra la gente
Cerca di trovare coraggio
Per rianimare il cuore assente
Per riempire un nuovo viaggio
È ferma in questi giorni
Incapace di reagire
Brucia come sigaretta
Questa anima si getta
Ha provato molte volte
A spiegare il suo disagio
“Datti forza, dai, coraggio!”
E si trova su un binario
Ha percepito molte volte
Di non essere compresa
“Dai non essere un coniglio!”
Ed ora si trova sul ciglio
Come statue in alabastro
Illuminate dal disastro
Tutte in fila con i fiori
Sono tutti bravi attori
Ha provato molte volte
A spiegare il suo disagio
“Datti forza, dai, coraggio!”
E si trova su un binario
Ha percepito molte volte
Di non essere compresa
“Dai non essere un coniglio!”
Ed ora si trova sul ciglio
---
L'anagramma di Maria
Ti guardo e sei assorta
Una difficoltà che corruga la fronte
Le ciglia lunghe sbattono più forte
Ma è una battaglia che non perderai
Perché in te non c'è niente da domare
Ma qualcosa da far sgorgare
Ti sogno come ora non sei ancora
Quando sola modellerai la tua splendente argilla
Ti immagino già grande
con la tua bocca senza rossetto e sigaretta
ma capace di portare
il particolare all'universale
nomi brillanti ad ascoltare
Se una guerra ti ha portata qui
hai già abbastanza armi
per sconfiggere anche lui
gli sbagli che fai, i timori che hai
per quella mano che non alzi mai
Non restare in disparte
saprai anche dire d'un fiato
unicorno e alabastro
La tua pelle olivastra
il sorriso infinito ti fanno
già vincente meraviglia
Non sentirti diversa
il tuo nome è regale, è soltanto
l'anagramma di Maria
Se chilometri e centimetri
sono grattacapi
pensa al salto di un coniglio
vai un po' più in là
mentre io faccio un passo in meno
Prepotentemente entusiasta come sei
affàcciati alle scoperte
come se ogni volta trovassi
primigenie divinità ad aspettarti
con in dono Eden screziati
Il tuo passato non è più un ostacolo,
puoi farne ciò che vuoi
e ricorda sempre che
ridere è ciò che ci rende degli esseri umani
Non restare in disparte
saprai anche dire d'un fiato
unicorno e alabastro
La tua pelle olivastra
il sorriso infinito ti fanno
già vincente meraviglia
Non sentirti diversa
il tuo nome è regale, è soltanto
l'anagramma di Maria
---
La malalingua
E' tutta colpa di Maria
se la notte va via
senza aprire la porta
se il coniglio distratto
perde il cuore sul letto
se la luce d'alabastro
tra passioni opalescenti
filtra i corpi conturbanti
Chi diceva indossasse
il rossetto maculato,
Chi l'ha vista sfilare
a Miss Prato,
poi una voce
un dubbio ha insinuato
raccontò portasse
il baffetto puberale
che qualcuno l'ha visto
giocare in nazionale
Maria, Maria, era Mario Maria?
Ma se è amore anche questo
che cosa vuoi che sia
Maria, Maria, era Mario Maria?
Ma se è amore anche questo
che cosa vuoi che sia
La malalingua,
schiocca la lingua,
ah ma la lingua
non ferirà
La malalingua,
schiocca la lingua,
ah ma la lingua
non basterà
E' tutta colpa di Maria
se la sigaretta fuma
senza uscire dal pacchetto
se la fiamma serpeggia
sotto a un cuore che albeggia
come un gatto rossastro
che saltando sul materasso
graffia i sensi e le virtù
Chi l'ha vista
inchinata ai lavatoi,
Chi sulle punte
danzare al Bolshoi,
poi una voce
un dubbio insinuò
si dice avesse
il pomo più bello d'Adamo
che fosse evaso
da Guantanamo
Maria, Maria, era Mario Maria?
Ma se è amore anche questo
che cosa vuoi che sia
Maria, Maria, era Mario Maria?
Ma se è amore anche questo
che cosa vuoi che sia
La malalingua,
schiocca la lingua,
ah ma la lingua
non ferirà
La malalingua,
schiocca la lingua,
ah ma la lingua
non basterà
la malalingua
vuole il suo amore
la malalingua
malinguerà
la malalingua
vuole il suo amore
ah ma l'amore
Maria l'ha già
Maria l'ha già
o Mario chissà.
Admin
7 agosto, 2013
Lasciami andare
Mi sveglio improvvisamente
vorrei trovarti accanto
ma come sempre sei già andata via
Perché non stai con me, Maria?
Non è una supplica
Ma solo una richiesta
scegli me
e ogni tuo sogno realizzeró
Non esiste pensiero o nostalgia
penso solo non sia mia
mi resta quel rossetto
lasciato nell'ultimo cassetto
E fumo un'altra sigaretta
ma Maria non dovevo darti retta
lascialo o lasciami andare
Sei bella e lo sai
ma questo non mi basta mai
voglio altro
non solo la tua pelle di alabastro
lui ti regala fiori e gioielli
ti fa sentire una regina
io vorrei solamente averti conosciuto prima
Perché non scegli me, Maria?
Non esiste pensiero o nostalgia
penso solo non sia mia
mi resta quel rossetto
lasciato nell'ultimo cassetto
E fumo un'altra sigaretta
ma Maria non dovevo darti retta
lascialo o lasciami andare
Pensavo saresti stata passeggera
solo il tempo di portarti a qualche fiera
Per te son diventata un’ illusionista
tiro fuori dal cilindro un coniglio
ma non ti stupisco abbastanza
dovrei accontentarmi
ma vorrei più sostanza
Ti prego stai con me, Maria
Non esiste pensiero o nostalgia
penso solo non sia mia
mi resta quel rossetto
lasciato nell'ultimo cassetto
E fumo un'altra sigaretta
ma Maria non dovevo darti retta
lascialo o lasciami andare
---
Maria (dipinto su tela)
Spogliati di tutto
ma non del tuo rossetto.
Avvicinati in silenzio:
sussurrami un indizio.
Sfumo i contorni di un animo sensuale:
fermo l’istante, ti rendo immortale.
Nuda e divina ti vorrei sfiorare,
ma sono un coniglio:
posso solo disegnare.
Colpisci l’anima, sbaraglia i sensi
e dimmi che non vuoi morire.
Io in cambio ti darò
tutto il tempo per fiorire.
Colpisci l’anima, sbaraglia i sensi
e dimmi che non vuoi morire.
Nel quadro che ho creato
non ti vedrai appassire.
T’intitolerò “Maria”:
un dipinto, un’illusione,
contrasto tra due mondi,
sesso e benedizione.
Il bianco dell’alabastro pregiato
colora il tuo candore macchiato.
Nuda e divina, ti sto per sfiorare,
ma sono un codardo, mi fermo.
Posso solo disegnare.
Colpisci l’anima, sbaraglia i sensi
e dimmi che non vuoi morire.
Io in cambio ti darò
tutto il tempo per fiorire.
Colpisci l’anima, sbaraglia i sensi
e dimmi che non vuoi morire.
Nel quadro che ho creato
non ti vedrai appassire.
Catturo la sigaretta spenta
e gli occhi da vita violenta;
la tua gloria in quel tratto spesso
che ambisce al possesso.
Ora trascendi la vita mortale
grazie al mio unico modo d’amare.
Colpisci l’anima, sbaraglia i sensi
e dimmi che non vuoi morire.
Io in cambio ti darò
tutto il tempo per fiorire.
Colpisci l’anima, sbaraglia i sensi
e dimmi che non vuoi morire.
Nel quadro che ho creato
non ti vedrai appassire.
Nel quadro che ho creato
non ti vedrò appassire.
---
Se adesso potesse parlare
Fumava una sigaretta,
anche se aveva smesso…
Pensava a quel maledetto upload
che le ha rovinato l’esistenza…
Lacrime su lacrime,
versate per un “coniglio”
che, da dietro una tastiera,
le aveva costruito intorno
una barriera di derisione.
Se adesso potesse parlare, qualcuno potrebbe amarla;
se adesso potesse parlare, qualcuno potrebbe consolarla…
Invece un nickname tutto le ha tolto,
non potrà più festeggiare gli anni ad agosto.
La mente di Maria,
ricostruiva quel puntino rosso…
impreciso e indelebile
come un alone lasciato da un rossetto.
Insulti su insulti,
ricevuti per colpa di un bastardo,
che, con una webcam nascosta,
ha fatto di una notte d’amore
uno streaming villano.
Se adesso potesse parlare, qualcuno potrebbe amarla;
se adesso potesse parlare, qualcuno potrebbe consolarla…
Invece un nickname tutto le ha tolto,
non potrà più festeggiare gli anni ad agosto.
E mentre intrecciava
quel nodo che l’avrebbe sospesa,
pensava a quello
che non avrebbe potuto più avere:
alla vita pregiata
come un alabastro bianco,
macchiata per sempre
da migliaia di views!
Moderatore Junior
28 novembre, 2015
Utente
7 agosto, 2013
Ad una prima lettura mi hanno colpito "Cuore Assente" per la fluidità con cui mi è venuto da leggerla e per il significato, "La Malalingua" soprattutto per il ritornello che se musicato secondo me ti resta in testa e non se ne va più, "Maria (dipinto su tela)" per l'originalità della metafora del quadro che fa un po' Dorian Gray e "Lasciami Andare" che ha un tema più "solito" rispetto alle altre tre che mi hanno colpito ma trasmette bene quello che prova il protagonista secondo me.
Di "L'anagramma di Maria" non ho capito bene due frasi: "saprai anche dire d'un fiato unicorno e alabastro" (perchè questa associazione?) e "con in dono Eden screziati" (sicuramente sarò ignorante io in questo XD) e l'ho trovata forse un po' "pretenziosa"? Ci sono dei riferimenti che ci stanno e che mi sono piaciuti tipo "ma capace di portare il particolare all'universale nomi brillanti ad ascoltare" anche se quel "ma" non capisco come legarlo al fatto della bocca senza sigaretta e rossetto. L'ho trovata interessante ma poco chiara nel messaggio o nella storia che sta raccontando.
"Se adesso potesse parlare" l'ho trovata veloce...non so...poi la musica sicuramente farebbe la differenza. Bella tematica e bel ritornello ma le strofe troppo concise forse? Ma è solo un'impressione mia XD
P.S.: "malinguerà" è una licenza poetica dell'autore? XD
Utente
7 agosto, 2013
Mi piace molto Cuore Assente. Bella la prima strofa. De L'anagramma di Maria non vedo musicalità, mi riesce difficile pensarla come testo di una canzone.
Malalingua a me dà proprio fastidio :/ Mario o Maria, il pomo d'Adamo boh. Consiglio a chi l'ha scritta di mandarla a Povia.
Lasciami Andare molto molto bella, la migliore tra quelle postate imho. Dipinto su tela per me è un ni, "e dimmi che non vuoi morire" è troppo una frase iconica da utilizzare altrove e anche qui vedo poca musicalità.
Se adesso potesse parlare - scusami davvero autore - ma la trovo agghiacciante. Quel "migliaia di views!" is too much!
Per ora, meglio i testi dell'altra volta.
Che strano uomo avevo io, con gli occhi dolci quanto basta...
Admin
7 agosto, 2013
Ultimi due testi
Storie
Sulla banchina della stazione passo il tempo
aspettando che qualcosa succeda in un momento
passa lentamente sulle rotaie un treno
mentre dalla sigaretta di un uomo in nero
si alza lento il fumo che inspira pieno.
Ottobre, classica giornata, cielo grigio
come il trench di Humphrey Bogart
che sembra essere tornato in voga
tra chi alla moda vuol essere ligio.
Lacrime che bagnano lo schermo del telefonino
scoppio emozionale di un ragazzino
dove nessuno lo vede può assumere il piglio
e dare ragione a chi lo chiama coniglio.
Il giovane straniero che guarda in distanza
quel mezzo che un tempo gli diede speranza
perchè lui sa che vuol dir "lontananza".
RIT
Son storie che passano sotto i miei occhi
son storie che scorrono durante i rintocchi
storie che riesco a portare nel cuore
storie che sento ed è un'emozione
Son solo un passante ma vedo tutto
immagino quello che nessuno ha mai detto
storie fugaci di qualche secondo
storie di vita, storie del mondo
La strada come un gomitolo si dipana pian piano
un padre che tiene il figlio per mano
Lentamente proseguo nel parco
si tira il rigore sognando Ronaldo
Il vecchio con la Panda che a scatti passa
patente da cinquant'anni e non conosce la freccia
La piazza piena, la gente di fretta
laggiù una ragazza vestita da festa per cui
tutti han già perso la testa
come in Francia Maria Antonietta.
Giostra che vortica, urli, canzoni
un turista cinese chiede informazioni
ad un signore che non ha tempo perchè l'ha perso nel grigio cemento
Il lavoro è vero, nobilita l'uomo
ma a volte è solo fuggire dal frastuono
il logorio della vita moderna, rovina meno che stare in azienda.
RIT
La città è buia, battono le otto
l'eco dei miei passi mi porta verso il porto
una prostituta che mi guarda mettendosi il rossetto
l'odore del mare mischiato all'inquinamento
Un senzatetto su una panchina
si chiede se la sua vita sarà mai quella di prima
Mentre mi parla mi accingo a pensare
di come a volte se le ali ce le si potesse comprare
sarebbe così facile imparare a volare.
Più in là nella sera le luci della disco
ragazzi allo sbando, una rissa, un fischio
Vite spente, effimeri fari
i problemi del giorno che sembran lontani
ma quelli della notte sono ancora più cari.
Non siamo in montagna eppure si vede
chi offre anche l'alabastro cercando la neve.
RIT
Sono storie e ciascuno le ha
le narriamo più al bar che a mamma e papà
Storie che forse nessuno sa
ma che uno sguardo intuire farà.
---
Ti porto a fare un giro
Ti porto a fare un giro
Io spavaldo come un tempo
Tu occhi scuri e labbra sexy
Gin, tequila e qualche sigaretta
Come se non fosse mai finita
Parlo piano, all'orecchio:
“Teniti forte, sarà un bel viaggio”
Ricordi quando ti rubavo la maria
Questa volta prenderò la tua magia
Stanotte balliamo fino all'alba
Cielo macchiato di rossetto
Musica e buio e nuvole di fumo
Questo viaggio ti sembrerà perfetto
Rimarrai senza respiro
Baby, ti porto a fare un giro
Tu gentile come un tempo
Sorriso dolce e sguardo intenso
Non hai barriere, è tutto aperto
Non ti accorgi, mi ringrazi
Travestito da coniglio pasquale
Ma scaduto al suo interno
Porto con me false speranze
Ma è con te che voglio viaggiare
Stanotte balliamo fino all'alba
Cielo macchiato di rossetto
Musica e buio e nuvole di fumo
Questo viaggio ti sembrerà perfetto
Rimarrai senza respiro
Baby, ti porto a fare un giro
Di nuovo io e te, ti sembrerà eterno
Mi hai sempre visto come fossi un regalo
Un desiderio esaudito dal genio della lampada
Non era di Aladino, era solo di alabastro
Ma ora vieni a fare un giro,
Ti porto a fare un giro
Stanotte balliamo fino all'alba
Cielo macchiato di rossetto
Musica e buio e nuvole di fumo
Questo viaggio ti sembrerà perfetto
Rimarrai senza respiro
Baby, ti porto a fare un giro
Utente
7 agosto, 2013
Storie è una canzone di 7 minuti? Non ho nemmeno capito la cosa dei due ritornelli diversi, più il terzo che è uguale al primo? "son...son...son" no thank you. Forse ridotta un pochettino potremmo già iniziare a ragionare.
Ti porto a fare un giro non è male se fatta cantare ad un ragazzino di un talent (e non lo dico come offesa eh) oppure una band. Solo in mano a questo target potrei provare meno cringe per quel "baby, ti porto a fare un giro".
Comunque era una prova molto difficile (soprattutto per alcune parole), quindi vi capisco.
Che strano uomo avevo io, con gli occhi dolci quanto basta...
Moderatore Junior
28 novembre, 2015
ouro ha detto
Con nessuno lol figurati era solo per dire che basta leggere il testo che Capo ha menzionato e si capisce subito chi - a meno di sorprese - lo ha scritto.
Qualcuno qui si è sentito preso in causa ?
E non mi riferivo a una questione ortografica come sostieni tu
Most Users Ever Online: 2564
Currently Online:
250 Guest(s)
Currently Browsing this Page:
4 Guest(s)
Top Posters:
Olimpico85: 46544
pesca: 33218
KassaD1: 26704
xello: 25447
pazzoreality: 24095
Newest Members:
Wardler Official
Amy Toman
pricision7
Alessio.1212.
Denise
Forum Stats:
Groups: 6
Forums: 209
Topics: 26945
Posts: 1393039
Member Stats:
Guest Posters: 7
Members: 22889
Moderators: 9
Admins: 3
Administrators: RealityHouse, Alex87, mariomatt
Moderators: sadida83, Fob92, BB, Latinista, Alby, amers, Edre, monechiapi, Capo Horn