Antonio Giampaolo della Maestro:

antoniogiampaolo Il primo videoclip che ho prodotto è stato “Vivere a Colori”, e forse era destino che la sera prima delle riprese di “Piuma” e “Sorriso Grande” di Ale, dovevo vivere uno dei momenti più difficili della mia vita, venivo ricoverato all’ospedale Gemelli in seguito a complicazioni respiratorie da COVID. Mentre ero su quel lettino d’ospedale dicevo a giammario.deramo che dovevamo girare il giorno seguente, che non dovevamo fermarci, ma lui mi diceva che era Alessandra che non voleva girare senza di me. Poco dopo trovo conferma nelle parole di giacomo_sabatino, nell'affetto suo e di tanti della troupe che per mesi avevano preparato il video e sapendo delle mie condizioni approvavano la scelta di Ale di spostare fino a che io non mi riprendevo, trovo in quelle parole la forza di reagire, di voler uscire da quella corsia d’ospedale. Questo accadeva a Ottobre, il video viene spostato a data da destinarsi, un video complesso, dove un intera casa era stata costruita da zero con tanta fatica e sudore. Dopo tanti mesi i due videoclip vengono girati con me presente, io che stringo Ale, faccio la pipì con Jack e mi siedo dietro al monitor vicino ai miei fratelli younuts, ma sopratutto Urlo “Fine riprese” insieme a tutta la splendida troupe della Maestro.
Perché come dice amorosoof

“E in un attimo è sparita
tutta la paura, tutta la fatica” ❤️

Grazie a tutti per avermi aspettato.
Grazie amichetta mia amorosoof ti voglio bene ❤️

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Che cuore Ale 

Alessandra su Sorrisi:

Musica al drive in: canta Alessandra Amoroso!

L'artista ha presentato due brani inediti in un evento molto speciale

Sono passati due anni dal suo ultimo singolo “Forza e coraggio”, ma Alessandra Amoroso con le mani in mano non ci sa proprio stare. In questo periodo infatti ha conquistato il pubblico cantando con i Boomdabash in brani di successo come “Mambo salentino” e “Karaoke”, per poi ritrovare l’amica di sempre, Emma, per il brano “Pezzo di cuore”.

Oggi guarda al futuro con due brani, “Piuma” e “Sorriso grande”, presentati davanti al Palalottomatica di Roma di fronte a un pubblico in auto, come nei vecchi “drive-in”.

Alessandra, in un mondo in cui dilaga l’idea che non si possa fare nulla, ha trovato un’idea geniale per esibirsi dal vivo.
«Non è stato facile: quando vivi nella bolla di una casa sembra impossibile poter fare qualsiasi cosa. Ecco, quella bolla ho provato a farla scoppiare».

Come mai presenta due brani?
«Avevo l’urgenza di cantare a modo mio cosa è successo nel mondo e in me durante. Ho cantato tanti brani, ma quando ho raccontato del tutto me stessa? Lo faccio oggi con due canzoni, senza aspettare».

Cosa aveva bisogno di cantare?
«Il periodo in cui ho perso le mie emozioni, tutte, smarrite tra solitudine e paura. Oggi mi sento più forte, più sicura di me e racconto quel processo. Canto un augurio a me stessa e a tutti coloro che come me si sono sentiti persi. Per ritrovarsi».

Ritrovarsi significa anche alzare la testa e prendere una posizione, come ha fatto lei a favore del disegno di legge Zan che punisce gli atti di omofobia e non solo. Alcuni dicono che non sia una priorità.
«Io penso invece che si stia perdendo troppo tempo. I diritti ci rendono liberi ed essere liberi di amare e di essere se stessi è un’urgenza vitale, una priorità assoluta!».

Cosa lega “Piuma” e “Sorriso grande”?
«La verità. La mia verità. Queste canzoni dicono in modo diverso che non voglio più darmi dei limiti, che la Terra in cui viviamo è questa, che la vita è questa e io merito di essere felice. Noi tutti meritiamo di esserlo».

Comunque a quanto pare lunedì sarà alla Suite Live di RTL... finalmente!

Non vedo l'ora

ale94 ha detto
Ho appena finito di vedere la puntata e ancora una volta resto meravigliato da quanto la sua voce sia migliorata nel tempo, è sempre più sicura e sempre più potente. In Piuma acoustic mi ha steso!   

Concordo! Probabilmente una delle sue esibizioni più intense in generale!