Universalmente riconosciuto come il profilo più interessante della televisione italiana, Alessandro Cattelan non poteva non avere un Fan Club dedicato.
Mi piace introdurlo con la descrizione che fa di lui la pagina in Inglese di Wikipedia:

Alessandro Cattelan (born 11 May 1980 in Tortona) is an Italian television personality known for presenting TRL Italy, the Italian version of Total Request Live broadcast by MTV Italia, and Le Iene, broadcast by Mediaset's Italia 1. He has hosted the Italian version of The X Factor (Italy) since 2011.
Cattelan is a devoted fan of football club Inter Milan, and is often present in the stadium and training sessions of the team. During the 2018-19 season, Cattelan presented with Chadia Rodriguez the Italian daily talk show "EPCC - e poi c'è Cattelan", on air on Sky Uno. He has also been nominated as a possible candidate for the 2020 Sanremo Music Festival.

Il suo percorso artistico lo conosciamo bene.
Io iniziai a seguirlo quando appariva durante Ziggy su Italia1, e me ne innamorai professionalmente con Most Wanted, trasmissione di MTV che accompagnava i miei pomeriggi da liceale.
Da lì a TRL, fino ad un'ascesa che lo ha portato a tanti show, su tutti X Factor ed il suo amato EPCC.
Sostanzialmente Ale è il profilo perfetto: poliedrico, simpatico, competente, di bella presenza, e poi sembra essere sempre giovane (oltretutto la carta d'identità è ancora nettamente dalla sua parte dato che, nonostante la mole impressionante di esperienze lavorative, lui non ha ancora 40 anni).
Ma la cosa che più apprezzo di lui, oltre alle innegabili doti artistiche, è un'onestà intellettuale che emerge in tutte le sue interviste. È totalmente sincero e rompe sempre la quarta parete, non si nasconde dietro ai meccanismi televisivi e non si fa problemi a mostrare il dietro le quinte. Ad esempio non fa mistero del fatto che il suo Inglese, elogiatissimo in più lidi, sia tutt'altro che perfetto e che possa spiccare solo nel panorama televisivo nostrano.

Qui una sua bellissima chiacchierata con Marco Montemagno nella quale parla a ruota libera di sé, di EPCC e dei suoi progetti futuri: