Alessio Bernabei: "Chiedo scusa a Tiziano Ferro, mi sono espresso male"

Alessio Bernabei, ex cantante dei Dear Jack, quest'anno ha deciso di presentarsi come solista al Festival di Sanremo con il brano Noi siamo infinito. La canzone è già al centro di alcune polemiche. Secondo alcuni, infatti, sarebbe un plagio di One last time di Ariana Grande. In una recente conferenza stampa, il cantante ha risposto alle accuse mosse nei suoi confronti tirando in ballo Tiziano Ferro. “In molti mi hanno fatto presente questa somiglianza, ma la sfortuna è stata, in questo senso, di mettere assieme quelle tre note vicine, di cui adesso non ricordo il nome. Quando una canzone è forte e avvincente tutti vogliono cercare il pelo nell'uovo - ha dichiarato - Possiamo ricordare, a tal proposito, che anche Tiziano Ferro ha fatto una carriera sui plagi”. Un'affermazione che non ha lasciato indifferente la platea dei giornalisti in sala e che ha fatto, in poche ore, il giro del web scatenato ulteriori polemiche. Poca fa, però, è arrivata una comunicazione ufficiale dall'ufficio stampa di Bernabei, che tenta di far luce sull'accaduto, spiegando meglio il concetto. “Rispetto alla dichiarazione che ho fatto in conferenza stampa questo pomeriggio al Palafiori mi preme precisare quanto segue: sono al Festival di Sanremo che è l’esperienza più importante della mia vita e l’emozione a volte gioca brutti scherzi. Ciò non toglie che mi sono espresso male su Tiziano Ferro, che considero un grande artista e un grande autore. Gli chiedo scusa per aver usato parole inappropriate come ‘anche Tiziano Ferro ha fatto una carriera sui plagi’. Ciò che intendevo dire era che anche i grandi artisti spesso vengono accusati di plagio come sono stato accusato io… non mi metto neanche vicino a loro… mentre ci metterei la firma per avere soltanto la metà della carriera che hanno fatto artisti come Ferro”.

fonte tfdiary