Utente
23 dicembre, 2015
3 Tweet dopo aver sentito le prove di #Sanremo2018.
1) Confermo che per me #Annalisa va presa seriamente in considerazione per la vittoria finale.— Andrea Giachi (@andgiachi) February 5, 2018
2)Dopo Babilonia, che fu il mio preferito dell'edizione 2014, stasera @DiodatoMusic porta un altro gran pezzo sul palco dell'Ariston in coppia con @RoyPaci. Bravi davvero, "Adesso" merita di fare strada.#Sanremo2018
— Andrea Giachi (@andgiachi) February 5, 2018
Utente
23 dicembre, 2015
3) Quando stasera toccherà a #Ron, chiudete gli occhi e ascoltate il pezzo: c'è davvero tanto Lucio #Dalla nel testo e nell'interpretazione.#sanremo2018 @SanremoRai
— Andrea Giachi (@andgiachi) February 5, 2018
POOH STYLE! Sempre e per sempre #Facchinetti #Fogli #Sanremo2018
— Andrea Conti ⚡️ (@IlContiAndrea) February 5, 2018
Facchinetti e Fogli porteranno la loro amicizia e un canto appassionato, la loro è una ballad d'altri tempi. #Sanremo2018
— Tv Sorrisi e Canzoni (@tvsorrisi) February 5, 2018
Utente
23 dicembre, 2015
Bello vedere sul palco #RenzoRubino carico ed emozionato #sanremo2018
— Andrea Conti ⚡️ (@IlContiAndrea) February 5, 2018
La mia rivelazione cuori per come è quest’anno va a Renzo Rubino. Perché la parte più bella di questo lavoro è scoprire le persone dietro ai personaggi #Sanremo2018
— silvia gianatti (@silviagianatti) February 5, 2018
Renzo Rubino canta un messaggio molto importante e lo fa senza sovrastrutture: è un grido d'amore dedicato ai suoi genitori #Sanremo2018
— Tv Sorrisi e Canzoni (@tvsorrisi) February 5, 2018
Utente
18 gennaio, 2016
La prova di #Noemi ? Perfetta. Il brano è una 💣💣💣 #nonsmetteremaidicercarmi #Sanremo2018
— Domenico Marocchi (@domenicomarock) February 5, 2018
Utente
23 dicembre, 2015
#Elii sottotono #Sanremo2018
— Andrea Conti ⚡️ (@IlContiAndrea) February 5, 2018
Elio e le Storie Tese si raccontano come in una biografia in un brano che sul palco cresce fino al suo epico finale #Sanremo2018
— Tv Sorrisi e Canzoni (@tvsorrisi) February 5, 2018
Utente
23 dicembre, 2015
#LeVibrazioni chiudono le prove esibizione perfetta. Sarcina ha sempre la voce splendida #sanremo2018
— Andrea Conti ⚡️ (@IlContiAndrea) February 5, 2018
Utente
23 dicembre, 2015
Al termine delle prove dei Big le mie previsioni della vigilia e post primi ascolti in Rai si sono ribaltate. Aspetto ancora domani prima serata in tv per avere un quadro più chiaro #sanremo2018
— Andrea Conti ⚡️ (@IlContiAndrea) February 5, 2018
Siete pronti all'onda d'urto rock del brano di Sanremo de Le Vibrazioni? Se non eravate pronti, ora lo siete! #Sanremo2018
— Tv Sorrisi e Canzoni (@tvsorrisi) February 5, 2018
Utente
23 dicembre, 2015
Anche quest’anno alla vigilia del Festivàl il teatro Ariston apre le porte ai giornalisti della Sala Stampa. Terza fila. Con l’orchestra che ti vibra accanto agli occhi degli artisti che hanno dentro l’emozione camuffata in professionalità. Il mio momento preferito.
Ecco cosa abbiamo ascoltato:
The Kolors: Frida (mai mai mai) è il brano più radiofonico del Festival probabilmente. E sul palco rende. Stash non sbaglia una nota. L’energia c’è ed è tanta. L’orchestra si mescola alle chitarre. Meglio che al primo ascolto (e al secondo si canta già a memoria). L’unica domanda è, ma il ‘mai mai mai’ aggiunto nel titolo all’ultimo era indispensabile? Tanto la chiameremo tutti Frida e basta.
Annalisa: Il mondo prima di te, Nali in questo pezzo è perfettamente a suo agio. E la voce bassa che arriva al mondo prima di teeee, è perfetta. (E comunque ha canzoni bellissime anche nell’album nuovo. Con Bye Bye tormentone certo)
Ornella Vanoni, Bungaro, Pacifico: Imparare ad amarsi è uno degli inni di questo Festival pieno di inni. Lei è in formissima, sente l’effetto vento a inizio canzone e dice ‘che è uno tsunami?’. Queen. Bisogna imparare ad amarsi, in questa vita. Io sono molto d’accordo. La canzone non la metto in playlist ma ne riconosco tutta l’eleganza.
Red Canzian: Ognuno ha il suo racconto. Quello di Red è super rock e super nostalgico e se io fossi mia madre un po’ mi commuoverei anche, ballando e scuotendo la testa. Direi ottimo per gli over. E per i cuori rock.
Ermal Meta e Fabrizio Moro: non mi avete fatto niente. Solo grandi (enormi) cuori. Ogni Festival tira fuori la mia canzone. È questa.
Ron: Almeno pensami. Gli addetti ai lavori dicono che vince, l’interpretazione è perfetta, Dalla è sul palco. Ma secondo me non vince. Oppure non lo so. Sono influenzabile. A istinto ho detto no. Rimane molto bella.
Luca Barbarossa. Passame er sale. Serve un cuore romano per apprezzarla. Per me Barbarossa è i viaggi in macchina con i miei e la sua cassettina siamo yuppi oppure iappi per chi mastica l’inglese. E preferisco tenerlo in quel cassetto del cuore lì.
Max Gazzé: La leggenda di Cristalda e Pizzomunno è poesia. E mi fa venire le lacrime.
Nina Zilli: Senza appartenere. Pazzescamente meglio dal vivo. Agli ascolti media. Qui forte. Forse anche perché Nina è bellissima e il palco se lo mangia.
Giovanni Caccamo: Eterno. Perfettamente sanremese, aspetto impaziente il duetto con Arisa.
Enzo Avitabile e Peppe Servillo: il coraggio di ogni giorno è un bel racconto. Una narrazione ritmata che non metto in playlist ma che non mi dà per niente fastidio dentro al Fesitvàl.
Lo stato sociale: una vita in vacanza. è quella che canterò pazzescamente contenta di più. Inno della vita (in vacanza). Tutti in piedi.
Mario Biondi: Rivederti. Passo. Sorry.
Noemi: Non smettere mai di cercarmi. La canteremo, è tra le radiofoniche. È una bella canzone, più la ascolti. Lei è un portento. Eppure.
Decibel: Lettera dal Duca. A parte la mia compagna di banco che proprio li trova super secsi, a me la canzone non dispiace affatto.
Diodato e Roy Paci: Adesso. Per me è sì. Avrei avuto bisogno di un ritornello più ritornello. Ma funziona, sale, ha un bel testo e un bel senso. E lui si merita una cavolo di possibilità vera, ecco.
Riccardo Fogli e Roby Facchinetti: Il segreto del tempo. Amore mio che ti amo ti sto implorando. MuOoore. I Pooh by the way. Eppure fa piacere vederli così emozionati.
Renzo Rubino: Custodire. È la mia rivelazione cuori. Persona dietro al personaggio. Gli si vuole bene. E il brano ha bisogno di più ascolti, ma poi entra.
Elio e le storie tese: Arrivedorci. Per me quando saluti saluti. Quindi ciao.
Le Vibrazioni: Così sbagliato. Sono loro, identità recuperata. Super radio. Anche qui, per chi ha anima rock, un calcio di rigore.
Domani si comincia. Superospiti che fanno effetto Festival nel Festival. Musica al centro. Solo la musica. Grazie quindi signor Claudio Baglioni per aver deciso che non avevamo bisogno di comici, sportivi e astronauti. A noi, a me, va benissimo solo la musica.
Stato, Ermal, Max, non vedo l’ora di avervi dentro a Spotify.
Banned
1 febbraio, 2017
calacolo ha detto
Anche quest’anno alla vigilia del Festivàl il teatro Ariston apre le porte ai giornalisti della Sala Stampa. Terza fila. Con l’orchestra che ti vibra accanto agli occhi degli artisti che hanno dentro l’emozione camuffata in professionalità. Il mio momento preferito.
Ecco cosa abbiamo ascoltato:
Stash non sbaglia una nota.
Staremo proprio a vedere.
Most Users Ever Online: 2564
Currently Online:
305 Guest(s)
Currently Browsing this Page:
1 Guest(s)
Top Posters:
Olimpico85: 46381
pesca: 33124
KassaD1: 26612
xello: 25444
pazzoreality: 24095
Newest Members:
giuseppe
Sam smith
nicolas
jerry
jony
Forum Stats:
Groups: 6
Forums: 207
Topics: 26859
Posts: 1390007
Member Stats:
Guest Posters: 7
Members: 22816
Moderators: 9
Admins: 3
Administrators: RealityHouse, Alex87, mariomatt
Moderators: sadida83, Fob92, BB, Latinista, Alby, amers, Edre, monechiapi, Capo Horn