pazzoreality ha detto
Quindi non solo una che con il festival non ha mai avuto a che fare, ma poi andrà a fare la marchetta al nuovo singolo. Non era Baglioni quello che era contro gli ospiti che sponsorizzavano i loro ultimi lavori?Io cambierei proprio nome. "Superospite" io me lo immagino speciale, uno che non vedi ovunque e quando lo chiami fai il colpaccio non di certo questi che sono stati annunciati.
Sempre detto che Fazio ha più superospiti nel suo programma che Sanremo. Ed è un discorso che faccio per tutti sia chiaro, non solo per Alessandra.
L'ultima ospitata televisiva di Alessandra risale a Domenica In (7 Ottobre 2018) e Verissimo (27 Ottobre 2018). Non mi sembra che sia ovunque. In più non sappiamo cosa farà al Festival, non sappiamo come interagirà con i presentatori e con Claudio, quindi non possiamo sapere se andrà a fare "solo" marchetta.
Utente
11 novembre, 2015
Io ho già detto come la penso.
Anche per me storicamente il superospite è straniero.
Però Baglioni in questi due Festival di sua competenza è stato chiaro: solo ospiti italiani.
Stabilito che, che ci piaccia o no, saranno italiani gli ospiti, sia attori che cantanti che conduttori, allora che ci siano persone che celebrano qualcosa di particolare, con un motivo preciso o che hanno dato qualcosa alla musica al cinema o alla tv italiane.
A questo punto quindi quasi impossibile scandalizzarsi, a meno che proprio non mandi qualcuno che probabilmente altri avrebbero scartato pure come concorrente, solo perchè glielo manda Salzano.
Per adesso i nomi fatti mi sembrano avere tutti i requisiti.
Anche Giorgia andò la prima volta come superospite dopo 13 anni dalla prima partecipazione nelle nuove proposte, se non ricordo male...quindi alla fine va bene così..vedano loro.
Non sono Julia Roberts (quanto sono anni 90 io...) o Madonna (quanto sono anni 80 io...), ma sono ospiti per cui comunque nutro curiosità. Alla fine come formula credo funzionerà, come l'anno scorso.
(tra l'altro poche donne in gara, poca curiosità per gli abiti cosa per cui io impazzisco, mi consolo con gli ospiti)
Utente
20 marzo, 2016
Io per questa ospitata di alessandra sono un pò interdetto, si sono felice per lei perchè questa potrebbe essere la vera e propria consacrazione come nuova big donna della musica italiana anche mi sarebbe piaciuto vederla in gara perchè per me la natura del superospite deve essere un'artista straniero o italiano che nel suo passato ci sia stato Sanremo ma no come Elisa e Giorgia che ad ogni progetto prendono stanza a Sanremo.
Mi sarebbe piaciuto vedere Cremonini che ha avuto un anno magnifico con Possibili Scenari.
Utente
24 aprile, 2015
alesca94 ha detto
In più non sappiamo cosa farà al Festival, non sappiamo come interagirà con i presentatori e con Claudio, quindi non possiamo sapere se andrà a fare "solo" marchetta.
Conti su Il Giornale riporta questo:
Molto probabilmente la Amoroso canterà il suo nuovo singolo “Dalla tua parte”, tratto dall’ultimo disco certificato platino “10”, e un altro brano omaggio alla musica italiana. Il dirottatore artistico del Festival, Claudio Baglioni, è stato chiaro: “Da noi gli ospiti dovranno fare qualcosa di diverso”
Quindi probabilmente gli ospiti faranno anche un omaggio alle canzoni storiche della musica italiana! Chissà
Utente
1 maggio, 2016
Non ci vedo niente di male in Alessandra superospite.
Personalmente trovo pure sbagliato distinguere tra ospite nazionale o internazionale, che poi trovi gente che i vecchietti che guardano RaiUno non sanno nemmeno chi siano, ma intanto ricevono cachet stellari.
Altro discorso: lo spettacolo.
Preferisco un ospite italiano, che interagisce sul palco e si dona al pubblico, piuttosto che un famosissimo Eminem, che prende fior di dobloni per tre minuti di canzone, con la clausola di non interagire con nessuno. E che quando la Carrà gli rivolge la parola per salutarlo e fargli dire qualcosa al pubblico, la guarda come se fosse lesa maestà. Vogliamo questo?
Io no.
" Ah ... anche poeta ! "
Moderatore Junior
28 novembre, 2015
Signorina Silvani ha detto
Non ci vedo niente di male in Alessandra superospite.Personalmente trovo pure sbagliato distinguere tra ospite nazionale o internazionale, che poi trovi gente che i vecchietti che guardano RaiUno non sanno nemmeno chi siano, ma intanto ricevono cachet stellari.
Altro discorso: lo spettacolo.
Preferisco un ospite italiano, che interagisce sul palco e si dona al pubblico, piuttosto che un famosissimo Eminem, che prende fior di dobloni per tre minuti di canzone, con la clausola di non interagire con nessuno. E che quando la Carrà gli rivolge la parola per salutarlo e fargli dire qualcosa al pubblico, la guarda come se fosse lesa maestà. Vogliamo questo?
Io no.
Sanremo lo guardano milioni di persone, mica solo gli over 65. E come non possono conoscere gli ospiti stranieri che ricevono milioni di cachet dubito che possano conoscere anche tutti quelli italiani per principio.
Poi, proprio perché Sanremo è un programma visto da milioni di persone é ovvio che sia un buon tentativo per attirare ospiti internazionali. E sicuramente ha molto più senso provare a spenderli per loro che andare sul risparmio e sul cheap invitando gente con a malapena dieci anni di carriera o che ci va ogni anno manco avesse residenza li fissa, sopratutto considerando che quest'anno c'è gente che hanno più popolarità di loro in gara.
Poi per dire, Renga e Nek l'anno scorso erano ospiti l'anno scorso e toh, quest'anno sono entrambi li in gara. Perché non mettersi in gioco ogni tanto invece di avere l'ospitata per non correre rischi??
Utente
6 agosto, 2015
Io sulla questione ospiti italiano sono da sempre combattuto.
Io associo l'idea dell'ospite in un evento come Sanremo a un qualcosa di eccezionale mentre negli ultimi anni il tutto si è trasformato nella promozione degli ultimi lavori dei nostri cantanti principali.
Se poi dobbiamo avere ospiti italiani allora che abbiano almeno un qualche collegamento con la storia di Sanremo.
Per quanto riguarda la Amoroso capisco il ruolo acquisito nella musica italiana soprattutto con l'ultima era però onestamente se devo pensare a un superospite per Sanremo il suo nome non è il primo che mi verrebbe.
Certo poi pensi che in gara a 70 anni ci sono due icone come Bertè e Pravo e pensi che forse i giovani potrebbero anche mettersi in gioco ogni tanto.
Utente
7 agosto, 2013
O si tiene la linea che tenne Fazio 2013-2014, che è quella che io personalmente preferisco, ovvero che se sei italiano vai in gara oppure vai a cantare cover (eccezione fece solo per Liga che comunque cantò una cover oltre i suoi successi). Oppure se si opta per la linea tenuta sia da Conti che da Baglioni, il nome di Alessandra ci sta. Baglioni poi ha fatto proprio in conferenza stampa il discorso che quest'anno il soldone sullo straniero non sarebbe stato speso, a meno di grosse occasioni (immagino qualcuno in promo che sarebbe venuto a prezzi stracciati) quindi mi aspetto esattamente ciò che stanno annunciando.
Utente
7 agosto, 2013
Non capisco tutte queste reticenze sulla partecipazione di Alessandra Amoroso come superospite al prossimo Festival? Alla fine è una che in dieci anni di carriera è riuscita a guadagnarsi l'affetto del grande pubblico, ha venduto quasi 2MLN di dischi ed è l'unica donna ex talent a non sbagliare un colpo.
Tanto con i tempi che corrono i super ospiti internazionali ce li scordiamo per via dei costi, trovandoci un anno si e l'altro pure sempre i soliti noti.
Utente
1 maggio, 2016
Capo Horn ha detto
Sanremo lo guardano milioni di persone, mica solo gli over 65. E come non possono conoscere gli ospiti stranieri che ricevono milioni di cachet dubito che possano conoscere anche tutti quelli italiani per principio.
Poi, proprio perché Sanremo è un programma visto da milioni di persone é ovvio che sia un buon tentativo per attirare ospiti internazionali. E sicuramente ha molto più senso provare a spenderli per loro che andare sul risparmio e sul cheap invitando gente con a malapena dieci anni di carriera o che ci va ogni anno manco avesse residenza li fissa, sopratutto considerando che quest'anno c'è gente che hanno più popolarità di loro in gara.
Poi per dire, Renga e Nek l'anno scorso erano ospiti l'anno scorso e toh, quest'anno sono entrambi li in gara. Perché non mettersi in gioco ogni tanto invece di avere l'ospitata per non correre rischi??
Sul discorso di prendersi i rischi sono d'accordissimo, avrei preferito Alessandra in gara, ma dal momento che gli ospiti stranieri non sono previsti, la Pausini c'è stata l'anno scorso, Elisa e Giorgia già sono previste, Patty e Loredana hanno preferito essere in gara, quale donna di un certo peso è attualmente in promozione?
Non mi rispondete Mina
" Ah ... anche poeta ! "
Utente
21 giugno, 2017
Comunque paragonare Tiziano Ferro a Alessandra non ha senso. Parliamo di uno che col primo album a 20 anni ha venduto due milioni di copie facendosi conoscere in tutto il mondo e adesso è a circa 15 milioni.
Non dico che tutti i superospiti italiani devono essere a quei livelli ma almeno devono avere una carriera consolidata da anni ed essere considerati un simbolo a livello nazionalpopolare. Con tutto il bene che le voglio non è il caso di Alessandra.
Utente
24 agosto, 2015
carpediem86 ha detto
O si tiene la linea che tenne Fazio 2013-2014, che è quella che io personalmente preferisco, ovvero che se sei italiano vai in gara oppure vai a cantare cover (eccezione fece solo per Liga che comunque cantò una cover oltre i suoi successi). Oppure se si opta per la linea tenuta sia da Conti che da Baglioni, il nome di Alessandra ci sta. Baglioni poi ha fatto proprio in conferenza stampa il discorso che quest'anno il soldone sullo straniero non sarebbe stato speso, a meno di grosse occasioni (immagino qualcuno in promo che sarebbe venuto a prezzi stracciati) quindi mi aspetto esattamente ciò che stanno annunciando.
Eh, ma Baglioni rispetto a Conti ha messo questo (assurdo) veto sugli ospiti stranieri. Che a me sembra alquanto obsoleto e non in linea con lo spettacolo inclusivo e di ampie vedute che dovrebbe essere il Festival.
A me l'ospite internazionale va benone, apprezzavo un po' meno giusto quando Carlone invitava gli one hit wonder del momento che poi salivano in classifica rubando spazio ai brani sanremesi
Con Baglioni più che mai, vista la sua fissa per gli ospiti italiani, ovviamente, la questione assume aspetti un po' assurdi: Renga e Nek da ospiti a gareggianti in un anno sono un esempio lampante, è un po' un 'vale tutto'.
Detto ciò si, io Alessandra l'avrei apprezzata e voluta in gara, ma penso che ormai abbia in effetti tutte le carte in regola per essere ospite, come lo sono Giorgia ed Elisa.
Parentesi, Giorgia 3 anni di fila mi sembra veramente too much.
Banned
7 agosto, 2013
Pensate gli altri cantanti che sono andati in gara e che se la ritrovano “super ospite” o “ospite” che dir si voglia. La sostanza non cambia, è ridicolo in entrambi i casi. Se voleva fare Sanremo si metteva in gioco e gareggiava come hanno fatto Patty Pravo, Vanoni, Bertè, Albano a cui può al massimo spolverare casa.
Ora però la vera domanda è: le altre due grazie come le accontenta? Hostess al Casinò? Le manda a posizionare i fiori? A litigare con la Raffaele versione Belen?
"Io CATTIVA
ho le ali puntate su Dio"
Utente
24 aprile, 2015
aleale ha detto
Comunque paragonare Tiziano Ferro a Alessandra non ha senso. Parliamo di uno che col primo album a 20 anni ha venduto due milioni di copie facendosi conoscere in tutto il mondo e adesso è a circa 15 milioni.Non dico che tutti i superospiti italiani devono essere a quei livelli ma almeno devono avere una carriera consolidata da anni ed essere considerati un simbolo a livello nazionalpopolare. Con tutto il bene che le voglio non è il caso di Alessandra.
Nessuno paragona la carriera di Tiziano e quella di Alessandra. Si tira in ballo il suo nome perché le persone sembrano molto indignate per il fatto che lei sia ospite nonostante non abbia mai partecipato alla gara, quindi, essendo lui uno degli esempi più eclatanti di ospite che non ha mai partecipato, lo si cita in relazione alle argomentazioni fornite dagli indignati che seguono quel concetto di base.
Tra l'altro Tiziano andò ospite per celebrare i suoi primi 10 anni di carriera se non erro e, seppur ovviamente con un successo pazzesco, non era ancora il pilastro e il simbolo che è ora.
Non si può lontanamente paragonare anche per i tempi completamente diversi e il mercato musicale molto lontano dalla crisi di oggi. Prima i dischi vendevano milioni di copie e non c'era l'enorme proposta che c'è oggi.
Se dobbiamo aspettare che qualcuno raggiunga 15 milioni di copie vendute con il mercato di oggi (nel quale il disco che ha venduto di più nell'ultimo anno ha fatto appena 200k copie e c'è una Pausini che stenta a raggiungere le 100k) per ritenerlo meritevole, allora non potrebbe andarci più nessuno seguendo quello standard perché quei numeri non si verificheranno più!
Il punto è che, secondo me, si può star qui (non parlo prettamente di questo contesto ma in generale) ad indignarsi o discutere quanto si vuole perché ovviamente ognuno ha dei pensieri, dei pareri e dei punti di vista diversi...ma l'unica cosa alla quale si può far fronte per queste situazioni sono i dati, i fatti. E questi, ad oggi, dicono che nomi come Mengoni o Amoroso sono delle grandi realtà del panorama musicale che hanno costruito qualcosa di forte e che continuano a farlo. E chiunque dei partecipanti degli ultimi anni (e il 95% del panorama musicale italiano generale) non si può permettere di fare i tour che fanno loro due, quindi, se dopo tanti anni di percorso musicale di un certo livello viene proposto l'accordo da ospite, chiunque nei loro panni accetterebbe!
Utente
21 giugno, 2017
SabriS ha detto
Nessuno paragona la carriera di Tiziano e quella di Alessandra. Si tira in ballo il suo nome perché le persone sembrano molto indignate per il fatto che lei sia ospite nonostante non abbia mai partecipato alla gara, quindi, essendo lui uno degli esempi più eclatanti di ospite che non ha mai partecipato, lo si cita in relazione alle argomentazioni fornite dagli indignati che seguono quel concetto di base.
Tra l'altro Tiziano andò ospite per celebrare i suoi primi 10 anni di carriera se non erro e, seppur ovviamente con un successo pazzesco, non era ancora il pilastro e il simbolo che è ora.
Non si può lontanamente paragonare anche per i tempi completamente diversi e il mercato musicale molto lontano dalla crisi di oggi. Prima i dischi vendevano milioni di copie e non c'era l'enorme proposta che c'è oggi.
Se dobbiamo aspettare che qualcuno raggiunga 15 milioni di copie vendute con il mercato di oggi (nel quale il disco che ha venduto di più nell'ultimo anno ha fatto appena 200k copie e c'è una Pausini che stenta a raggiungere le 100k) per ritenerlo meritevole, allora non potrebbe andarci più nessuno seguendo quello standard perché quei numeri non si verificheranno più!Il punto è che, secondo me, si può star qui (non parlo prettamente di questo contesto ma in generale) ad indignarsi o discutere quanto si vuole perché ovviamente ognuno ha dei pensieri, dei pareri e dei punti di vista diversi...ma l'unica cosa alla quale si può far fronte per queste situazioni sono i dati, i fatti. E questi, ad oggi, dicono che nomi come Mengoni o Amoroso sono delle grandi realtà del panorama musicale che hanno costruito qualcosa di forte e che continuano a farlo. E chiunque dei partecipanti degli ultimi anni (e il 95% del panorama musicale italiano generale) non si può permettere di fare i tour che fanno loro due, quindi, se dopo tanti anni di percorso musicale di un certo livello viene proposto l'accordo da ospite, chiunque nei loro panni accetterebbe!
Guarda sul fatto che debbano aver già partecipato a Sanremo con me sfondi una porta aperta perché ritengo sia una "regola" stupida e non è assolutamente necessario che un ospite abbia partecipato prima al festival. Poi dire che Tiziano qualche annetto fa non fosse già un pilastro della musica italiana mi pare un' assurdità. Capisco che i numeri di vendite negli anni sono cambiati ma parliamo di uno che anche con una raccolta di vecchie canzoni sentite e risentite è riuscito a vendere 400 mila copie poco tempo fa. Ma poi il punto che secondo me è fondamentale non sono né i numeri di vendite né se abbia partecipato a Sanremo ma semplicemente quanto nel pensiero della gente comune un artista sia un punto fermo nel panorama musicale italiano. Già solo il fatto che stiamo parlando se possa essere definita o no superospite significa che semplicemente la risposta è no e bisognava aspettare qualche anno di carriera in più. Il problema è che Baglioni vuole solo artisti italiani quindi alla fine va bene così.
Comunque l'ospite straniero ma di origini italiane se non è Ariana Grande o Madonna o Lady Gaga potrebbe essere piu semplicemente Alessia Cara.
Utente
24 aprile, 2015
aleale ha detto
SabriS ha detto
Nessuno paragona la carriera di Tiziano e quella di Alessandra. Si tira in ballo il suo nome perché le persone sembrano molto indignate per il fatto che lei sia ospite nonostante non abbia mai partecipato alla gara, quindi, essendo lui uno degli esempi più eclatanti di ospite che non ha mai partecipato, lo si cita in relazione alle argomentazioni fornite dagli indignati che seguono quel concetto di base.
Tra l'altro Tiziano andò ospite per celebrare i suoi primi 10 anni di carriera se non erro e, seppur ovviamente con un successo pazzesco, non era ancora il pilastro e il simbolo che è ora.
Non si può lontanamente paragonare anche per i tempi completamente diversi e il mercato musicale molto lontano dalla crisi di oggi. Prima i dischi vendevano milioni di copie e non c'era l'enorme proposta che c'è oggi.
Se dobbiamo aspettare che qualcuno raggiunga 15 milioni di copie vendute con il mercato di oggi (nel quale il disco che ha venduto di più nell'ultimo anno ha fatto appena 200k copie e c'è una Pausini che stenta a raggiungere le 100k) per ritenerlo meritevole, allora non potrebbe andarci più nessuno seguendo quello standard perché quei numeri non si verificheranno più!Il punto è che, secondo me, si può star qui (non parlo prettamente di questo contesto ma in generale) ad indignarsi o discutere quanto si vuole perché ovviamente ognuno ha dei pensieri, dei pareri e dei punti di vista diversi...ma l'unica cosa alla quale si può far fronte per queste situazioni sono i dati, i fatti. E questi, ad oggi, dicono che nomi come Mengoni o Amoroso sono delle grandi realtà del panorama musicale che hanno costruito qualcosa di forte e che continuano a farlo. E chiunque dei partecipanti degli ultimi anni (e il 95% del panorama musicale italiano generale) non si può permettere di fare i tour che fanno loro due, quindi, se dopo tanti anni di percorso musicale di un certo livello viene proposto l'accordo da ospite, chiunque nei loro panni accetterebbe!
Guarda sul fatto che debbano aver già partecipato a Sanremo con me sfondi una porta aperta perché ritengo sia una "regola" stupida e non è assolutamente necessario che un ospite abbia partecipato prima al festival. Poi dire che Tiziano qualche annetto fa non fosse già un pilastro della musica italiana mi pare un' assurdità. Capisco che i numeri di vendite negli anni sono cambiati ma parliamo di uno che anche con una raccolta di vecchie canzoni sentite e risentite è riuscito a vendere 400 mila copie poco tempo fa. Ma poi il punto che secondo me è fondamentale non sono né i numeri di vendite né se abbia partecipato a Sanremo ma semplicemente quanto nel pensiero della gente comune un artista sia un punto fermo nel panorama musicale italiano. Già solo il fatto che stiamo parlando se possa essere definita o no superospite significa che semplicemente la risposta è no e bisognava aspettare qualche anno di carriera in più. Il problema è che Baglioni vuole solo artisti italiani quindi alla fine va bene così.
Comunque l'ospite straniero ma di origini italiane se non è Ariana Grande o Madonna o Lady Gaga potrebbe essere piu semplicemente Alessia Cara.
Il fatto che ci sia gente che discuta e pensi che non possa essere definita ospite non cambia però i fatti. Anche perché bisogna capire su quali basi qualcuno è meritevole dell'ospitata e un altro invece no, cosa che cambia anche in base al direttore artistico. C'è chi in passato voleva solo gli internazionali, chi solo i pilastri italiani...
Poi ognuno ha delle percezioni diverse, al di là dei dati oggettivi. Abbiamo sempre letto critiche abbastanza forti anche quando hanno annunciato nei vari anni le ospitate di Giorgia o di altri, accusati di voler far promozione e non mettersi più in gioco e sempre per la stessa storia che gli ospiti devono essere internazionali e così via...ma ciò non cambia la carriera di Giorgia e il fatto che lei ci stia come ospite.
Con le dovute differenze, visto che sono due carriere e mondi diversi ovviamente...
Io credo semplicemente che Baglioni abbia voluto bilanciare un po' le cose: mettere i soliti big (Elisa, Giorgia, Ramazzotti, Bocelli....) e inserire anche delle nuove realtà che hanno un percorso di grande livello oltre ad un consenso popolare (Mengoni-Amoroso).
Tutto ciò meno incastrato nel solito cast al quale siamo abituati da millemila anni.
Ovviamente scelta che può andare incontro a critiche di chi è abituato ai soliti nomi, ma io non ci vedo nulla di scandaloso se alla festa della musica ci siano delle realtà scelte dal pubblico da dieci anni. Tutto qui.
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