NicksFactor ha detto

Sei serio?  E' proprio questo il problema, patriarcato interiorizzato, non dovrebbe essere così, donne come Rula Jebreal (e ce ne sono tante) non servono a quello.   

Rula Jebreal è stata scelta innanzitutto perché è una grandissima professionista nel suo settore, ma anche perché, grazie alla sua prestanza fisica, riuscirebbe a calarsi perfettamente in un contesto glam come Sanremo senza sembrare fuori luogo. Insomma si unisce l'utile al dilettevole, non prendiamoci in giro.

Altrimenti facciamo presentare Sanremo a Lucia Annunziata e siamo tutti contenti.

Davidex ha detto

NicksFactor ha detto

Sei serio?  E' proprio questo il problema, patriarcato interiorizzato, non dovrebbe essere così, donne come Rula Jebreal (e ce ne sono tante) non servono a quello.   

Rula Jebreal è stata scelta innanzitutto perché è una grandissima professionista nel suo settore, ma anche perché, grazie alla sua prestanza fisica, riuscirebbe a calarsi perfettamente in un contesto glam come Sanremo senza sembrare fuori luogo. Insomma si unisce l'utile al dilettevole, non prendiamoci in giro.

Altrimenti facciamo presentare Sanremo a Lucia Annunziata e siamo tutti contenti.  

Rula è stata scelta perché grande professionista, perché palestinese di cittadinanza israeliana e italiana, perché purtroppo sa cosa comportano nella vita di una donna gli abusi (la madre subì abusi da ragazza e si suicidò gettandosi in mare quando lei aveva 5 anni, insieme alla sorella visse in orfanotrofio), perché sa cosa significa farcela da sola, perché conosce l'importanza dell'opportunità di studiare per il futuro di ogni bambino, perché è una bella donna.

Cioè perché è Rula.

Arriverà il giorno in cui una donna potrà godersi la propria bellezza senza timore di essere sminuita per questo.

Michelle può aver detto cose sacrosante, anche pacatamente, mi sembra strana la tempistica. E strano è non essersi espressa in altri contesti in cui, se davvero ci tiene così tanto e monitora tutto quello che accade di ingiusto nei confronti delle donne, ancora più colpevolmente ha taciuto.