Per Lauro a quanto sembra nessun effetto sorpresa, se il brano sa davvero di già sentito un posto a metà classifica non glielo toglie nessuno (e la sovraesposizione degli ultimi anni credo non lo aiuti nemmeno agli occhi del pubblico)

Secondo me quello che inciderà tanto oltre ovviamente alla resa nel live sarà la presenza o meno del pubblico. Da un Ranieri leggendo le recensioni e gli applausi ricevuti, prevedo un ovazione un po' come la Bertè nel 2019. Diciamo che un po' quello influenzerebbe a casa, io ad esempio ci faccio sempre caso alla risposta del pubblico in sala.

Direi che Tananai, Romani e Yuman potevano essere evitabili? Cioè dico 3 giovani già in un cast dove stiamo parlando che un Lauro o un Bravi (per dire) potrebbero passare inosservati.

Olimpico85 ha detto

Davidex ha detto
In base ai giudizi mi pare di capire che Ranieri ha tutto il potenziale per far tremare il teatro: canzone recitata con esplosione nel ritornello e tematica importante. Lui le sue carte più forti se le gioca con l'esibizione live.

E Ranieri ha da giocarsi anche la carta serata cover votata dall'orchestra che l'anno scorso ha piazzato al secondo posto Orietta.  

Quest'anno mi pare l'Orchestra non voti.

Morandi sembra essere un po' macchietta

Dargen D'amico inaspettatamente incensato dalla critica, sarà la "scoperta" di questo festival

Rettore e Ditonellapiaga molto bene nei giudizi, non penso possano neppure sfiorare il podio ma sembra che si faranno notare, almeno in radio

Sangiovanni e Aka non mi suscitano alcuna curiosità