Complimenti a tutti per l'impegno, per le idee e per i risultati 

I miei preferiti, in ordine di uscita, sono stati Edre, Krishoes e MattyXD. 

Tena Men: Lo spot è molto originale, leggero e lineare, ma questo risultato si vede che è dato da un lavoro curato, pensato e costruito in modo intelligente e non scontato. Bella l'idea dello spot radio, che ha valorizzato al massimo i mezzi a disposizione. Mi sono piaciuti molto anche il linguaggio, le battute argute e la centralità data al prodotto, esposto con chiarezza nella sua improbabilità. 

Centri dimagranti Fassone: Idee non trascendentali, ma ottime. Breve, incisivo, scorrevolissimo, montato alla perfezione con tutti gli elementi giusti al posto giusto. Una parodia indovinata e divertente che risulta molto credibile e confezionata benissimo. Io vedrei benissimo questo spot in un contenitore tv stile Cabello-Gene Gnocchi.  

Lo zucchino del contadino: Lo spot è stato quello che mi ha fatto letteralmente lanciare un urlo. "È molisanooo!" mi ha ucciso . Idea molto divertente e raccontata bene, mi sono immaginato lo spot man mano che lo raccontavi e funzionava benissimo. Un po' irriverente come certi spot che con la giusta provocazione restano impressi e colpiscono nel segno. L'effetto è simile a quegli spot che trovi su YouTube quando digiti "Ecco lo spot che non vedremo mai in Italia". 

Andando con ordine per quanto riguarda gli altri

Svetlanapp: un prodotto che secondo me nascondeva qualche insidia, poiché il Paola Perego mess era dietro l'angolo. Il testo a tratti un po' più discorsivo che accattivante. La testimonianza celebre non mi ha convinto tantissimo, laddove poteva esserci più spazio per la descrizione della app, da cui potevi trarre anche qualche assist comico in più. 

Pranzette: Spot ben eseguito che parte molto forte e con una grande credibilità. Quando arriva il prodotto c'è lo spiazzamento boom tra la testimonial d'eccezione, che non è esattamente chic, e la borsettina da royal wedding con dentro il panino con il salame. Forse ho perso un po' questi contrasti, così come Maria, che per un pezzo potrebbe essere stata qualsiasi testimonial. Funziona però l'immaginarsi la sua voce piatta durante le televendite in cui legge il gobbo senza un minimo di emozione.  

Allucedol: Un po' spiazzato inizialmente dalla scelta della Ferragni, ma poi con la comparsa degli allucioni tutto ha trovato la sua quadratura del cerchio (Ho amato anche la trovata dei piedi di Sailor Moon!). Mai avrei pensato a questa associazione, che è effettivamente geniale. Bella e divertente la doppia narrazione ironica frasi/immagini che nella mente riesce a far ricreare lo spot. Mi sarebbe piaciuto qualche focus in più sulle caratteristiche/sugli effetti del prodotto, ma lavoro molto valido. 

Cruccles: Spot raccontato benissimo, con una grande potenza evocativa. L'ho praticamente visto in testa e mi ha ricordato un po' quelle pubblicità dei profumi dal tono epico in cui tutti sono dei semi-dei. La strada scelta è quella di uno spot serio, che ci sta bene con un prodotto legato al campo della moda. Tutto sommato c'è anche lo spunto ironico visto che la maestosità dello spot cozza con il sandalo di rara bruttezza. 

Pappri: Secondo me la forza di questo spot è quella di aver avuto ben in mente il target a cui si stava rivolgendo e di averlo catturato nel modo giusto. Il plot narrativo è azzeccato e secondo me anche la collocazione che si può immaginare. Mi ha dato l'idea di un trailer o comunque una sorta di episodio per il web. Mi sono piaciute anche le tre versioni, che funzionano anche singolarmente. Forse ho trovato i dialoghi un po' da alleggerire, ma per il resto benissimo. 

Nerdologio: Per buona parte della lettura ho trovato lo spot tra i migliori. Descrizione perfetta dei particolari, ambientazione credibile, musica millimetricamente centrata. Ad un certo punto mi sono un po' perso. Precisamente dopo il claim, quando è partita una sorta di digressione con la testimonianza del prof. Secondo me lo ha allungato nel punto in cui ci sarebbe potuta essere una chiusura più fresca, incisiva e irriverente (Data anche l'ottima seconda versione della colonna sonora). Forse tifavo troppo affinché il primo nerdazzo riuscisse a fare la conquista amorosa del secolo sfoggiando il suo nerdologio. Bella l'idea del blocco con la versione da polso e la versione sveglia. 

Tutina Spolverina: Mi sono piaciute l'ambientazione (forse più verso gli anni '50) e il gioco parodistico con il target di riferimento. Mi sono solo un po' confuso tra descrizione e voice over, a cui avrei lasciato tutta la vena pungente. In questo senso però l'intuizione è stata ottima, mi hai ricordato i vecchi film in bianco e nero dove la voce fuori campo fa dà narratore, ma si prende anche la libertà di prendersi gioco dei personaggi, magari dialogandoci anche. In termini di rottura degli schemi sarebbe stata interessante una punta in più di "scorrettezza" delle madri/casalinghe perfette e timorate che non si fanno scrupoli a far fare il lavoro sporco ai loro pargoli. Nota super-positiva, il blocco sulle avvertenze del prodotto, che a mio parere è stato migliore di tutti gli altri che ho letto.