Vi ricordo che stasera, a prescindere dal fatto che io abbia postato o meno i risultati della Quarta Manche, alle 21:30 inizierà la Prova Bonus 2.

Ricapitolo sotto spoiler le regole della prova:

I premi in palio sono:

I concorrenti che potranno partecipare alla prova bonus di oggi sono quelli che non hanno partecipato alla precedente, ossia:

@Alessandra92 , @cionfy , @Teolino , @semota , @xello , @alessandrino , @Casadelvino , @antonino98 , @NicksFactor e @nikynico1990 .

Ma passiamo alla cosa che più vi interessa: i cantanti tra cui potrete scegliere stasera nelle modalità spiegate nel regolamento (che trovate sotto spoiler un paio di righe fa):

Fabrizio De André: è il cantante simbolo della mia infanzia. Mia madre mi cantava i suoi brani come ninna nanna, e uno dei primi libri che ho letto è stato proprio quello in cui si spiegavano i significati sottostanti. Intorno ai sei anni, e se vi sembra strano pensate quanto lo sia stato per me. Per anni sono rimasto traumatizzato dall'idea che la mia ninna nanna preferita parlasse di una ragazza morta in un fiume.

Pink Floyd: una delle prime band "storiche" che ho iniziato a seguire. Avevo iniziato le lezioni di pianoforte e avevo bisogno di ascoltare musica diversa. Mia zia mi regalò, per permettermi questo, l'album "The Wall" appena rimasterizzato. Ancora oggi ascoltare quei brani è un tuffo in uno dei periodi più strani della mia vita, quel passaggio in cui si cresce mentalmente e si ha la voglia di diventare grandi il più presto possibile.

30 Seconds to Mars: da piccolo, intorno ai nove anni, rimasi stregato da alcuni brani del loro secondo album, e ho continuato ad ascoltarli fino a qualche anno fa, quando la svolta poco ispirata dei loro ultimi brani me li ha fatti calare. Amo ancora adesso l'intera loro discografia prima di LLF+D, però.

Depeche Mode: era l'unica band straniera ascoltata da mia madre, e mi ha contagiato con la mania nei loro confronti. Sono stati degli innovatori fenomenali, mai banali e sempre riconoscibili. Sono ancora adesso tra i miei gruppi preferiti.

Dire Straits: dall'infanzia passo all'adolescenza. I Dire Straits sono stati la colonna sonora dei miei primi anni di liceo, in cui iniziai ad uscire con la mia compagnia. Una canzone in particolare è tutt'ora la nostra canzone.

Woodkid: è stato colui che mi ha "iniziato alla musica indie", quando avevo intorno ai quattordici anni. Il suo nome vi dirà poco, forse, ma appena cercherete qualche brano resterete sicuramente colpiti dalla mole di sue canzoni usate negli show televisivi, telefilm, pubblicità, videogiochi e chi più ne ha più ne metta.

Francesca Michielin: lascio una seconda quota di italiano portando questa giovane artista di talent, una delle poche che ho continuato a seguire e continua ad appassionarmi ancora adesso. Penso che il suo progetto discografico sia tra i più interessanti in Italia, ad oggi.

Lorde: la mia artista pop preferita. Non ho molto altro da aggiungere, ho divorato il suo ultimo album, che è stato il mio album del 2017.

Jonna Lee: la prima cosa che penserete di lei è probabilmente "I don't know her". O "I don't know heRH!", perché è stata la mia scelta per il gioco che ho gestito un paio di mesi fa. Amo le sonorità scandinave, e lei con la sua musica è capace di portarti in mondi paralleli fatti di ghiaccio e solitudine. A molti questa cosa non piacerà, a me intriga tantissimo.

Of Monsters and Men: continua la saga di nordici tra le scelte. C'è altro dopo il loro più grande (e unico, you might say) successo. Un secondo album, un terzo in preparazione, e tanti temi e brani che non hanno niente da invidiare a quello che li ha portati al successo.

AURORA: terminiamo la trilogia nordica con una delle mie artiste preferite. Aurora ha un solo album all'attivo, ma è tremendamente brava e la qualità di quell'album è davvero allucinante. Si potrebbero fare, a mio parere, sfide valide con ogni singolo pezzo. Avrete del materiale, fidatevi (e so per certo che qualcuno tra voi lo sa quanto me).

Arcade Fire: tra i gruppi iconici della musica alternativa mondiale. I loro brani sono tutti riconoscibili, seppur incredibilmente diversi tra album e album nelle sonorità. Nient'altro da aggiungere, sarà una bella lotta in caso di sfida su di loro.

The Bleachers: questo nome vi dirà poco, ma dietro questo progetto c'è un certo Jack Antonoff, membro dei Fun. e produttore della musica pop tra i più quotati al momento (partecipando, tra gli altri, a Melodrama di Lorde e Masseduction di St.Vincent, album da cui è stata estratta New York, presente alla scorsa prova bonus).

The xx: termino questa manche, in cui di gruppi ne abbiamo visti proprio pochi, con un altro gruppo. Non che sia un grosso problema: non avreste mai scelto questi gruppi per una manche, ci metto la mano sul fuoco. I The xx sono un gruppo attualmente in ascesa, il loro ultimo album è stato ampiamente apprezzato dalla critica e se n'è parlato a più riprese anche su RH.

E questo è quanto! In questa manche, al contrario dell'altra, ci sono più cantanti sconosciuti, ma anche artisti generalmente più conosciuti dell'altra. Insomma, c'è meno varietà e spero mi perdonerete, ma in questa lista prima di questa manche c'erano anche Lana Del Rey e Lady Gaga, ma avete già scelto entrambe le mie canzoni preferite quindi nulla .

Fate un po' di ricerche se ce n'è bisogno, elaborate una strategia e attaccate! Stasera, dalle 21:30, potrete iniziare a prenotare i cantanti pagando punti o decidendo di utilizzare il random. Sta a voi!

semota ha detto
Due che ho già fatto e non mi rimetti i Nightwish  I hate you Edre   

Per regolamento non posso, se no avrei rimesso con enorme piacere sia Nightwish che Muse, CHVRCHES e The Lumineers 

Dai che qualcosa si trova!