Utente
5 febbraio, 2018
Unitixrinascere ha detto
Avevo risposto anche se indirettamente Franco. Non vediamo il compromesso "debole" anzi, la vediamo come un passaggio importante per sollevare il paese.
Noi lo vediamo come un mezzo. Mi spiego. Noi abbiamo la nostra idea e programma in cui crediamo molto e puntiamo su quello. Se poi non dovremmo vincere sosterremo il partito che vincerà negli aspetti su cui puntavamo anche noi. Non gli faremo opposizione a priori ma useremo tale "compromesso" come un mezzo per raggiungere comunque il risultato che per noi è il meglio per il paese.
"Critico" un po' il vostro approccio perché sembra invece voi partiate con l'idea dell'unione alla base, come obiettivo, quando comunque questo vi porterà a cedere su alcuni punti se vorrete mantenere tale unione.
Utente
5 febbraio, 2018
Franco Stivano ha detto
Noi lo vediamo come un mezzo. Mi spiego. Noi abbiamo la nostra idea e programma in cui crediamo molto e puntiamo su quello. Se poi non dovremmo vincere sosterremo il partito che vincerà negli aspetti su cui puntavamo anche noi. Non gli faremo opposizione a priori ma useremo tale "compromesso" come un mezzo per raggiungere comunque il risultato che per noi è il meglio per il paese.
"Critico" un po' il vostro approccio perché sembra invece voi partiate con l'idea dell'unione alla base, come obiettivo, quando comunque questo vi porterà a cedere su alcuni punti se vorrete mantenere tale unione.
Si l'unione è quello su cui puntiamo,sicuramente ci si deve venire incontro per raggiungere questa unione. Ma sui nostri punti fondamentali non molliamo la presa.
Utente
5 febbraio, 2018
Buongiorno volevo precisare, visto che magari passa quello, che non siamo dei "para...o" e puntiamo ad accaparrarci voti del popolo, con false promesse, non è il nostro intento. Tutto quello che proponiamo sono i veri nostri obiettivi, dal combattere la crisi economia, alle diverse piaghe sociali, che sono molteplici, come anche il bullismo che regna e dilaga in questi ultimi anni.
Utente
5 febbraio, 2018
Unitixrinascere ha detto
Buongiorno volevo precisare, visto che magari passa quello, che non siamo dei "para...o" e puntiamo ad accaparrarci voti del popolo, con false promesse, non è il nostro intento. Tutto quello che proponiamo sono i veri nostri obiettivi, dal combattere la crisi economia, alle diverse piaghe sociali, che sono molteplici, come anche il bullismo che regna e dilaga in questi ultimi anni.
speriamo che tolgano a questi delinquenti la possibilità di rovinare ancora la vita agli altri.
Utente
5 febbraio, 2018
Un argomento a cui sono molto sensibile e su cui punterò parecchio riguarda l’educazione genitoriale. Sembrerà assurdo, ma non lo è affatto. Il mestiere del genitore è il più difficile Fra tutti i mestieri del mondo e pur non essendoci un codice da seguire, esistono degli accorgimenti che reputo indispensabile. Perché? Il perché è presto detto. I bambini, non avendo capacità cognitive, si affidano totalmente ai genitori. E cosa succede se gli stessi genitori sono inaffidabili o incapaci e provocano un trauma ai bambini, ad esempio alzando ripetutamente e violentemente le mani? I danni sono grossi e molteplici e il rischio di cadere in depressione è alto, anzi altissimo. E quando parlo di violenza non mi riferisco nemmeno al semplice schiaffone che condanno comunque, ma potrebbe essere leggermente più comprensibile in casi estremamente gravi.
Utente
5 febbraio, 2018
Lina Goric ha detto
Io invece volevo chiedere la vostra opinione su un punto cardine del mio programma.Legalizzazione delle droghe leggere.
Prima di tutto bisogna differenziare. Se parliamo di Droghe leggere ti dico sì, sono favorevole e ci sarebbero delle deroghe da fare in merito perche alcune di queste Droghe leggere, come la cannabis, hanno degli effetti terapeutici non indifferenti, infatti riescono a mitigare il senso di nause e anche la spasticità muscolare ( il mio Gino ha la sclerosi e solo Dio sa quanto sta soffrendo). Occorrerebbero numerose campagne di sensibilizzazione
Utente
5 febbraio, 2018
MenaFTF ha detto
Un argomento a cui sono molto sensibile e su cui punterò parecchio riguarda l’educazione genitoriale. Sembrerà assurdo, ma non lo è affatto. Il mestiere del genitore è il più difficile Fra tutti i mestieri del mondo e pur non essendoci un codice da seguire, esistono degli accorgimenti che reputo indispensabile. Perché? Il perché è presto detto. I bambini, non avendo capacità cognitive, si affidano totalmente ai genitori. E cosa succede se gli stessi genitori sono inaffidabili o incapaci e provocano un trauma ai bambini, ad esempio alzando ripetutamente e violentemente le mani? I danni sono grossi e molteplici e il rischio di cadere in depressione è alto, anzi altissimo. E quando parlo di violenza non mi riferisco nemmeno al semplice schiaffone che condanno comunque, ma potrebbe essere leggermente più comprensibile in casi estremamente gravi.
Punto di vista che codivido in pieno, non è semplice essere genitori, ma ci si diventa con molta facilità, solo che poi i risultati possono anche essere negativi. La cosa strana è che negli anni passati non vi era un educazione genitoriale, ma vi erano in percentuale minore una cattiva educazione, violenze ecc. Bisogna lavorare anche su questo punto, che poi non lo trovo un punto che si dissocia da quello presentato prima da me, in quanto il bullismo è anche una causa dovuta all'assenza e menefreghismo dei genitori.
Utente
5 febbraio, 2018
Anche io sono fortemente favorevole alla legalizzazione. BASTA paragonare la cannabis alle altre droghe più pesanti e veramente dannose. Mi sono fatta tanti spinelli in vita mia e sto benissimo.
Poi mi batterò, anzi mi sto già battendo, in prima linea per l'estradizione di Francesco Monte, ancora incarcerato ingiustamente in Honduras dal 2018 per una minima dose di erba che gli fu trovata. Il popolo italiano reclama a gran voce il ritorno di Francesco in Italia e presto lo avrà. Insieme al sottosegretario agli affari esteri, patteggeremo con le autorità honduregne per riportare Francesco a casa!
Utente
5 febbraio, 2018
MenaFTF ha detto
Un argomento a cui sono molto sensibile e su cui punterò parecchio riguarda l’educazione genitoriale. Sembrerà assurdo, ma non lo è affatto. Il mestiere del genitore è il più difficile Fra tutti i mestieri del mondo e pur non essendoci un codice da seguire, esistono degli accorgimenti che reputo indispensabile. Perché? Il perché è presto detto. I bambini, non avendo capacità cognitive, si affidano totalmente ai genitori. E cosa succede se gli stessi genitori sono inaffidabili o incapaci e provocano un trauma ai bambini, ad esempio alzando ripetutamente e violentemente le mani? I danni sono grossi e molteplici e il rischio di cadere in depressione è alto, anzi altissimo. E quando parlo di violenza non mi riferisco nemmeno al semplice schiaffone che condanno comunque, ma potrebbe essere leggermente più comprensibile in casi estremamente gravi.
E cosa intenderesti fare quindi? Tenere dei corsi di genitorialità?
Utente
5 febbraio, 2018
Lina Goric ha detto
Io invece volevo chiedere la vostra opinione su un punto cardine del mio programma.Legalizzazione delle droghe leggere.
Pur essendo contrario anche alle sole sigarette, è un compromesso che affronterei in positivo. I nostri giovani, ma non solo loro, non hanno bisogno di tutte queste "tentazioni" in quanto vanno ad incidere sulla salute, ok gli effetti terrapeutici, ma le conseguenze dell'uso nel tempo spesso vengono dimenticate. E poi la vendità? Quella dovrebbe essere regolarizzata al meglio, esempio delle sigarette quanti minori hanno facilità ne comperarle? vogliamo che lo stesso avvenga con le droghe leggere?
Quindi pur essendo contrario, accetterei, ma con una rigidità nel controllo delle vendite.
Utente
5 febbraio, 2018
Unitixrinascere ha detto
Punto di vista che codivido in pieno, non è semplice essere genitori, ma ci si diventa con molta facilità, solo che poi i risultati possono anche essere negativi. La cosa strana è che negli anni passati non vi era un educazione genitoriale, ma vi erano in percentuale minore una cattiva educazione, violenze ecc. Bisogna lavorare anche su questo punto, che poi non lo trovo un punto che si dissocia da quello presentato prima da me, in quanto il bullismo è anche una causa dovuta all'assenza e menefreghismo dei genitori.
Ti ringrazio tanto per il sostegno e sono d’accordo sul fatto che bisogna lavorarci tanto e da subito
Utente
5 febbraio, 2018
Lina Goric ha detto
E cosa intenderesti fare quindi? Tenere dei corsi di genitorialità?
Sì, nelle sedi opportune e con dei professionisti. Vedi Lina, in famiglia ci si dovrebbe sentire amati e protetti, non picchiati, specie se per motivi futili o inesistenti. Quando si viene picchiati ci si chiede “ma ho fatto qualcosa di così atroce?”, “Sono Io quella sbagliata?”. E io vorrei rispondere ai piccoli “No, non sei tu quello sbagliato, non sei tu il violento arbitrario della situazione”. I traumi infantili mi toccano nel profondo, scusate lo sfogo
Utente
5 febbraio, 2018
Unitixrinascere ha detto
Il tempo spesso viene sottovalutato, e ci si dimentica che in situazioni e problematiche importanti spesso è un grande RIVALE.
Sì Vittorio, basti pensare che nel 97% dei casi malattie come quelle depressive sono causate proprio da traumi infantili. È vero, non si può essere genitori perfetti, è quasi utopistico, ma intervenire e migliorare si può, sempre
Utente
5 febbraio, 2018
MenaFTF ha detto
Sì, nelle sedi opportune e con dei professionisti. Vedi Lina, in famiglia ci si dovrebbe sentire amati e protetti, non picchiati, specie se per motivi futili o inesistenti. Quando si viene picchiati ci si chiede “ma ho fatto qualcosa di così atroce?”, “Sono Io quella sbagliata?”. E io vorrei rispondere ai piccoli “No, non sei tu quello sbagliato, non sei tu il violento arbitrario della situazione”. I traumi infantili mi toccano nel profondo, scusate lo sfogo
Sì, ma se questi corsi non saranno obbligatori per tutti, dubito della loro efficacia. Per quanto l'intento sia nobile eh. Ne faccio proprio una questione pratica io.
Utente
5 febbraio, 2018
MenaFTF ha detto
Sì, nelle sedi opportune e con dei professionisti. Vedi Lina, in famiglia ci si dovrebbe sentire amati e protetti, non picchiati, specie se per motivi futili o inesistenti. Quando si viene picchiati ci si chiede “ma ho fatto qualcosa di così atroce?”, “Sono Io quella sbagliata?”. E io vorrei rispondere ai piccoli “No, non sei tu quello sbagliato, non sei tu il violento arbitrario della situazione”. I traumi infantili mi toccano nel profondo, scusate lo sfogo
Aggiungerei obbligatori, altrimenti sono dei fondi persi per l'elevata scarsa partecipazione. Mena non si può essere impassibili davanti a queste situazioni, quindi ti comprendo benissimo. Bisogna dare una svolta e noi, con il voto che il popolo ci attribuisce, abbiamo il dovere di darle queste svolte.
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