LadyMarmelade ha detto

Io ad esempio, e ora sembrerò pazza, amo i cimiteri. So che è strano, ma mi piacciono tantissimo soprattutto quelli caratteristici anglo/americani, con tutte le sculture di angeli che ci sono. 

Voi? Cosa ne pensate? Avete qualcosa di simile o comunque di fuori dal comune?   

Effettivamente i cimiteri anglo/americani sono molto artistici, per certi versi anche affascinanti. Quindi ti capisco, Lady.

Sulle stranezze, io ne ho una che mi fa sembrare pazza  Credo di non averla mai detta a nessuno. A volte, sopratutto a fine giornata, mi capita di immaginare un dialogo, ovviamente nella mia mente, tra due persone che parlano di me, di quello che ho fatto, come se commentassero un film 

Può sembrare un discorso un po' borderline, ma mi ha spesso aiutato a capire i miei sbagli o dato input per alcune decisioni da prendere. 

LadyMarmelade ha detto

Dai non ci vedo pazzia, anzi. Ti autoanalizzi e fa bene. Dovremmo farlo tutti. Ma io sono paranoica e inizierei a pensare le peggio cose   

Si, poi sono particolarmente autocritica io. Mi convinco di aver fatto le cose giuste dopo mesi, ad esempio. Mentre ho ancora I sensi di colpa, magari, per cose che ho fatto nella preistoria. Sono una tipa un po' particolare per questo verso.

A proposito di pazzie, a voi è mai capitato di farne una per amore? 

LadyMarmelade ha detto

Io ad esempio, e ora sembrerò pazza, amo i cimiteri. So che è strano, ma mi piacciono tantissimo soprattutto quelli caratteristici anglo/americani, con tutte le sculture di angeli che ci sono. 

 

Io non penso che questa cosa sia strana, ed eventualmente siamo pazz* entramb* xD  Spesso andiamo al cimitero a trovare alcuni parenti defunti, e in quelle occasione io amo allontanarmi, da solo, e vagare per le lapidi, leggere i nomi scolpiti, osservare le foto, i fiori (ovviamente con la massima discrezione). Poi, non so se è per lo stesso motivo che intendi tu, il cimitero anglo/americano, nella sua serenità, anche sua armonia, anche nella sua artisticità, mi aiuta molto nel connettermi, senza traumi, all'idea che la morte non è una cosa del tutto tragica. Chiaro che alla fine resta un palliativo, non è che l'idea di morire (o di vedere altr* morire) non mi inquieti comunque .

Qualche mese fa, in letteratura italiana, abbiamo studiato Ugo Foscolo e ovviamente il suo carme Dei Sepolcri. Mi è piaciuto molto la sua idea (che ha una base materialistica) per la quale il cimitero (citando soprattutto quelli classici e quelli inglesi) è importante non solo per il fatto che può aiutare nel trovare conforto per la perdita, ma che è importante anche come veicolo di valori quali solidarietà e pietà, valori che fondano la civiltà. Mi ha colpito molto questo discorso - e ovviamente anche i suoi straordinari versi.

K.Wald ha detto
Anche a me affascinano i cimiteri, soprattutto quelli vecchi e monumentali. E  sono anche affascinata dai vecchi manicomi. 

Non so poi se possa essere considerata una stranezza, per il mio fidanzato lo è, ma colleziono i tappi delle birre  

Ma di Marche diverse oppure di qualsiasi birra tu beva? 

LadyMarmelade ha detto
 Il mio compagno la vede come una cosa macabra   

Forse ha iniziato a sospettare che tu sia Buffy l'ammazzavampiri 

Paperina ha detto

A proposito di pazzie, a voi è mai capitato di farne una per amore?   

Non so se è identificabile come pazzia, ma di certo da parte mia è stata una cosa molto audace e insolita xD

L'anno scorso ho frequentato un corso di inglese in orario extrascolastico. Un ragazzo ha subito attratto la mia attenzione, però non avevamo mai avuto modo di interagire. Al massimo mi limitavo a raccogliergli le penne che gli cadevano puntualmente dal banco (lui si metteva spesso dietro di me). Passano i giorni e inizia ad attirarmi sempre di più, mi confido con alcun* compagn*. Una sera, appunto con loro, abbiamo deciso di vedere Titanic in dvd. Avete presente la scena nella quale Rose, ormai in salvo sulla scialuppa, torna sulla nave per cercare Jack? Ebbene, nella mia mente ho pensato... Rose è capace di un tale gesto e io devo avere timore di chiedere a uno se gli va di uscire? Alla lezione di inglese successiva decido di farmi ispirare da Rose e dunque di avere coraggio e farmi avanti... mi giro e faccio al tipo 'scusa se ti faccio una domanda strana   ma quante possibilità avrei di ottenere un appuntamento con te?'... lui non si è scomposto e con la massima serenità (almeno penso) mi ha risposto nessuna, perché era già impegnato... io a quel punto sono andato a pezzi, ma mi sono contenuto ringraziandolo per la sua tranquillità e ovviamente assicurandogli che non mi sarei messo a fare lo stalker xD  

Inutile dire che sono stato male per tutto il pomeriggio, ma alla fine aveva ragione una mia amica che mi ha fatto notare che è meglio ricevere un No gentile e mettersi il cuore in pace piuttosto che stare mesi e mesi a rimuginarci su senza avere il coraggio di esporsi, ed è proprio vera questa cosa secondo me  

Alex87 ha detto
Oggi, giornata vuota in attesa del voto del pubblico sui disattivi, vi propongo un gioco. 

Mandatemi in privato, via MP, le vostre opinioni sugli altri concorrenti (includetevi anche voi per non far capire chi siete). 

Io raccoglierò le opinioni di tutti e le posterò, anonime, in modo che possiate farvi un'idea di cosa gli altri pensano di voi ma non hanno il coraggio di scrivervelo in pubblico.