Parto col complimentarmi con molti di voi per le scelte. Questa volta siete stati on point e velocissimi. Ma dovrò bacchettare qualcuno altrimenti che giudice sarei?

Le mie valutazioni si concentreranno su quanto l'artista sia particolare e soprattutto se il brano scelto descrive il mondo, le idee, le influenze e le origini della cantante. Proprio per questo vi dico un secondo ''BRAVO'' a tutti per non aver scelto canzoni latine alla Rosalìa.

PARTIAMO

Hai scelto Alice Merton con un brano che passa nelle radio quindi in questo ti dico bravo. Avere canzoni conosciute può aiutare la promozione del concerto. Alice ha un suo stile, più per l’accento che altro. Un’artista che prende un po’ dal pop, un po’ dall’indie e un po’ dal rock. Vuole piacere a tutti insomma. Questo potrebbe far perdere carattere e si rischia di diventare simili ad altre colleghe.

Weyes blood una musa. La cosa che mi ha colpito sono i violini è quella base orchestrale mista all’elettronica. Ho avuto i brividi. È una Annie Lennox che canta Lana del Ray. Alla fine se dobbiamo trovare delle similitudini le troveremo su tutte, sta all’artista aggiungere quel lato personale per distinguersi. Lei ci è riuscita a mio parere.

Hai l’artista giusta con la canzone sbagliata. Non vedo né manifesto né personalità in questo brano e lei ne ha da vendere. Rina ha un background da invidia, parla di ghettizzazione, stereotipi sulle sue origini, di LGBTQ, della sua visione di famiglia. Questa è una canzone commerciale che non dice nulla. Bella senza dubbio ma non c’è Rina qui.

FKA Twigs è molto intrigante. Artista perfetta nel contest e canzone che descrive a pieno il suo mondo. Una Bjork di primo pelo e più comprensibile. Il brano ti entra sotto la pelle grazie alla sua interpretazione emozionante.

Gloria di Jain invece per me ha fatto bene. Non è la canzone migliore del suo portfolio ma ti fa capire qualcosa: le sue origini. Quel ritornello tribale e l’accento particolare su ‘’i have my eyes on you’’ che sembra quasi  una lingua africana. Una Makeba che non vuole esagerare. 

Anche Lous passa in radio (magari troppo) e quindi ti faccio i complimenti come ad Alice. Un rap più commerciale e forse è questo che la differenzia dalle tante altre. Non riesco a confrontarla con nessun’artista, è un modo di fare rap particolare. Forse per questo ha preso molto in Italia al suo esordio.

Perché AViVA? No scusate fermate il gioco. Ho in mente 150 artiste uguali a lei e quella chitarra elettrica non è abbastanza per differenziarsi dalle altre. Non so cosa dire.

Che stile lei. Sembra uscire da un film thriller degli anni 60. La Olsen per me è una conferma. Non conoscevo questo brano e non riesco a perdonarmi per questo. Ottima scelta e grazie.

Banks è una delle artiste nel campo elettropop che ammiro di più ma qui abbiamo bisogno di lei? Sono combattuto su lei. Amo alla follia Gimme e non voglio criticarla male ☹ Tove lo ma anche una Allie x le vedo più ‘’personali’’. Forse è la canzone, non so.

Indila è più truzza di me. Amo. Qui però la lingua non aiuta, se togli l’idioma diventa una Betta uscita fresca fresca dall’ESC (quella ‘’r’’ francese mi urta).  La canzone però è coinvolgente.