Mi piacerebbe fare qualche periodo anche breve all'estero insegnando italiano (ho preso recentemente il Master in insegnamento dell'italiano come L2).

Mi piacerebbe tantissimo prendere un'altra laurea (Antropologia e Mediazione interculturale sarebbero in testa tra le varie opzioni) anche solo per il puro piacere di imparare, non per forza per sbocchi lavorativi. 

Vorrei tornare a vivere a Milano.

Poi vabbè vorrei fare il direttore artistico di Sanremo e l'autrice per i programmi della De Filippi, ma quì entriamo nell'ambito dell'irrealizzabile. 

Il mio più grande sogno è diventare uno dei più grandi presentatori televisivi, una sorta di Maria al maschile, quindi direi che è praticamente irrealizzabile.

Se dovessi pensare sempre in grande ma a qualcosa di più fattibile direi girare tutto il mondo.

Io coltivo un sogno che va un po' a intermittenza, ossia quello di lavorare come docente (possibilmente presso un liceo, l'idea di insegnare alle medie non mi fa impazzire). L'anno scorso ho svolto 150 ore di tirocinio presso un liceo classico, esperienza impegnativa, vagamente frustrante a tratti, ma che mi aveva lasciato la sensazione di potere essere adatto al ruolo... nei mesi scorsi tuttavia mi sono sentito un po' spento e poco motivato, cosa che si è riflessa anche sul mio percorso universitario dato che ho saltato due sessioni consecutive. Spero di ritrovare il mio sogno perché ho la percezione che i miei lati migliori possano manifestarsi nella maniera più piena in un contesto scolastico.

Poi va beh, da circa 15 anni sogno di trovare il ragazzo/uomo giusto per me   però in quelle (comunque poche) volte in cui ho conosciuto gente interessata a me, e che in qualche modo mi piaceva, dopo una breve frequentazione mi sono tirato indietro; devo capire se perché effettivamente non fossi abbastanza preso o se perché l'idea di una relazione, per quanto desiderata, alla fine mi faccia paura 

Vorrei riuscire a diventare un po' egoista e dedicarmi di più a me stessa, vorrei scrivere un libro sulla mia vita (a cui nessuno crederebbe), vorrei creare dei cruciverba, vorrei essermi laureata e vorrei aver viaggiato il mondo imparando le lingue. Tutte cose che non ho fatto, perché da giovane avevo altri obiettivi e altre priorità. Se potessi riavvolgere il nastro, probabilmente cambierei qualcosa.