Comunque leggo già una parte consistente dell'opinione pubblica left-oriented schierata a prescindere contro qualsiasi cosa esca dalla bocca di un appartenente al nuovo governo. Il che ci sta finchè viene da persone in grado di argomentare il loro disappunto (vedi Andrea Cerri su Twitter, che giorno dopo giorno si sta caratterizzando come la versione italiana di Ed Krassenstein), molto meno quando a farlo è il "popolino" con modi ed espressioni assimilabili a quelli degli avversari politici che fino a ieri esecravano. Già stamattina ho letto il primo "e la Lega che fa?"

Concepire la politica come un gioco di tifoserie non diventa automaticamente positivo se è la tua tifoseria ad essere dalla parte della ragione (anche perchè non c'è mai un'unica ragione, specialmente in casi come questi)