In colpevole ritardo ma ci siamo

Sanremo Il 72° Festival sarà ricordato come uno dei più iconici e rivoluzionari del nuovo millennio. Ascolti in linea col 2020, drama, polemiche, definitiva consacrazione di Amadeus come direttore artistico e soprattutto conferma della nuova cifra stilistica della manifestazione come evento portatore di trash involontario (nel caso in questione, Iva Zanicchi che risponderà in modo "molto colorito" a un ospite o a un giornalista della sala stampa e diventerà un meme da fare impallidire i fasti di Dov'è Bugo)

La vittoria di Mahmood e Blanco, pronosticata fin dalla prima esibizione, non sarà mai messa veramente in discussione da nessuno. Assieme a loro accederanno alla superfinale Massimo Ranieri (spinto soprattutto dal televoto e da una performance iconica nella serata cover) e Irama (con un brano riflessivo in controtendenza con La genesi del tuo colore). Elisa si fermerà subito fuori dal podio, scatenando una polemica del pubblico paragonabile a quella pro-Bertè del 2019. La top6 sarà completata da Michele Bravi, che verrà finalmente riabilitato dalle note vicende legali, e da Tananai che sarà la rivelazione dell'edizione e a fine anno avrà il secondo brano più venduto dopo quello dei vincitori.

Flopperanno un po' tutte le donne della "vecchia guardia": sia Emma che Giusy che Noemi non entreranno tra i primi 10, così pure Ana Mena che finirà a fondo classifica ma si consolerà con un'infornata di platini. Achille Lauro terrà botta grazie a una performance "particolare" mentre naufragheranno Aka, Sangiovanni e soprattutto Rkomi (che chiuderà nelle ultimissime posizioni).

Eurovision L'edizione 2022 vivrà qualche "intoppo" nella fase di organizzazione (dovuto sia alla presentazione non puntualissima di logo/identity/conduttori/venue collaterali/ecc. sia al tema COVID) ma a conti fatti sarà un grande successo e continuerà il rilancio del brand Eurovision già iniziato a Rotterdam. Condurranno Alessandro Cattelan e Laura Pausini con Chiara Ferragni in green room, mentre Corsi e Malgioglio saranno confermati al commento.

L'Italia sconfiggerà la maledizione della host country e vincerà la seconda edizione consecutiva, con Mahmood e Blanco che diventeranno un fenomeno di costume internazionale di portata più o meno simile a quella dei Måneskin. Il podio sarà completato da altre due nazioni del blocco occidentale, mentre l'Est vivrà in generale l'annata più opaca degli ultimi anni e alcune nazioni piccole inizieranno a meditare il ritiro in ottica 2022. La Svezia tornerà in top10 portando Omar Rudberg (con una brutta copia di Dance You Off di Ingrosso), le altre big 5 faranno tutte più o meno male tranne la Francia.

In generale i leitmotiv dell'edizione saranno: focus su lingua nazionale e ritorni in stile "minestra riscaldata", specialmente nelle nazioni più piccole e meno competitive. Almeno 20 delle 25 nazioni finaliste saranno le stesse del 2021. Tante nazioni seguiranno l'esempio dei Måneskin, ma ogni proposta con almeno una chitarra sul palco sarà fatta fuori in semifinale.

EDIT: l'American Song Contest su NBC sarà un flop di pubblico e non verrà rinnovato per la seconda edizione. Vincerà il Tennessee con un brano dalle sonorità country scritto da un artista emergente.

Talent musicali Amici sarà vinto da LDA davanti ad Alex W e Sissi e si reggerà molto sulle ship (vere o presunte) e poco sull'effettiva gara fra i talenti. La finale sarà monopolizzata dalla categoria "canto" mentre il circuito ballo sarà vinto da Mattia Zenzola, ultimo eliminato prima dell'atto finale. A livello ascolti l'edizione reggerà il confronto con la scorsa, mentre non sarà così per i riscontri di vendita (perpetuando il trend "one hit wonder" già visto negli ultimi anni).

X Factor si congederà dalla TV italiana con un'edizione in cui si cercherà maldestramente di riparare agli errori della 15 senza riuscirci del tutto (in parte per l'impossibilità di recuperare il pubblico perso quest'anno). Rimarrà l'impostazione senza categorie, ma scomparirà la regola che costringe ogni giudice a portare almeno una band ai Live Show. Verrà confermato Ludovico Tersigni alla conduzione, mentre lasceranno il carrozzone Emma e Manuel (sostituiti da Alessandra Amoroso e Maria Antonietta). A vincere sarà una rapper/trapper dall'immagine ben definita e un inedito forte legato alle tematiche di genere, mentre al secondo posto si piazzerà un gruppo rock. Si ripresenterà in gara Jathson (concorrente nonbinary di questa edizione) e raggiungerà i Live.

The Voice Senior 2 farà in media meglio della prima edizione e verrà rinnovato per una terza con Rettore in giuria al posto della Bertè.

Miscellanea TV Il GFVIP sarà vinto da Barù davanti a Gianmaria Antinolfi. Manuel Bortuzzo paventerà ancora il ritiro attorno a fine gennaio ma rimarrà in gioco fino alla finale; Soleil sarà fatta fuori in un televoto flash verso le battute finali; Katia Ricciarelli si ritirerà; Lulù Selassié verrà mandata in nomination con qualche pretesto stupido ed eliminata entro fine mese. Gli ascolti terranno più che dignitosamente e il programma sarà confermato per il 2022/23 annunciando fin dall'inizio la durata di sei mesi.

L'Isola vivrà un'edizione "al ribasso" con un cast non esaltante, poche dinamiche e vari tentativi maldestri di inseguire il modello GFVIP (trash, liti basate sul nulla, ship come se piovesse, inciuci). A vincere sarà una donna alla prima partecipazione in un reality.

La Talpa non vedrà alcuna edizione organizzata entro la fine dell'anno solare in corso.

Pechino Express debutterà su Sky e vedrà un'edizione sostanzialmente piacevole a livello di gara e dinamiche ma malcagata dal pubblico medio e dagli insider (anche per colpa del crollo verticale degli abbonati Sky). A vincere saranno Fru ed Aurora Leone, che supereranno in finale Alex Schwazer e il suo medico; questi ultimi batteranno il record storico di tappe vinte. Il programma sarà confermato per il 2023 (COVID permettendo)

Il Collegio tornerà per un'altra edizione ambientata nel 1999 (con presenza massiccia dei genitori dei collegiali e guest star VIP come correttivi) ma non basterà a salvare il format dalla cancellazione.

MasterChef sarà vinto da un uomo per il terzo anno consecutivo e traslocherà su Discovery per la 12° edizione. Francesco Aquila entrerà nel cast come quarto giudice assieme a Barbieri, Locatelli e Cannavacciuolo.

Mondo Milly Ballando con le stelle vedrà un'altra edizione di transizione e soffrirà la concorrenza di Tu sì que vales a livello di ascolti. Vincerà la coppia formata da Arianna Fontana e Vito Coppola, che porterà a casa la seconda coppa consecutiva. Tra i concorrenti ci saranno l'infettivologo Matteo Bassetti e una nota personalità antivax.

Il Cantante Mascherato 3 vivrà un'edizione sottotono e senza picchi, iniziando a suonare le prime vere avvisaglie di una crisi del format in Italia. Non accadrà lo stesso all'estero, dove Masked Singer rimarrà sulla cresta dell'onda andando in onda in almeno 50 nazioni nel corso del prossimo anno solare.

Politica La corsa al Quirinale vedrà Silvio Berlusconi sostenuto dal centrodestra come candidato di facciata nei primi scrutini, senza mai riuscire a raggiungere il quorum. Alla fine la spunterà una figura controversa (Letizia Moratti?), sempre proveniente dal mondo del centrodestra, eletta da Lega, FdI, Italia Viva e anche da un tot di transfughi ex grillini.

Negli USA Biden vivrà un anno estremamente difficile e non riuscirà ad approvare il piano di riforme Build Back Better per l'opposizione dei senatori Manchin e Sinema. Alle elezioni di medio termine il Partito Democratico subirà un tracollo importante (perdendo la maggioranza sia alla Camera che al Senato, per un totale di 40 deputati e 5 senatori guadagnati dal GOP) ed inizierà ad emergere la stella di Ron DeSantis come futuro dell'establishment conservatore e potenziale candidato in ottica presidenziali 2024. Il Partito Repubblicano sarà sempre più il partito di Trump, con diversi candidati discutibili eletti al Senato (Mehmet Oz in Pennsylvania, Herschel Walker in Georgia, Blake Masters in Arizona) ma riuscirà a presentare un volto umano e a riguadagnare terreno nei sobborghi.

Il terzo anno di pandemia vedrà lo sviluppo di rigurgiti populisti e nazionalisti nelle nazioni che hanno affrontato il COVID, in particolare in Francia (con Éric Zemmour che sconfiggerà Macron al ballottaggio delle presidenziali in una corsa decisa attorno al punto percentuale) e nei Paesi Bassi.

Sport Le Olimpiadi di Pechino vedranno una crisi di pubblico in giro per il mondo e le polemiche legate al boicottaggio "di facciata" per la questione diritti civili in Cina porteranno a un ulteriore danno di immagine per tutto il brand. L'Italia vincerà 15 medaglie (miglior risultato dal 1994) e chiuderà nelle prime dieci nazioni del medagliere. I volti simbolo di questa edizione saranno Sofia Goggia, che farà doppietta fra super-G e discesa libera, e Arianna Fontana che chiuderà la carriera vincendo un altro oro nello short track.

L'Inter vincerà il secondo scudetto consecutivo ottenendo la certezza matematica a due giornate dalla fine. La Champions League andrà al Liverpool, che eliminerà i nerazzurri agli ottavi mentre la Juventus uscirà ai quarti.

L'Italia si qualificherà per i Mondiali battendo Macedonia del Nord e Portogallo, per poi raggiungere le semifinali in Qatar: il tutto contro una campagna serrata (e alla fine inefficace) da parte della stampa sportiva per convincere Mancini a convocare Balotelli, che chiuderà la stagione da capocannoniere della Süper Lig turca. A vincere sarà l'Inghilterra, che sconfiggerà in finalissima l'Argentina in una sfida controversa per via dei risvolti politici e i pregressi fra i due paesi.

Max Verstappen vincerà il secondo titolo mondiale consecutivo e la Ferrari vivrà un anno di rinascita, portando a casa due Gran Premi; Fabio Quartararo si confermerà campione del mondo della MotoGP davanti a un redivivo Marc Márquez. Tadej Pogačar centrerà l'accoppiata Tour e Vuelta, mentre Filippo Ganna batterà il record dell'ora in un tentativo super pubblicizzato che diventerà evento di costume. Novak Djoković vincerà tre Slam, tra cui l'Australian Open, e diventerà portavoce della battaglia contro il vaccino a livello mondiale (aprendo anche a un futuro in politica nel suo Paese).

I mondiali di atletica di Eugene non vedranno un ripetersi delle prestazioni monstre delle Olimpiadi 2020, ma Jacobs salverà la baracca conquistando una medaglia nei 100 metri (e Antonella Palmisano farà lo stesso nella 20km di marcia). Ci saranno grandi polemiche e pubblici lanciamenti di stracci in merito all'organizzazione della staffetta 4x100, che uscirà clamorosamente di scena per un errore nel passaggio del testimone.

COVID-19 Il dilagare della variante Omicron si scontrerà con una progressiva e sempre maggiore insofferenza del general public a qualsiasi norma di distanziamento e mitigazione dei contagi. Dopo l'esaurirsi dell'ondata vivremo un periodo di calma apparente, che terminerà subito dopo l'estate per l'insorgere di una nuova variante più preoccupante che riporterà contagi e terapie intensive ai livelli di guardia (in contemporanea con il diminuire di efficacia delle terze dosi). Nonostante tutto, l'opinione pubblica si schiererà contro l'introduzione di nuove restrizioni e la possibilità di contagiarsi sarà accettata e data per scontata da tutti o quasi. Emergeranno, in diverse nazioni europee fra cui l'Italia, partiti politici single-choice incentrati sulle posizioni antivax e la riappropriazione dell'autodeterminazione dell'individuo (?)

Varie ed eventuali La musica italiana vivrà un anno per lo più di stanca, in ossequio alla crisi dei tormentoni estivi "classici" vissuta nell'anno 2021. I brani più di successo nell'estate a venire saranno a trazione principalmente maschile (Tananai e Mahmood sull'onda di Sanremo, i Boomdabash in una veste rinnovata per festeggiare l'ennesima uscita dal COVID, Colapesce e Dimartino, ma soprattutto il ritorno di Orietta e Fedez con una copia carbone di Mille che non riscuoterà lo stesso successo)

L'uscita progressiva seppur tentennante dal clima di pandemia porterà a nuove riflessioni sul tema del cambiamento climatico, anche come conseguenza di un evento catastrofico che provocherà grande devastazione in una o più nazioni del Sud del mondo.

Una decisione storica della Corte Suprema americana contro la sentenza Roe vs. Wade sull'aborto porterà a proteste in tutti gli Stati Uniti, con manifestazioni pro-choice e un milione di persone in piazza a Washington. La questione di genere sarà un tema estremamente sentito e diventerà sempre più pressante a livello sociale, anche in seguito a un acuirsi della retorica transfobica nella politica USA. Un'attivista transgender sarà eletta Persona dell'Anno dalla rivista TIME.