Scherzi a parte, voterò si perché credo che il bicameralismo paritario & co. siano obsoleti e non adatti alle tempistiche attuali: il mondo gira più in fretta rispetto 70 anni fa.
Inoltre, seppur consapevole che non sia una riforma perfetta, credo che almeno si potrebbe tentare questa strada visto che attualmente non siamo in una situazione "molto felice".
Utente
7 agosto, 2013
Diritto di eleggere chi mandare al senato
Diritto di far rispettare "la legge è uguale per tutti"
Diritto di imporci come cittadini per non avere altre opere inutili nel nostro territorio
Diritto di non avere una costituzione ideata e sostenuta da banche, politici non votati da noi e condannati per svariati reati
Diritto di non vedersi alzare fino a 150.000 firme (attualmente sono solo 50.000) per poter proporre dei disegni di legge di iniziativa popolare
Bastano per opporci alla negazione della sovranità popolare?
Utente
20 aprile, 2015
alex8806 ha detto
Diritto di eleggere chi mandare al senatoDiritto di far rispettare "la legge è uguale per tutti"
Diritto di imporci come cittadini per non avere altre opere inutili nel nostro territorio
Diritto di non avere una costituzione ideata e sostenuta da banche, politici non votati da noi e condannati per svariati reati
Diritto di non vedersi alzare fino a 150.000 firme (attualmente sono solo 50.000) per poter proporre dei disegni di legge di iniziativa popolare
Bastano per opporci alla negazione della sovranità popolare?
preferisco il male minore al male attuale che come dici ha portato al fatto che ci siano da anni politici non votati da noi al governo
e qui è il bello
si lamentano del governo attuale ..ma cavolo..che costituzione c era/c'è quando non c'è stato modo di rendere governabile sto paese??Renzi Monti ecc sono stati al governo per l inadeguatezza di questo sistema che rende inutile in molti casi il voto..se premetti in democrazia decido chi deve governare..non chi forse se va bene riesce a governare
Le opere inutili sto cavolo..anni e anni di battaglie e alla fine deve prevalere il volere di regioni rispetto alla nazione?? e ti pare democratico?
Il senato ok si poteva fare molto meglio la cosa ma in qualche modo sceglieremo noi nelle votazioni chi andra..certo avremo scelta ristretta ma cio non toglie che il sistema sara piu veloce per i tempi che corrono e ci saranno comunque notevoli risparmi..i partitini stanno tremando non a caso..hanno paura che la democrazia faccia il suo corso e li escluda (cosi come succede da sempre)solo che fino ad ora qualche posto nelle camere li hanno avuti con la riforma ADDIO paghetta salata
Scusa ma so benissimo che ci son pecche ma mai quanto l inutilita di questa sistema attuale che mantiene immobile un paese che è gia immobile di suo per i problemi di mafia malaffare ecc
Non guariremo mai da questo non sono mica idiota..son rassegnato ma se ho la possibilita di snellire il tutto lo faccio e con convinzione
alex8806 ha detto
Diritto di eleggere chi mandare al senatoDiritto di far rispettare "la legge è uguale per tutti"
Diritto di imporci come cittadini per non avere altre opere inutili nel nostro territorio
Diritto di non avere una costituzione ideata e sostenuta da banche, politici non votati da noi e condannati per svariati reati
Diritto di non vedersi alzare fino a 150.000 firme (attualmente sono solo 50.000) per poter proporre dei disegni di legge di iniziativa popolare
Bastano per opporci alla negazione della sovranità popolare?
1) I senatori non avranno gli stessi poteri di adesso, e comunque le modalità di elezione dovranno essere stabilite con una nuova legge elettorale che non può essere discussa finché non passa la riforma costituzionale.
2) ?
3) ?
4) Il numero minimo di firme passa a 150.000 ma con OBBLIGO di discussione in Parlamento, mentre molte proposte di iniziativa popolare oggi anche se con 50.000 firme non vengono neanche prese in considerazione.
Comunque ormai ognuno ha fatto le proprie considerazioni, vedremo cosa succederà.
Buonanotte
(sto facendo troppi elenchi numerati in questo topic)
Heads up all the way
Cause it's too late to be afraid
There's no time to rest
I wanna go and see what's next
Utente
24 febbraio, 2015
vike ha detto
Non siamo un campione rappresentativo, ma mentre su twitter in tutti i sondaggi vince il No, qua vince il SìVedremo come finirà domani
@vike Ormai diffido dei sondaggi dallo storico: La Clinton data per vincitrice al 90% Comunque che vinca Si o che vinca no (cosa assai probabile) io sarò così, bisognerà vedere se lo sarò per tristezza o per sentirmela matta:
Utente
7 agosto, 2013
OMG. Che paura questo sondaggio... D'altronde un forum collegato ai reality non poteva che essere fortemente influenzato dalla propaganda televisiva; vedo come argomentazioni un campione di argomenti replicati dalle tante (troppe) opinioni, e probabilmente motivate dalla simpatia o antipatia per chi sostiene quell'argomento.
La vera verità è che questo quesito non avrebbe nemmeno dovuto arrivare a noi. Troppo specialistico. E' un quesito su modifiche alla costituzione (addirittura!) le cui implicazioni possono essere date a ragione veduta solo da (pochi) esperti. Sembrate tutti politiogi ed esperti qui... mah, io so di non capire (ma non è una questione di Q.I. è una questione di specializzazione)
E poi, c'è un'altra cosa; credo che se veramente interessasse la nostra opinione avrebbero spezzato le domande sui vari argomenti, come sarebbe probabilmente capitato nella vicina Svizzera.
No non importa a nessuno cosa pensiamo sul serio, qui quello che interessa qui è ottenere la "legalizzazione" della applicazione di quello che nessno aveva in programma, che nessuno aveva chiesto e che è stato fatto da una maggioranza risicata formata in provetta grazie a cambi di casacca, e che quindi sarebbe illegale se non fosse confermato da noi.
E per arrivare a questa approvazione si sta dicendo di tutto e di più. Ed anche dalla parte opposta si risponde a colpi di slogan... Ed allora come sempre in Italia viene da chiedersi "cui prodest", e votare di conseguenza. Meglio stare fermi che fare un passo deciso verso un tappeto che rischia di nascondere un tombino, per non dire un burrone!
EDIT e PS. Ho raggiunto definitivamente questa opinione - a parte lo scenario del "cui prodest" - nel momento in cui ho saputo che 11 ex presidenti su 11 della Corte Costituzionale sono per il NO. Dato che non credo di potere decidere nel merito, ascolto gli esperti. fine PS.
Io mi sento sinceramente come la Signorelli...
Utente
7 agosto, 2013
Sushi ha detto
"La Costituzione é al di sopra della politica, rappresenta le fondamenta, la struttura e il tetto della casa della democrazia, diffidate di chiunque voglia cambiarla."
Niente di più sbagliato e reazionario. Purtroppo gli intellettuali, soprattutto se di una certa età, hanno così spesso paura dei cambiamenti. Io vivo in un Paese in cui la Costituzione viene aggiornata in maniera relativamente frequente (raramente in realtà come è ovvio e giusto che sia, ma il tema è tutt'altro che un tabù!) e anche in altri Paesi è parte del dibattito corrente ed è corretto che sia così secondo me: una cosa sono alcuni principi fondamentali riguardanti le libertà, un'altra cosa è pensare che un documento redatto settanta anni fa sia ancora attuale . La Costituzione dà il quadro legale di un Paese e rispecchia la sua società e questa si è evoluta (o involuta ok) tantissimo negli anni, pensare che la Costituzione sia intoccabile è semplicemente anacronistico.
Poi, certo: può essere migliorata o peggiorata. Questo è chiaro...
Sushi vivi in Svizzera adoro la Svizzera. Ma li votate in continuazione. Vi consultano con un referendum su ogni decisione da prendere. Beati voi. Purtroppo in Italia la classe politica é corrotta e vota leggi solo per imbullonarsi alle poltrone mica per migliorare la situazione del paese. Per questo vedo la fregatura dietro l'angolo. Io ti assicuro non sono una reazionaria al contrario pero' non mi fido dei politici italiani. Corruzione, ladrocinio, imbrogli sono all'ordine del giorno e poi si spacciano per grandi statisti. Ti faccio un esempio di promesse con trappola. Quando Prodi annuncio' la fine della lira e l'introduzione dell'euro fummo felicissimi. Disse che con l'avvento dell'euro saremmo stati tutti più ricchi e più felici, avremmo avuto una economia florida con grandi scambi commerciali. In poche parole latte e miele per tutti. Il seguito purtroppo lo conosciamo. Abbiamo perso potere d'acquisto, molte aziende italiane hanno chiuso o delocalizzato ed é tornata la povertà per molti. Quindi perdonami se non ho il tuo stesso entusiasmo nei confronti delle grandi riforme proclamate dai politici italiani. Se poi aggiungiamo che se vince il SI vincerà Renzi (nonostante si dica che non bisogna personalizzare) allora cosa vuoi che ti dica di più...viva la Svizzera. In quale cantone vivi in quello italiano ?
Utente
7 agosto, 2013
steph ha detto
OMG. Che paura questo sondaggio... D'altronde un forum collegato ai reality non poteva che essere fortemente influenzato dalla propaganda televisiva; vedo come argomentazioni un campione di argomenti replicati dalle tante (troppe) opinioni, e probabilmente motivate dalla simpatia o antipatia per chi sostiene quell'argomento.La vera verità è che questo quesito non avrebbe nemmeno dovuto arrivare a noi. Troppo specialistico. E' un quesito su modifiche alla costituzione (addirittura!) le cui implicazioni possono essere date a ragione veduta solo da (pochi) esperti. Sembrate tutti politiogi ed esperti qui... mah, io so di non capire (ma non è una questione di Q.I. è una questione di specializzazione)
E poi, c'è un'altra cosa; credo che se veramente interessasse la nostra opinione avrebbero spezzato le domande sui vari argomenti, come sarebbe probabilmente capitato nella vicina Svizzera.
No non importa a nessuno cosa pensiamo sul serio, qui quello che interessa qui è ottenere la "legalizzazione" della applicazione di quello che nessno aveva in programma, che nessuno aveva chiesto e che è stato fatto da una maggioranza risicata formata in provetta grazie a cambi di casacca, e che quindi sarebbe illegale se non fosse confermato da noi.
E per arrivare a questa approvazione si sta dicendo di tutto e di più. Ed anche dalla parte opposta si risponde a colpi di slogan... Ed allora come sempre in Italia viene da chiedersi "cui prodest", e votare di conseguenza. Meglio stare fermi che fare un passo deciso verso un tappeto che rischia di nascondere un tombino, per non dire un burrone!
EDIT e PS. Ho raggiunto definitivamente questa opinione - a parte lo scenario del "cui prodest" - nel momento in cui ho saputo che 11 ex presidenti su 11 della Corte Costituzionale sono per il NO. Dato che non credo di potere decidere nel merito, ascolto gli esperti. fine PS.
Io mi sento sinceramente come la Signorelli...
Steph come sempre sai dire cose bellissime in poche parole.
Utente
24 marzo, 2014
Ho riflettuto tantissimo sulla scelta da prendere e sono veramente combattuto. Invidio molto tutti quelli che ho letto così decisi sulla scelta...
Alla fine mi sono preso la riforma e me la sono letta; era l'unico modo per prendere una decisione consapevole per me (anche se ovviamente ci saranno cose che mi sfuggono, visto che non è il mio ambito).
Alla fine ho deciso di votare Sì, turandomi il naso. Sicuramente il mio non è un voto per Renzi!! ma per quello ci sono le politiche dell'anno prossimo.
Utente
7 agosto, 2013
Condivido gran parte delle perplessità espresse da @steph .
Innanzitutto non credo che il popolo - all'interno del quale mi metto pure io, eh! - abbia gli strumenti per fare una scelta consapevole e ragionata. È una riforma che va a toccare troppi settori diversi e farsi un'idea oggettiva (che sia basata su dati e non su impressioni) di quali sarebbero le conseguenze nel caso di vittoria di uno schieramento piuttosto che di un altro è davvero difficile. E questa generale ignoranza con cui si andrà a votare credo sia riconducibile da un lato ad una fisiologica inconsapevolezza di chi non ha gli strumenti per fare una scelta in un campo che non gli compete (economico, sanitario ecc...), dall'altro a due campagne referendarie pessime, che hanno informato poco e approssimativamente. Le posizioni del "no" sono state ampiamente supportate dall'argomentazione "Renzi a casa", le posizioni del "sì" sono state spesso giustificate con un "c'è bisogno di cambiamento" (ma sbaglio o "cambiamento" ha un'accezione neutra e non per forza positiva? Allora non mi si deve giustificare solo il cambiamento, ma anche perché poi questo sarebbe in positivo, perché porterebbe ad un miglioramento. Ed è sul miglioramento che dovrebbero vertere i discorsi, non sul cambiamento).
A ciò aggiungo che i dibattiti politici erano spesso distruttivi della posizione avversaria: è come se ci fosse una gara tra due aziende edili su chi costruisce la casa più bella e anziché pensare a costruirla, ciascuna pensasse ad usare una palla da demolizione sull'altra. E alla fine mi ritrovo a valutare quella con meno detriti: anche in questo caso è una valutazione al "meno peggio", al chi ha "meno contro".
Alla fine mi sono informata da fonti che ritengo attendibili, ho letto i pro e i contro di entrambe le posizioni. Solitamente, anche leggendo fonti neutre, riesco sempre ad avere una netta preferenza per una posizione piuttosto che per un'altra. In questo caso, invece, ho tante impressioni che mi porterebbero a votare sì, ma anche tante impressioni che mi porterebbero a votare no. Alla fine per votare mi trovo a sommare delle impressioni e ho una leggerissima preferenza per il "No".
Moderatore Junior
28 novembre, 2015
vike ha detto
Non siamo un campione rappresentativo, ma mentre su twitter in tutti i sondaggi vince il No, qua vince il SìVedremo come finirà domani
Venerdì in radio Mentana parlava di aver intervistato due esponenti politici dei vari fronti e di come entrambi avevano delle previsioni del voto totalmente differenti.
Ho la sensazione che comunque andranno le cose,la differenza tra i due voti sarà minima.
Utente
7 agosto, 2013
pesca81it ha detto
Io voterò NOperchè voglio che Renzi vada a casa
Questa è la cosa più CRETINA che io abbia mai sentito. E la cosa sconvolgente è che a pensarla in questo modo è la maggior parte delle persone MAL INFORMATE.
Qua si sta votando se riformare o meno la nostra Costituzione, non se mandare o meno a casa RENZI. Renzi resterà al governo sia se dovesse vincere il si che il NO.
Espressioni come queste mi fanno che capire che forse LA DEMOCRAZIA non sia poi così giusta.
Utente
7 agosto, 2013
Secondo me invece è giusto dare la possibilità a tutti di esprimersi anche su questioni così complesse. È la democrazia diretta, la gente decide le proprie leggi. Poi certo, capisco il discorso che fate su ignoranza e tecnicismi ecc, però sarebbe dovuto essere di competenza dei politici spiegare in maniera chiara e comprensibile i vari punti della riforma, probabilmente il vero è problema è questo...
Lubna sono di Lugano 🙂
Freedom comes when you learn to let go
#referendumcostituzionale #affluenza ore 12,18%. Trivelle 8,36% (finale 32,15); ref cost 2006 10,1% (si votava anche lunedì) finale 53,6
— Francesca Carrarini (@LaCarrarini) December 4, 2016
#Referendum Da primi dati arrivati al Viminale (relativi al 10% dei comuni) affluenza è circa 18% https://t.co/ZIx7wJ0PQh pic.twitter.com/LrRJcnlXll
— Agenzia ANSA (@Agenzia_Ansa) December 4, 2016
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