Purtroppo per problemi logistici mi trovo costretto a non votare. In ogni caso, dopo aver letto, riletto, approfondito, soppesato, pensato, ragionato, essere stato violentato da campagne mediatiche da una parte e dall'altra che mi avrebbero solo allontanato dal voto più che decidere, appoggio idealmente il SI perché la riforma proposta (che in gran parte ricorda il modello tedesco) mi convince più delle ragioni dello schieramento opposto. Comprendo però anche chi sostiene che il cambiamento seppur valido, diventa rischioso in un paese come il nostro, cresciuto nella malapolitica più becera.

Io ho votato. La gente fuori che entrava e usciva sembrava tipo quando si va al cimitero 

Dentro la scuola da me c'era un mare di poliziotti che facevano caciara nell'androne 

Ma io mi chiedo... perché la maggior parte della gente non riesce ad esprimere la propria opinione senza dare implicitamente (ma anche esplicitamente) dell'idiota a chi ha deciso di votare diversamente? 

Voterò No.

Partiamo dal fatto che il Senato non è vero che non fa nulla perchè può rivotare le leggi della camera, quindi il ping pong Camera-Senato continuerebbe a sussistere. 22 categorie di leggi resterebbero comunque obbligatorie e bicamerali. Per quanto riguarda 202 leggi sn passate al primo colpo mentre questo scambio è un’eccezione, riguardate solo 43 leggi approvate con 1,2,3 passaggi, 5 Leggi con 4 passaggi e 1 solo 5 passaggi e 1 ancora solo 6 passaggi. Poi Ok, può essere considerato un procedimento lento, ma ci sono tanti altri modi per migliorarne la velocità di approvazione di una legge.
Il Senato non sarebbe eletto dal popolo,più della metà dei rappresentanti politici non sarebbero scelti da noi. Per l'elezione dei senatori è ancora tutto indeterminato: non si capisce se si tratta di un'elezione indiretta ( da parte dei consiglieri regionali) o diretta ( da parte degli elettori, chiamati a votare i consiglieri regionali e tra questi chi siederà anche al senato) Il dubbio sarà sciolto con una legge ordinaria. In ogni caso entrambe le opzioni sono illeggittime: Nel primo caso i cittadini non votano, nel secondo caso votano  solo limitatamente tra i consiglieri regionali scelti.

I sindaci e i consiglieri scelti, avrebbero l'immunità e dunque una protezione per qualsiasi cosa (sbagliata o non)essi decidano di fare a livello locale e regionale. Si risparmiano soldi è vero, ma comunque siamo noi a pagare i loro spostamenti per permettersi il doppio lavoro ( che inficia sempre sulle regioni e i comuni di cui si occupano avendo ancora meno tempo per i problemi come l'emergenza rifiuti o altro)

La riforma costituzionale permette uno squilibrio tale da permettere alla maggioranza di fare quello che vuole.
Un senato composto in questo modo influirà sugli equilibri istituzionali, non a caso tutti i presidenti della C.Costituzionale votano no.
Ciò vuol dire che per un pugno di voti i massimi poteri giudiziari, corte costituzionale e csm, saranno sotto stretto controllo della maggioranza, e non più espressione dell'intero parlamento.

 A norma dell’art 117 si è stabilita la "clausola di supremazia".
Per esempio, il governo decide che si deve costruire un inceneritore: da parte delle comunità locali non c'è modo di opporsi.
Per legge costituzionale superiore gerarchicamente a regione, comune, e abitanti, degli impianti che inquinano a ridosso delle città verranno costruiti.
Puoi protestare quanto vuoi, ma in forza dell’art.117 si può fare.  col nuclerare? Potrebbero fare la stessa cosa. So che sono cose estreme queste ma è per far capire che il potere di decidere è nelle loro mani.
"Lo Stato detta disposizioni generali e comuni",questo dice l'articolo 
Basta scorrere la lista delle materie che il governo centrale si è riservato per le proprie decisioni, sottraendo una larghissima fetta di autonomia agli enti territoriali, per capire su quali nodi cruciali questa riforma va incidere: energia, trasporti, lavoro, rapporti con l’Europa…contro la volontà popolare i problemi della trasporti,delle risorse energetiche e dello sfruttamento indiscriminato del territorio. 
Inoltre aumentano pure le firme da 50.000 a 150.000 per le iniziative popolari.
L'art.120, che prevede la supremazia incondizionata del governo in caso di conflitto con le decisioni delle comunità locali e ci sarebbero tante altre cose che ora non mi vengono in mente o che non ho segnato in questi giorni mentre mi facevo un'idea. 

Detto ciò sono totalmente in disaccordo con chi vota Sì o No perchè "Renzi è cattivooo" oppure perchè " se Grillo e Salvini votano in questo modo io voto l'esatto opposto".. qua si tratta della costituzione, non dei rappresentanti politici di oggi.
Buona domenica a tutti e buon voto Personalmente penso vincerà il Sì di poco, nella mia famiglia ci siamo annullati i voti a vicenda discutendo sulle nostre idee fino alla fine