Zaia, De Luca e Toti sono stati rieletti.

Giani e Emiliano si stanno distaccando dai rispettivi avversari

mariomatt ha detto
De Luca era scontato ma il fatto che un candidato impresentabile come il suo principale sfidante sia ugualmente riuscito a superare il 30% mi lascia un po' di amaro in bocca   

Ti riferisci a Caldoro? Le ultime proiezioni lo danno al 20% e sarebbe un risultato clamorosamente basso per il CDX

La Lista Zaia dilaga in Veneto con il 47,3% staccando di oltre 30 punti la Lega. YouTrend ha calcolato che se la Lista Zaia proseguisse su queste percentuali fino alla fine dello scrutinio, potrebbe superare il milione di voti e quindi la soglia di sbarramento nazionale del 3%. Praticamente con i soli voti del Veneto Zaia potrebbe entrare in Parlamento con un proprio partito.

Nelle altre regioni il primo partito è quasi sempre il PD, solo in Liguria c'è ancora un testa a testa con la Lega.

Gabriele1 ha detto
  Vi mostro anche un video di un youtuber veneto (chiaramente pro LGBTQ+) al quale ha preso parte in modo simpatico. Quale altro esponente leghista ha mai fatto una cosa del genere?

The bar is so low...

Contento dei buoni risultati in Campania, Toscana e Puglia. Il fatto che siano sopra le aspettative già mi sembra qualcosa. Considerando poi il circa 38% nelle Marche del centrosinistra, mi chiedo se non fosse stato possibile mantenere anche quella regione con una campagna elettorale più forte.

La vittoria del Si al referendum era (purtroppo) scontata.

Molto contento per Toscana e Puglia, sulle Marche non mi sono interessato molto, ma devo dire che quando ci sono stato un mese fa avevo visto solo cartelloni della destra quindi 

La vittoria del sì non era in discussione, ma che tristezza vedere le percentuali. Idem la vittoria di Zaia: per quanto quest'anno non ci sia stata solo la pandemia ma anche l'allagamento di Venezia/il caso MOSE etc. che a mio avviso da vicino e in stretto contatto con veneti residenti/fuorisede avrebbero dovuto farlo calare, in realtà non ho mai pensato che ciò potesse avvenire realmente e non c'erano dubbi sulla riconferma, è una specie di pilastro irremovibile per i regionali.

Ciò che mi intristisce invece è il risultato di una inqualificabile come la Ceccardi, per di più nella regione più rossa insieme all'Emilia, che ha superato il 40%, con addirittura paura di vittoria. Io boh.

Quando in realtà sono 10...bugie sfacciate in loop