Utente
14 maggio, 2018
Stamattina è stata annunciata l'esclusione di Tony Effe dal concerto di Capodanno a Roma a causa dei suoi testi spesso misogini e violenti. Emma, Noemi e Lazza hanno fatto delle storie per supportare l'artista parlando di censura artistica e Mahmood ha addirittura deciso di non partecipare più alla manifestazione. Che ne pensate?
Utente
14 maggio, 2018
Io sinceramente sono deluso, specialmente da Mahmood. E' il mio cantante uomo preferito in Italia ma possibile che non abbia preso mai chiare posizioni su certi temi e poi ne prenda una così netta per l'esclusione di un rapper dai testi alquanto discutibili? Ho letto molta meno indignazione da parte di tutti quando Ghali è stato escluso o criticato per le sue posizioni anti-Israele.
Vabbe.
Utente
24 agosto, 2015
Giulio23 ha detto
Io sinceramente sono deluso, specialmente da Mahmood. E' il mio cantante uomo preferito in Italia ma possibile che non abbia preso mai chiare posizioni su certi temi e poi ne prenda una così netta per l'esclusione di un rapper dai testi alquanto discutibili?
Eh, Mahmood è questo. Lo sappiamo da anni. Ci ha messo secoli per esporsi a favore del DDL Zan, figuriamoci.
Mah, per me il discorso è duplice: andrebbe fatto a monte un discorso serio e non campato per aria (in Italia? Impossibile lol) sull'influenza negativa di tanta musica trap sui giovani e giovanissimi (che secondo me esiste); dopodiché, una volta che un cantante è il più venduto dell'anno e partecipa pure al prossimo Sanremo, escluderlo dall'evento, a maggior ragione dopo averlo già annunciato, è semplicemente ridicolo, dozzinale e controproducente per la causa.
Utente
5 dicembre, 2020
Se devo dire la verità, sono abbastanza deluso dagli artisti che lo stanno difendendo. La censura sicuramente è una cosa negativa, sono contro alla censura contro ogni forma d’arte. Mi viene da pensare a quando fu censurata Levante con “Gesù Cristo sono io”. Lì, però, c’era una metafora dietro che riguardava la sacralità di una donna maltrattata paragonata alla stessa di Gesù. Qui non si tratta di quello, si tratta di paragonare la misoginia all’arte. Non prendiamoci in giro, i testi di Tony Effe incitano all’odio e alla violenza. Tutte le persone che si considerano femministe che lo ascoltano e tutte le nostre cantanti femministe che duettano con lui sono ipocrite. Se hai determinati valori, li rispetti. Sicuramente è difficile capire il limite tra “puoi dire questo” e “non puoi dire questo”. Amo la provocazione sociale in musica, ma qui non si tratta nemmeno di quello. Non ci sono metafore e non c’è ironia. Con tutta la violenza che esiste in giro in questo momento ancora vogliamo dare spazio a questo tipo di proposte? Mah.
Utente
7 agosto, 2013
Io sono contento che sia stato escluso, perché a parte le sue inesistenti qualità canore proprio i suoi testi e in generale il suo approccio artistico non me lo fanno piacere per nulla.
Poi su quelli che lo sostengono... diciamo che da alcuni c’era da aspettarselo (Lazza, che penso sia pure peggio di Tony, o Emma che prende posizione su praticamente tutto), da una Noemi meno... però amen, l’aria che tira quella è
Freedom comes when you learn to let go
Utente
7 agosto, 2013
Bel cortocircuito per alcuni.
Mi chiedo come si faccia a partecipare attivamente a "Una nessuna centomila" e allo stesso tempo fare le campagne per difendere uno che canta
<<
Ti sputo in faccia solo per condire il sesso
Ti chiamo puttana solo perché mе l'hai chiesto
Ti sbavo il trucco, che senza stai purе meglio
Ti piace solamente quando divento violento
>>
Evidentemente conta più il feat estivo che i propri principi.
Utente
7 agosto, 2013
https://x.com/mortadiphi/status/1869421628289122591?t=Vy1Gd_u7oV5h_c764Oo4zA&s=19
Fermi tutti, lei vince tutto.
A Tony Effe stanno impedendo di dire LA VERITÀ.
Quindi secondo Gaia, Tony Effe nei suoi testi dice LA VERITÀ.
Ma si rende conto cosa dice quando scrive ste robe? Io sono senza parole.
Utente
25 novembre, 2017
A me più che altro spezza il “No alla censura”.
Che stanno censurando esattamente? Boh, sembrano tipo i vecchi esponenti del M5S con le loro propagande social contro lo stato, i poteri forti che ci stavano nascondendo qualcosa.
Coooomunque sì, fa abbastanza ridere vedere tutto questo indignarsi per questa questione, quando l’anno scorso Dargen e Ghali hanno subito qualcosa di molto più grave. Però, vabbe, dobbiamo capire che diversi cantanti sono abbastanza ignorantelli e non possiamo aspettarci una reazione per temi un po’ più impegnativi. Questi avranno visto un loro amico cancellato dal concertone e hanno pensato alla censura. Niente più, niente meno.
Utente
14 maggio, 2018
guardian22 ha detto
https://x.com/mortadiphi/status/1869421628289122591?t=Vy1Gd_u7oV5h_c764Oo4zA&s=19Fermi tutti, lei vince tutto.
A Tony Effe stanno impedendo di dire LA VERITÀ.
Quindi secondo Gaia, Tony Effe nei suoi testi dice LA VERITÀ.
Ma si rende conto cosa dice quando scrive ste robe? Io sono senza parole.
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