Alive ha detto

E vabbé, ma fattene una ragione. Un tatuaggio è un messaggio: se non si capisce è (anche) colpa tua che lo hai fatto fare criptico, per cui rassegnati a doverlo spiegare.

Anzi, dovresti esserne contento: vuol dire che chi hai davanti si è interessato a te ed al messaggio che vuoi trasmettere. Io penso che non te lo chiederei, perché il più delle volte non mi suscitano interesse, ma dovrebbe dispiacerti di più il mio comportamento di quello di chi ti chiede chiarimenti...  

Muoio ahahahaha 

Detto ciò, io sono per i tatuaggi piccoli e nascosti in generale ma non disdegno quelli fatti bene come le decorazioni tribali sul braccio e sulla spalla. Insomma direi che sia tutto soggettivo però, perchè pure per me dovrebbero avere un senso ma uno potrebbe farseli anche solo per il fatto che piacciano e basta 

Personalmente ne ho uno sulla schiena appena sotto il collo, così non lo vedo se non allo specchio. Se lo avessi sull'avambraccio o nei polsi probabilmente dopo un pò mi stancherebbe.

Insomma per quanto mi riguarda sì alla schiena (se avessi un bel fisico me ne fare uno bello lungo sul fianco) e anche spalle e braccia, big nono per polsi, faccia e mani. No nemmeno a quelli colorati anche se come dicevo prima, è soggettivo e alcuni piacciono anche a me.

Me ne vorrei fare almeno altri due, una tartaruga tribale dietro il braccio sopra il gomito e poi uno uguale col mio migliore amico, lo diciamo da anni ma non sappiamo che simbolo usare ahahah

Per il dolore: generalmente fa male sulle ossa e quasi per niente sulla "carne". La sensazione non la definirei di dolore (non nel mio caso almeno) ma di un lungo fastidio, come se ci si pizzicasse per mezz'ora/un'ora ma comunque è una cosa abbastanza sopportabile. Conosco persone che però sulle ossa (polsi, caviglie, braccia, gamba) si sono dovuti fermare per fare pausa perchè non ce la facevano più.