Eliminazioni oneste (che secondo me preludono ad una più "shock" come fu per Irish l'anno scorso. Vedo che stanno replicando molti "pattern" visti nella decima) ... Detto questo, per favore toglietemi Lia . Una Soleil 2.0, anche nel modo di parlare e di salire in cattedra, della quale non avevo bisogno. Quando ha fatto l'imitazione della voce di Tina proprio come la Sorge fa il verso alla voce nasale della Trevisan, volevo chiudere la tv. Non gliela fò con questi personaggi, è più forte di me.

Un vero spartiacque la puntata di ieri, sia nell'identificare definitivamente eventuali punti deboli a livello culinario, sia per addentrarsi meglio nella fattispecie delle dinamiche interne.

Se fino a ieri Bruno sembrava l'unico vero pesce fuor d'acqua e livello di capacità, in realtà si è scoperto che è in buona compagnia con Elena, Polone e Mery, totalmente incapaci di gestire la propria mansione in brigata. Elena è però momentaneamente resa immune dalla narrazione della casalinga simpatica e stralunata che in ogni puntata fa la differenza creando il momento lol della serata: dopo la frase della menopausa, quella del "ricordo" lasciato in custodia dal marito. Se vogliamo è più macchietta di Mime, ma arriverà il punto in cui questa sovrapponibilità dovrà portare ad una scelta e spero che sia Mime a spuntarla.

Polone e Mery dopo ieri hanno superato il livello di pesantezza di Tina, che almeno nel suo antagonismo trova una dimensione. Ritengo che questo continuo appellarsi ad avere un cuore enorme da parte di Polone, e questo continuo rifugiarsi dietro i rapporti di amicizia da parte di Mery (too much la reazione contro Tracy all'invention test e too much la reazione contro Lia in esterna, macchiata del grave peccato di averle "tolto" Christian) me li rendono due personaggi particolarmente indigesti. Aggrapparsi troppo al cuore e alle amicizie per celare evidenti lacune alla lunga stanca. 

In realtà fino alla scorsa puntata nutrivo più simpatie per Lia, e continuo a preferirla in linea di massima a Tina, però non so... La frase sulla sconfitta a tennis mi è sembrata un po' troppo accomodante rispetto a come invece si mostra in confessionale, mi piacerebbe a questo punto che si sporcasse le mani fino in fondo e fosse meno diplomatica anche davanti agli altri, tanto se quello che Nicky Brian ha detto fosse vero, avrebbe comunque l'appoggio di 3/4 di Masterclass. 

A livello di piatti, l'unico che mi ha attirato dell'intera puntata è stato l'omelette di Dalia. Tra l'altro mi piace il percorso introspettivo che sta intraprendendo, è entrata come una ragazza granitica, ma sta mostrando comunque delle fragilità anche nel modo in cui gli chef si rapportano a lei: acquisendo pian piano un aplomb più cazzuto, e ce la farà, secondo me diventa una fuoriclasse perché i suoi piatti mi sembra che abbiano sempre quella componente gourmet che può fare la differenza.

Penso che sì, salvo sorprese Pietro, Polone, Bruno ed Anna saranno i prossimi sacrificabili, va capito in quale ordine e soprattutto se l'antagonismo con Federico, passato sottotraccia ieri, possa assicurare ancora qualche doppia in più al buttafuori.  

eliminazioni prevedibili, mi è un po' dispiaciuto per Andrea che, non pensando di aver fatto così male, è rimasto pietrificato (tra l'altro mi sembrava super gasato all'idea di preparare un risotto, probabilmente uno dei suoi cavalli di battaglia), mentre Nicholas mi ha un po' sconvolto per aver frullato la mozzarella. Carmine è palesemente il preferito dello chef Barbieri che quest'anno è di una pesantezza micidiale (quasi più di Polone) mentre Bruno mi pare proprio il Giucas Casella della Masterclass. Tra Lia e Tina preferisco Tracy, non riesco ad empatizzare con nessuna delle due e non mi sembrano né carne né pesce al momento. Vedo lanciatissimi verso la finale Carmine, Dalia e Tracy e mi incuriosisce molto questa nuova spaccatura tra i due gruppi. Da questa doppia ho imparato che lo zucchero nella salsa è improponibile