Posso dire che il distacco fra il 1° e il 2° posto è abbastanza imbarazzante? 

É abbastanza normale che una trasmissione prodotta a Milano (e con una forte impronta lombardo-centrica) richiami mediamente più lombardi rispetto alle altre regioni italiane, oltre al fatto che il bacino d'utenza della Lombardia è più ampio rispetto a quello, che so, della Sardegna - che poi ci sono un sacco di sardi, siciliani e pugliesi fatti fuori all'hangar che mi vengono in mente su due piedi, quindi boh

Poi come sappiamo ci son state edizioni con una forte impronta "nord Italia" (una su tutte MC5, dove NESSUN concorrente veniva da sud di Gaeta ) e altre dove invece si è tirato dentro tutto il sud che si poteva trovare (vedi la scorsa, con tutta la storyline della "mafia del sud" che poi alla fine era un fuoco di paglia enorme). C'entra anche il fatto che non abbiamo avuto nessun vincitore del sud in sei edizioni

Più che altro sarei ad esempio curioso di sapere se in 15 anni di GF (girato a Roma e non a Milano) le proporzioni siano suppergiù le stesse di MC, o se si discostino da queste in una certa misura

[Impossibile trovare l'immagine]

Edre ha detto
Parlo per esperienza: nella mia regione ci staranno al massimo due o tre ristoranti stellati, ma non sono molto conosciuti e iconici come quelli di Milano o giù di lì. Qua ristoranti sono tutti di cucina tipica, e alla gente piace (solo) questo. Già nel mio piccolo, in famiglia, si scandalizzano non appena si aggiunge un cucchiaino di spezie nei cibi, perché "le cose migliori sono quelle semplici" 

Probabilmente farò dei ragionamenti scontati e faziosi come un piatto di orecchiette servito a Bari Vecchia. Il fatto che a Milano - e più in generale in Lombardia - ci sia una idea imprenditoriale più navigata o che ci siano le disponibilità economiche maggiori per investire nella realizzazione di blasonati ristoranti non indica con certezza che nel resto d'Italia siano meno capaci nell'arte gastronomica. 

Cannavacciulo non mi sembra lombardo. Bruno Barbieri non mi sembra lombardo. Antonia Klugmann non mi sembra lombarda. Giusto per citare i tre stellari più famosi del programma stesso. E Cracco, che fa tanto il figo-di-Milano quest'anno la stella l'ha pure persa. 

E aggiungo: è comprensibile che in ambito familiare si spinga di più sulla tradizione. Ma questo capita al sud così come al nord. Io ho parenti di Milano e G-U-A-I a togliergli il panettone canditi e uvetta a Natale e i classici cappelletti in brodo il giorno prima. Abitare in Lombardia non significa essere cittadini cosmopoliti del mondo.

Trovo normale che ci siano più persone del Nord tra i concorrenti, qua al Sud avere la passione per "il cucinare" non coincide necessariamente con la passione per "la cucina", perché solitamente, oltre all'apertura mentale per alcuni soggetti, non c'è nemmeno la possibilità di assaggiare cose diverse e raffinate da chef capaci.  

Anche qui, il discorso è più o meno simile: parliamo di nord vs sud come fossimo in un cinepanettone ma la classifica parla di Lombardia che doppia persino i veneti (che è sempre nord). Diamo pane al pane e vino al vino: il programma viene girato stabilmente a Milano e il palazzone con i mattoni rossi che vedete nella sigla si trova a due passi dagli studi di Fazio e Balivo. 

La ragione più probabile di questa sovrappopolazione lombarda è quella che già raccontava qualcun'altro qui: stare circa due mesi molto lontani dalla propria vita comune è problematico. E anche i casting si svolgono tutti a Milano: non mi risulta che Endemol faccia casting itineranti; quindi, solo per fare il casting senza telecamere, ti devi prendere due/tre giorni se parti dalla Campagnia (esempio).

ge_aldrig_upp ha detto
La prima fase del casting si tiene sia a Milano che a Roma almeno dai tempi di MC3.

Un calabro, un siciliano o un pugliese dovrebbe prendersi comunque due giorni 
Solo di treni, da Bari a Roma ci si mette 4 ore senza cambi e con un Freccia.