Utente
10 agosto, 2016
Era l'enfant prodige dell'hip-hop italiano, e proprio nel momento in cui il genere si stava imponendo nel mainstream televisivo.
Campione nel freestyle, un esordio boom con brani come l'iconico 'Parole di ghiaccio', la firma su un sottovalutato capolavoro come 'Se il mondo fosse' e collaborazioni con i più grandi nomi di quella scena musicale.
Poi dopo 'Maracanà' un lento distacco dal vertice della discografia nostrana, con il suo amico e compagno di percorso Fedez che contestualmente si è affermato come big thing del mercato italiano.
Esperienza da coach a TVOI dimenticabile e successivi lavori che seppur buoni non sono stati accolti come i suoi primi. E in tutto ciò l'ascesa della trap che è andata di fatto a sostituire il rap come genere di punta del target "pregiato", sopravanzandolo e schiacciandolo nettamente con i numeri.
Ho sempre trovato Emis Killa interessante e lo trovo tuttora tale, ma mi interrogo spesso sul perché un artista che all'età di 23 anni era al top delle nostre classifiche si trovi a faticare pochi anni dopo in una fase che dovrebbe rappresentare la teorica maturità artistica. Per cui volevo discuterne con voi:
come mai Emis Killa non è rimasto al top?
Utente
27 febbraio, 2018
perché ha fatto brani che non sono piaciuti al pubblico, così come nesli, moreno e tantissimi altri; oppure è semplicemente passato di moda come succede spesso con tantissimi artisti che prima fanno il boom, e poi dopo più nulla. fedez ad esempio risulta sempre più al passo con i tempi.
Utente
10 agosto, 2016
marcop3 ha detto
Bisogna capire cosa si intende quando si parla di top, perché in realtà Emis Killa ogni volta che pubblica qualcosa ce lo ritroviamo altissimo su Spotify.
Però non è nell'immaginario collettivo al vertice come invece Fedez.
Concordo sul fatto che l'aspetto musicale sia paradossalmente il fattore meno significativo, è tutto il contesto di marketing e di promozione di se stessi che ha fatto la differenza
Utente
9 settembre, 2013
Io penso anche che per fare il rapper mainstream in Italia, a meno che tu non sbanchi su Spotify come Sfera Ebbasta, in qualche modo sei abbastanza costretto a comprometterti e a dover strizzare l'occhio (per non dire altro) al pop e a situazioni più "tranquillizzanti", specie se vuoi importi su un certo target di pubblico generalista.
J-Ax è passato in cinque anni dal fare il duro e puro che si vantava di fare successo senza l'appoggio delle radio a scrivere pezzi da apoteosi del becero come Italiana e Ostia lido. Fedez ha avuto un momento di gloria legato alla visibilità di riflesso ottenuta grazie alla popolarità sui social prima e al matrimonio con la Ferragni poi, ma ora come ora il suo ruolo nel mondo è essenzialmente quello del suo sidekick.
Emis Killa 'sta cosa non ce l'ha mai avuta, cioè ci ha provato (ha fatto il tormentone estivo nel 2014 con Maracanã, poi il giudice di un talent quando ancora TVOI sembrava contare qualcosa) ma alla fine non ha accettato di svendersi completamente al "sistema" che alla fine dà popolarità in questo momento. Tant'è che lo volevano a Sanremo con Fuoco e benzina (pezzo che personalmente trovo fortissimo e avrei tantissimo voluto vedere all'Ariston) e lui decise di non partecipare e tenersi la canzone dopo che gli chiesero di rendere il testo più soft come condizione necessaria per la sua inclusione nel cast.
Poi da una parte credo che a lui stia bene così, anche perché numeri decenti comunque li fa e può contare su uno zoccolo duro di fan che lo sostengono molto più di nomi ben più pubblicizzati e acclamati. Però boh
Banned
7 agosto, 2013
Non si può prendere d'esempio Fedez, che prima di essere un rapper è un personaggio che, attualmente, fa parlare di sé più per la sua vita privata che per la sua musica. Oltretutto Fedez ha scelto una strada musicale molto più facile, puntando prima sui duetti con una donna che tanto piacciono alle radio e finendo poi con il disco con J-Ax che di rap non aveva nulla perché era puramente pop. Emis Killa è rimasto nel suo e nonostante tutto riesce a mettere da parte anche qualche successo mainstream ogni tanto (come l'anno scorso).
Stando ai dati di Spotify a me sembra perfettamente inserito nel giro e con una carriera avviatissima che non mostra nessun segnale di cedimento.
Utente
7 agosto, 2013
Più che altro lui ha deciso di togliersi la maschera di idolo delle ragazzine. Ha deciso di diventare scomodo, facendo affermazioni ai limiti del sessismo, ha pubblicato dischi più crudi come Keta Music Vol. 2, Terza Stagione e Supereroe, ha deciso di parlare di sesso e di roba più da gangsta invece della retorica facilona alla Scordarmi Chi Ero/Parole di Ghiaccio.
E così ha cambiato il suo pubblico, non guadagnandone di nuovo nello stesso target.
Fedez invece, gossip a parte, ha sempre mantenuto quell'iconicità dell'"amico di famiglia". Nonostante le varie critiche e polemiche che lo accompagnano, fa canzoni per tutte e, dopo il matrimonio, è visto come il classico bravo ragazzo della porta accanto. Non parla male delle donne, non fa troppo il figo arrogante e tutte queste cose.
Nicks Lannister
Most Users Ever Online: 2564
Currently Online:
480 Guest(s)
Currently Browsing this Page:
1 Guest(s)
Top Posters:
Olimpico85: 46381
pesca: 33124
KassaD1: 26612
xello: 25444
pazzoreality: 24095
Newest Members:
giuseppe
Sam smith
nicolas
jerry
jony
Forum Stats:
Groups: 6
Forums: 207
Topics: 26859
Posts: 1390007
Member Stats:
Guest Posters: 7
Members: 22816
Moderators: 9
Admins: 3
Administrators: RealityHouse, Alex87, mariomatt
Moderators: sadida83, Fob92, BB, Latinista, Alby, amers, Edre, monechiapi, Capo Horn