Lo ammetto, qualche anno fa quando seppi dell'ascesa di B&F ritenevo inspiegabile tutto ciò.

In primis perché ritengo inutile un duo nel quale uno dei due membri è semplicemente un chitarrista. Infatti mi sono sempre detto: "Ma quando suoneranno su un grande palco e con un orchestra qual è il senso di uno che semplicemente accompagna con la chitarra, senza nemmeno fare mai la seconda voce?".

Poi non mi sembrava che il loro genere aggiungesse nulla al panorama musicale italiano, anzi mi sembravano tremendamente basic ed in voga solo per il fatto di essere due bei ragazzi.

Infine, ma questa è un po' una mia fissa, ho sempre un po' di puzza sotto il naso per quanto riguarda i nomi d'arte. A meno che non si tratti di artisti indie, che fanno della stranezza e del "casereccio" parte della loro cifra artistica e che quindi rispecchiano ciò anche nella scelta del nickname, rimango sempre un po' perplesso di fronte a nomi troppo basici/familiari/da sagra della salsiccia. Infatti ad esempio ad Amici15 mi piaceva molto Lele ma trovavo che il suo nome d'arte fosse una pecca che lo rendeva meno internazionale. "Benji&Fede" è la stessa cosa.

Sciorinato questo pippone iniziale, e dopo aver apprezzato nuovamente una loro canzone (DEQ è davvero piacevole e la differenza con i loro brani di inizio carriera è abissale) vi chiedo:

qual è il segreto di Benji&Fede? Discuss!