7° PUNTATA

#CONIUGI (MORN3)

Negativi, ma sempre più senza un motivo vero e proprio – in un cast che ha esaurito ogni motivo di confronto salvo per la rivalità fra Socialisti e Clizia (+ Tina?), con il pubblico che chiaramente è messo in condizione di non parteggiare per Sarcina e consorte. I litigi dei due sono il più delle volte passeggeri e non lasciano traccia, ma certo non aiutano a tracciare un bel ritratto di una coppia che l’editing forse avrebbe voluto fuori già questa settimana (e infatti la non eliminazione ha sorpreso un minimo). L’idea è che magari il loro taglio possa avvenire nella prossima e questa settima puntata fosse il primo atto di una sorta di commiato a due parti.

#CONTRIBUENTI (MORP3)

Ho dato MORP ma poteva tranquillamente essere CPP, con tutto un altro pistolotto elicitato da un incontro con le donne tessitrici guatemalteche. In una puntata dove per forza di cose finiscono per non essere protagonisti Cristina e Diego vengono comunque messi al centro dell’attenzione, più come narratori di sé stessi (da qui il MOR) che per il loro rapporto con le altre coppie, di cui ancora non sappiamo tantissimo. Winner edit più telefonato dai tempi degli Attori PE1, il cui percorso sembra essere sempre più ricalcato dai Contribuenti stessi – anche se questi ultimi sono potenzialmente ancora più competitivi, con tre vittorie di tappa e una prova immunità all’attivo in sette puntate.

#ESTRANEI (OTTM3)

Silvia Farina è il comic relief dell’edizione, ma più passa il tempo e più mi faccio l’idea che l’editing voglia che il pubblico rida di lei, non con lei. È un’altra puntata un po’ interlocutoria per le chances di Silvia e Cubeddu, soprattutto a livello di complessità (nulla), con Silvia che prima fa un endorsement al Fertility Day, poi impiega tre diversi take in un confessionale per ripetere una frase. La palma dell’OTT però se la aggiudica inaspettatamente Cubeddu, che sclera random in mezzo al traffico nel finale di tappa. In generale l’impressione resta quella: percorso ed editing da major gamers (e ormai son già alla puntata 8 su 10, quindi ci sta) ma troppo “buoni”/deboli fisicamente e intellettualmente per costituire dei contender seri alla vittoria.

#INNAMORATI (UTR3)

Per l’ennesima volta non ho un singolo appunto su di loro, anche il taglio “cattivo” degli Emiliani non lascia tracce in questa puntata. Del resto questo succede quando in fase di casting si privilegia il personaggio alle dinamiche di coppia  good job Pechino, spero che vi consoliate con la nuova viewership dei fan di The Lady e con i futuri record di ascolti

#SOCIALISTI (CP3)

Mi chiedevo da un po’ se l’editing voleva farci tifare per i Socialisti o meno e direi che qua si è avuta un po’ la risposta, con un bel CP elicitato dall’incontro fra Alessio e Alessandro ed un cieco, a cui i due offrono del cibo e una birra, a distoglierci un po’ dal solito OTT becero dei due. C’è il contrasto con Clizia, ormai più per inerzia che per altro non essendoci stati grandi episodi a motivare il tutto, ma trattandosi di una coppia percepita dal pubblico come negativa ci può stare (anche se ho visto parte del pubblico criticare i Socialisti stessi per il loro atteggiamento nei confronti sia di Clizia che di Tina, segno che comunque non viene percepito come positivo dagli spettatori). Al momento mi aspetto una loro sconfitta in finale, ma allo stesso tempo non si è troppo calcato la mano su una loro imminente caduta (tipo quel che s’era visto l’anno scorso con gli Espatriati). Azzarderei un loro arrivo in terza o quarta posizione  - specie ora che Pechino fa la finale a 4 e si è persa la storica concezione di “posizione della vergogna” per il quarto classificato, che in tempi non sospetti era l’ultimo eliminato pre-finale.

#SPOSTATI (MORM3)

Puntata stazionaria per Tina e Simone, un po’ sospesa fra la solita caratterizzazione OTT-cafona con diti medi a destra e a manca, anche se “col corazòn” – e qualche slancio di generosità verso i locali: la storia dei rosari e delle immaginette portate da San Pietro e sistematicamente distribuite a chi si prodiga per lei, ma anche un momento in cui strofina un carico di stoviglie durante un alloggio presso una famiglia locale, dichiarando orgogliosa “in cambio dell’ospitalità io pulisco”. A tratti sembra iniziare ad affiorare una certa stanchezza, pur considerando che assieme ai Socialisti è l’unica coppia a non essere mai arrivata in bottom 2.

CHI VINCERÁ PECHINO EXPRESS?

Le regole dell’EDGIC mi obbligano a mettere due contenders sia per questa settimana che per la prossima, ma per quel che mi riguarda potevo lasciare già solo il nome dei #Contribuenti – l’unica coppia che ha avuto un minimo di caratterizzazione in questo mare di OTT, cannon fodders e inutili. Al momento stimerei le loro chance attorno al 90/95%, giusto perché il rischio di un nuovo caso Sportivi PE2 è sempre dietro l’angolo, ma una vittoria di Diego e Cristina mi sembrerebbe a questo punto forse la più telefonata da quando mi occupo di EDGIC e comunque una che dovrebbe pienamente soddisfare il pubblico del programma.

Le altre coppie che sembrano destinate ad arrivare all’ultimo episodio sono a mio parere Socialisti ed Estranei, anche se il secondo posto potrebbe andare come tradizione vuole alla coppia meno appariscente del lotto – in questo caso, gli Innamorati. Non ho idea di quale possa essere la fine del racconto degli Spostati, mentre come già detto mi aspetto un taglio imminentissimo per i Coniugi.

Riassumendo:

1. #Contribuenti

*HUGE gap*

2. #Socialisti

FUORI DALL’AGONE

3. #Estranei
4. #Coniugi
5. #Innamorati
6. #Spostati

8° PUNTATA

#CONTRIBUENTI (UTR2)

Battuta d’arresto per i Contribuenti, super low-key in quella che avrebbe dovuto essere la loro puntata (e son già diverse settimane che lo diciamo). Tolto un breve momento in cui Diego manifesta la sua sorpresa e il suo entusiasmo per essere arrivati secondi al traguardo di metà tappa (che avrebbe potuto valere loro una P se fossi ANSIOSO di tirare l’acqua al mio mulino, ma onestamente mi è sembrato troppo poco per attribuire loro una tonalità positiva). Per il resto è un’altra puntata in cui l’editing di Diego e Cristina sembra in attesa degli eventi – forse la cosa di cui in questo momento avevano meno bisogno, con due puntate alla fine e sempre un po’ la sensazione di non conoscerli realmente.

#ESTRANEI (CPN3)

Okay, direi che possiamo salutare definitivamente le possibilità di vittoria di Silvia e Cubeddu. Il contrasto fra i due “estranei” che ci aspettavamo fin dal primo episodio presenta finalmente i conti in questa puntata, con un mega scazzo all’inizio che non fa che acuirsi quando Cubeddu perde apposta la prova per assaggiare la zuppa piccante (e viene per questo sfottuto da Tina, Simone e dalla stessa Silvia). I litigi proseguono non appena la gara riparte con un nuovo contrasto sulle indicazioni, Cubeddu che antagonizza Silvia e poi non le chiede scusa con quest’ultima che se la lega al dito e fa di tutto per rallentarlo. A fine puntata, dopo il salvataggio grazie alla Busta Nera, Silvia pone l’accento sul fatto che il contrasto con Cubeddu è tutto tranne che risolto, dichiarando di aver finalmente “ripreso il possesso della sua vita” e di “continuare ad andare avanti per la sua strada”.

#INNAMORATI (UTR3)

Ovvi sconfitti in F2. Next!

#SOCIALISTI (MOR4)

Visibilità altissima (totalizzano esattamente il doppio delle frasi e dei confessionali dei Contribuenti), ma a questo giro li ho trovati leggermente meno OTT del solito, più narratori e forse più impegnati nella gara e nella competizione, quasi come se con tre puntate ancora da giocare si fosse girata la stessa levetta che aveva significato poi la vittoria dei Contribuenti e il loro passaggio dagli OTT-cazzoni di turno ai rootable underdogs che erano poi riusciti a battere Amaurys Perez due anni fa. Non penso siano ancora completamente da scartare, anche perché sappiamo bene che questo tipo di archetipo è estremamente duro a morire all’interno di un programma come Pechino.

#SPOSTATI (OTTM3)

Puntata che sembra un po’ il canto del cigno di Tina e Simone – a tratti un po’ il riassunto di quanto visto finora (gli scleri di Tina rivolti un po’ al compagno di coppia, un po’ ai locali), però aprendo anche a una sorta di redenzione nei confronti di Tina stessa con la scena in cui finalmente Simone le compra l’agognato palloncino, aprendo a una piccola riflessione dove definisce i suoi confronti col compagno semplicemente “dei piccoli screzi” e riconoscendo il suo valore all’interno della coppia.

ELIMINATI (6° CLASSIFICATI): CONIUGI (MOR3)

L’avevamo anticipato settimana scorsa e così è stato: eliminazione di Francesco e Clizia in sesta posizione, già ampiamente pronosticata nell’episodio 7 che per forza di cose ha finito per costituire la prima parte del loro “commiato”. Presentati dall’editing come i villains di questa stagione, in realtà i Coniugi non hanno fatto molto per meritarsi questo titolo (se togliamo i vari passaggi fermati da altri concorrenti e “rubati da Clizia), cosa che si è vista specie dopo quest’ultima settimana con buona parte del pubblico che comunque ha salutato la loro eliminazione con un certo disappunto. Per il resto eliminazione prevista da tempo che conclude il loro percorso su una nota “neutra”, atta non a redimere completamente Francesco e Clizia ma comunque a farli uscire di scena salvando loro la faccia. Nella pochezza di quest’edizione, rimarranno una delle coppie raccontate più coerentemente e dall’editing più lineare (threats nella prima parte, villains senza motivo nella seconda, meno negativi ma a tratti arrendevoli e senza forze nell’ultima che conduce infine alla loro eliminazione).

CHI VINCERÁ PECHINO EXPRESS?

Malgrado tutto mi vedo a questo punto abbastanza costretto a confermare la mia scelta da ormai sei settimane, quei #Contribuenti che fin dall’inizio di questa edizione mi hanno colpito per essere l’unica coppia di cui è stato messo in luce a tratti un minimo di complessità (oltre agli #Estranei, ma per altri motivi che non son sicuro se condividere). Diego e Cristina hanno seguito in linea di massima un percorso abbastanza simile a quello dei vincitori della prima edizione, Debora Villa e Alessandro Sampaoli AKA gli Attori: una coppia fortemente unita e per lo più esclusa dalle dinamiche e i battibecchi da oche di cortile all’interno del resto del gruppo, più focalizzata sulla gara in sé e sullo scoprirsi “forti” e competitivi col passare delle tappe e delle vittorie.

Come alternativa mi sentirei  di sostenere soltanto la causa dei #Socialisti, e neppure troppo vista la visibilità decisamente esagerata per una coppia di contenders (4 episodi su 8 a visibilità 4, superata anche la stessa Tina) che onestamente ha avuto una narrazione decisamente unidimensionale e poco coinvolgente al di là del solito stereotipo dell’OTT-cazzone che comunque si era già sublimato due anni fa con la vittoria dei Coinquilini a Pechino 3. E considerato che la storia si ripete solo quando la si dimentica (cit.) dubito che ci troveremo fra due settimane a festeggiare la vittoria di Alessio e Alessandro.

Riassumendo:

1. #Contribuenti

*gap*

2. #Socialisti

FUORI DALL’AGONE

3. #Estranei
4. #Innamorati
5. #Spostati

saccio ha detto
Aspettavo la descrizione per gli innamorati e mi ritrovo un mezzo rigo

Ovvi sconfitti in F2 vuol dire che pensi perdono alla finale arrivando secondi? Se ho capito bene, perchè sono fuori dall'agone?

 

Se devo fare una classifica vedendo le ountate, io direi che oggi escono gli estranei e gli spostati, i contribuenti a sorpresa arrivano terzi e quindi finale socialisti e innamorati  

Sì, in realtà sì, per me il loro editing GRIDA "secondi classificati" (la coppia che il pubblico dovrà odicchiare quando arriverà in F2 contro loro o i Socialisti) ma la classifica delle probabilità conta solo le chances di vittoria, dove a mio parere è più probabile un successo dei Socialisti che una vittoria di Lory e Marco. Per quello li vedo fuori dall'agone

THE MORNING AFTER…

PUNTATA FINALE

VINCITORI: #SOCIALISTI (CPP4)

2° CLASSIFICATI: #CONTRIBUENTI (CP4)
3° CLASSIFICATI: #INNAMORATI (MOR3)
4° CLASSIFICATI: #SPOSTATI (OTTM2)

È la mattina dopo questa finale della quinta edizione di Pechino Express e l’intero mondo del web saluta la vittoria dei #Socialisti, AKA i The Show, AKA Alessio Stigliano e Alessandro Tenace, che va ad aggiungersi a quella degli Attori (Debora Villa e Alessandro Sampaoli), degli Sportivi (Massimiliano Rosolino e Marco Maddaloni), dei Coinquilini (Stefano Corti e Alessandro Onnis) e degli Antipodi (Antonio Andrea Pinna e Roberto Bertolini) nell’albo d’oro dei vincitori del programma. E niente, l’avete già capito che questo è tutto un giro di parole per ritardare il più possibile la spiegazione di questa big miss del progetto EDGIC, che per sette settimane sembrava chiamare la vittoria dei secondi classificati #Contribuenti.

Partiamo dal presupposto che al di là di tutto l’analisi comunque non è stata da buttar via: le due coppie finaliste sono state nella Top 3, e poi nella Top 2, ininterrottamente a partire dalla primissima settimana. Tolto l’episodio 6, con quell’OTTN un po’ dubbio (tanto che qualcuno aveva alzato un attimo il sopracciglio) i Socialisti son sempre stati la seconda scelta ai Contribuenti, che a prescindere dalla finale di ieri sera sembravano veramente aver ricevuto la giusta spinta da parte del montaggio per presentarli come vincitori credibili (e ne è la riprova il fatto che ieri sera la maggioranza del pubblico era dalla loro parte, e non da quella delle AMATISSIME star del web).

Ieri sera la situazione si è ribaltata, con la vittoria dei Socialisti che si è palesata nell’ultimo terzo di programma dopo un paio di segnali abbastanza chiari (la questione del “non abbiamo mai vinto, ma adesso possiamo vincere l’ultima”, il CP sull’ultima notte in Messico, l’insperato aiuto di un italiano verso il traguardo finale, le winner quotes per la prima volta in dieci episodi). Sono il primo a fare mea culpa e ad ammettere che sui Contribuenti mi ci son decisamente fissato troppo, un po’ perché traviato da mia madre che ci credeva forse più di me, un po’ perché veramente mi sembrava che tutti i segni portassero in loro direzione. Col senno di poi @Sushi aveva visto lunghissimo sui Socialisti (elaborerò più avanti), ma è pur vero che buona parte della storia che ci hanno costruito sopra si è sviluppata nell’ultimo episodio, dove nove puntate di OTT-cazzone e prese per il culo a Clizia. E soprattutto che la sovraesposizione era lì, non me la sono inventata anche perché parliamo di un valore numerico oggettivo.

Io questa vittoria dei Socialisti non prevista dall’editing ho cercato di spiegarmela, e credo onestamente di esserci riuscito. Considerato che se non fosse per il tassista Ricardo questa sarebbe la quarta edizione di fila vinta dallo stesso archetipo, penso che pure gli autori al montaggio si siano stufati di raccontare ogni anno la stessa identica storyline e in qualche modo abbiano narrato la storia di PE5 “al contrario”, dando al popolino quel che voleva con nove puntate dei The Show come li abbiamo conosciuti via internet – perennemente over the top, sovraesposti e descritti più nei loro lazzi e battute triviali che nella complessità, per poi condensare il loro awakening nella sola puntata finale. Per forza di cose il winner edit è diventato quello dei Contribuenti, la coppia che forse loro stessi speravano avrebbe vinto e fino all’ultimo momento sembrava essere nella migliore posizione possibile per riuscirci. E considerata l’edizione che abbiamo appena seguito, in molti aspetti apparsa decisamente raffazzonata fino alle semifinali anche se finita con la solita ultima doppia da applausi, penso che comunque in un modo o nell’altro anche l’editing del programma abbia seguito la stessa traiettoria.

Dobbiamo in qualche modo convincerci che l’archetipo rappresentato da Sportivi, Coinquilini, Espatriati e ora dai Socialisti sia ancora più duro a morire di quanto si possa pensare, specie se presentato come è stato quest’anno e l’anno dei Coinqui. Oltre al fatto che comunque almeno per quanto riguardo Pechino (un programma che già non amo tantissimo EDGICare perché spesso è difficilissimo descrivere in una sola categoria o un solo tono due ore e mezza di footage di una coppia formata da due componenti, magari molto diversi fra loro) dobbiamo farci una ragione del fatto che se a lungo abbiamo sostenuto la necessità dell’editing di adattarsi al proprio pubblico, un po’ questa cosa qui la stiamo vedendo – specie in questa edizione dove la complessità è andata via via scemando per far posto al trash da GFVIP, e le rivalità son state rimpiazzate da noiose ed inutili beghe di cortile fra Tina e chiunque altro e Clizia e chiunque altro, normalmente risolte dopo mezzo secondo per spostarsi sul prossimo malcapitato che si sarebbe preso il dito medio col corazòn.

Certo è che l’EDGIC non si arrende a questo insuccesso e che sarà fondamentale in un futuro prossimo tenere tutto questo in mente per riuscire ad essere ancora più precisi nella previsione di un percorso che quest’anno avevamo in parte intuito, ma ci ha lasciato delusi proprio sull’annuncio finale. Ricordando comunque che questo progetto non è una sfera di cristallo che ogni volta ci deve restituire il nome del vincitore dopo dieci minuti dall’inizio della prima puntata, e che comunque gli errori son capitati, capitano adesso e continueranno a capitare sempre perché per definizione l’EDGIC tutto è tranne che una scienza perfetta. Per vedere cosa ci riserverà il futuro, l’appuntamento è all’anno nuovo per la prima edizione di MasterChef targata Endemol Shine

Aldrig out.