Seconda puntata abbastanza solida ma almeno personalmente, la mancanza delle prove immunità/vantaggio la sento come l'ossigeno.

Bisogna dire che dopo le prime tre edizioni dove la componente "game" prevaleva decisamente sulla componente "trash" (o almeno quest'ultima c'era, ma involontaria o comunque non cercata attivamente) il baricentro del programma si è decisamente spostato verso la seconda, in quello che immagino sia stato un tentativo di venire incontro ai desideri del pubblico (e a riparare il backlash emerso alla fine di PE3 per le troppe prove fisiche che sancirono l'eliminazione delle cougar).

Però resta innegabile che nella sua forma attuale, Pechino si sia ridotto essenzialmente a un programma dove si guarda delle persone prendere dei passaggi e scendere dagli stessi passaggi, per poi cercare alloggio per la notte e trovare l'alloggio summenzionato. Non ci sono più prove (le quali tra parentesi erano anche un modo interessante per parlare di tradizioni ed usi dei paesi visitati) e le missioni non richiedono più di un singolo neurone per essere completate. Chi trova il passaggio migliore è quello che poi vince. É veramente questo il programma che vogliamo guardare?

Senza contare che tolta Tina (indubbia protagonista di questi due episodi) non mi pare che nè Lory nè Silvia siano poi chissà che personaggi imperdibili, specie quest'ultima che leggevo in settimana il pubblico sta già iniziando a mal sopportare. E se la prossima ci aggiungiamo pure il trio Angelina/Marchesa/Fariba, l'avete capito anche voi che il rischio di mandare tutto in vacca è abbastanza elevato.