Non essendo mai stato un gran fan delle serie teen ho sempre accantonato l'idea di cominciare questa serie, nonostante i diversi pareri positivi. Tuttavia, da qualche anno, il mondo delle serie tv made in Spain ha fatto passi da gigante, riuscendo a competere con quello americano. Ragion per cui, con un po' di pregiudizi e scoraggiato dall'ennesimo "Pretty little liars" in salsa iberica, ho iniziato a guardarlo.

In primis confermo che la qualità dei prodotti spagnoli è migliorata tantissimo, sia in termini di recitazione che sceneggiatura. Chiaramente hanno però il vizio di portare in scena i soiti stereotipi e personaggi. Per chi ha seguito "Vis a Vis" (per me superiore a OITNB) e "La casa de papel" (che ormai conoscono pure i muri) può individuarne qualcuno. Ho avuto qualche perplessità sull'eccessivo ricorso all'alcol (sotto i 19/20 anni, per chi non lo sapesse, l'assunzione di alcol è pericolosissima), droga, sesso senza protezioni... Boh, un minimo di messaggio positivo avrebbero potuto lanciarlo. La stessa Marina, nella prima stagione, fa sesso non protetto con Nano (della serie: non ho imparato niente da quello che è accaduto). 

I personaggi: ho amato il personaggio di Lu, un'evoluzione in positivo e coerente. Odiavo Samuel e mal sopportavo quel suo fare spavaldo che è emerso soprattutto nelle ultime 2 stagioni.

Mi è dispiaciuto per Polo i cui sentimenti erano esasperati del suo disagio (omosessualità repressa?) e dalla continua ricerca di un equilibrio costruito dato sfortunatamente da persone egoiste e superficiali (Carla e Christian prima e poi Valerio e Cayetana). Mi è dispiaciuto che il personaggio di Polo sia stato scritturato in associazione a quello delle 2 mamme, chissà se magari se dietro la volontà di manifestare i disagi che la ricchezza illimitata può avere sugli adolescenti, non riflettesse anche qualche dubbio sulle famiglie omo.

Omar fastidioso e mal sopportato dall'inizio. 

Comunque non ha molto senso fare una quarta stagione, a patto che non sia sulla vita universitaria dei ragazzi.