Ciao a tutti e scusate se sbuco un po' così...è una vita che non scrivo qui ma vi seguo comunque sempre...e ho letto parecchie cose su questo topic che ho deciso di mettere giù due righe anche io su questo argomento che mi è molto a cuore (Visto che seguo Annalisa fin da una Zembra a pois).

Ho letto tante di quelle cose che comprendo ma allo stesso tempo mi fanno storcere il naso, e neanche poco.

Molti hanno parlato di poca riconoscibilità artistica di Annalisa, altri che invece hanno fatto intendere che è un po una banderuola (dove tira il vento và) e questo lo trovo veramente di cattivo gusto. Molti lo scrivono in maniere latente, ma il risultato è sempre lo stesso, tanti leoni da tastiera ma nulla di realmente valido è stato scritto, almeno secondo me ;).

Prima di tutto andrebbe analizzato il percorso dell'artista che si sta cercando di "capire" e Annalisa essendo stata sotto i riflettori fin da Amici c'e ne ha dato sempre prova. 
Si è presentata con una canzone di Mina, dandoci prova della sua agilità vocale degna di nota e facendoci ascoltare un modo di esprimersi tra il nuovo e il passato (non sopporto il termine antico).

Detto questo molti potrebbero dire, "appunto ha sempre voluto esprimersi in un determinato genere", ma vorrei ricordarvi che la settimana successiva ci presentò il SUO inedito molto più elettronico e vicino ad un genere, che solo dopo abbiamo scoperto, ha sempre amato (Guardare le sue vecchie esperienze con i gruppi precedenti).

Quindi fin da subito ha mostrato la sua "doppia" faccia artistica, non ha nascosto nulla a nessuno, è stata sincera fin da subito e chiara su cosa volesse. Il percorso di Amici lo conosciamo tutti, o quasi, e sappiamo cosa sia successo lì dentro lo stile che le hanno affibbiato, i difetti che solo dopo hanno deciso di marcare e tutto il resto. Lei è uscita da quel programma con canzoni e stili che non erano di sua scelta, è cresciuta, è maturata e facendosi spazio tra la "sfigata" (ma neanche troppo) della seconda classificata alla cantante che ha preso in mano la sua carriera, iniziando a scriversi le Sue canzoni e ha SCEGLIERE la sua strada. Io lo trovo un percorso onesto, DIFFICILE, ma onesto. Secondo me ha dovuto combattere con l'immagine che le hanno cucito addosso ad amici, come la cantante perfetta ma dallo stile retrò a quella che realmente E', una cantante che ama sperimentare e evolversi ogni volta. E questo discorso a me piace da impazzire, molto di più di altri/e cantanti che propinano più o meno sempre lo stesso repertorio da anni. 

Ad oggi trovo sia onestà con se stessa e più a luce di quanto lo sia mai stata. 

L'album "SAUC" è stato il suo passo verso ciò che ama fare ed ora con DLA ha deciso di provarci sul serio buttandosi, anche in modo molto "paraculo" su delle sonorità e affluenze che strizzano l'occhio alle radio e a giovani. E mi viene da ridere, anche a crepapelle, quando leggo che la gente l'accusi per questo quando praticamente si sta parlando della tattica commerciale utilizzata da tutti quei bellissimi e bravissimi personaggini che vedo qui sulla mia destra, con le loro faccine appese sotto la TOP 10 di Reality House. E' una cosa normale, ovvia, ma questo non fa di lei un'artista diversa da quella proposta fino ad ora, ma solo più DECISA verso un percorso che doveva seguire fin da subito ma che purtroppo non gli è stato permesso. Lei è una cantante che nasce da un Talent, lei è una cantante che ha una vocalità che le permette di fare molti generi, lei è una cantante preparata e che conosce la musica, ma questo non Fa di lei una sprovveduta. Guardiamo l'immensa Giorgia, lei stessa ci propina canzoni iper radiofoniche per arrivare ad un certo traguardo, ma poi ti ritrovi con dei pezzi come SAT e allora ti rendi conto che oggi è così PER TUTTI COSI', senza Se e senza Ma.

Scusate per la lunga riflessione ma volevo essere più chiaro possibile su ciò che penso 🙂 XD