Davidex ha detto
Sarà Sanremo? Non si sa, quello che deve essere sarà 
 

Spero che le porti fortuna come gliene hai portata a Lucio Corsi il 16 novembre dell’anno scorso quando hai aperto il topic di Tu sei il mattino.  

Un incoraggiante secondo antipasto. Devo dire che ho sempre avuto un crescente hype per ogni sua era (ormai aspetto gli anni pari sapendo che Emma Nolde partorirà una nuova creatura  ), e non posso fare a meno di notare che l'essenzialità scarna di questo pezzo derivi da un fortunato periodo creativo trascorso a stretto contatto con Niccolò Fabi (tra live, recording session in baita insieme, innesti reciproci negli ultimi album di entrambi), che l'ha fiutata e presa per mano in un periodo in cui già in molti stavamo cominciando ad accorgerci di questa promessa. La sua influenza qui si sente tutta.

Il pezzo è chiaramente meno anthemic di Indipendente e con una produzione più minimalista, ma per quello che è il messaggio di fondo e trattandosi di una lettera a se stessa, è giusto che ci fossero lei e la sua chitarra elettrica come protagoniste a veicolarlo. Belli pregni di significato alcuni passaggi del testo, ispirati per sua stessa ammissione alle poesie di Chandra Livia Candiani, che per antonomasia è la paladina delle vulnerabilità individuali.

Spero, casomai dovesse davvero fare capolino in riviera, che preservi il più possibile questa sua aurea incontaminata da outcast rispetto ai dettami del mondo non indie; lei ormai ha una identità forte e inquadrata, ora il click è preservarla anche in contesti più sfidanti.