Di Paradiso non riesco a apprezzare i testi totalmente random (infatti mi piacciono E Se C'era e Felicità Puttana che sono le più equilibrate da questo punto di vista).

Però questa canzone mi ha letteralmente emozionato al primo ascolto.

Quando dice di stare a letto con la bottiglia d'acqua e il telefono stretto in mano ha letteralmente ripreso una scena che mi è capitata di recente in questa scorsa torrida estate londinese, in una attesa semivana di quel messaggio che non arriva, di un ricongiungimento miracoloso dopo una rottura che non arriva.. anche quando dice che comincia la battaglia con mente e corpo (perchè una rottura se sentita ti influenza anche proprio fisicamente) ma poi si aggrappa a quel qualcosa (per lui la chitarra) che gli fa raggiungere l'orario di cena, quindi diciamo la fine giornata e il dormire che ti porta a non pensarci per un po'.

Unica cosa peccato per la gomma e per il bridge. Per il resto la amo anche melodicamente. 

Sono tra quelli che riescono ad azzeccare SEMPRE il singolo giusto nel periodo giusto.

Questo pezzo sprizza autunno da tutti i pori, non solo perché ne parla nel testo ma anche la malinconia dell'arrangiamento e dell'interpretazione. E' un bel pezzo, molto riuscito. Un altro successo assicurato, con un ritornello così poi...