Utente
17 marzo, 2017
Nell'ormai "inusuale" calcio di inizio alle 15 della domenica, il Napoli vince, a fatica, a Benevento. I partenopei incassano il secondo gol in campionato ad opera di Roberto Insigne e nel secondo tempo ribaltano il risultato andando a vincere 2-1 (curiosamente torna a segnare anche il fratello, ben più noto, Lorenzo Insigne).
Parma-Spezia finisce 2-2, aquilotti sul doppio vantaggio, colpiscono tre pali e, beffa tra le beffe, vengono raggiunti all'ultimo grazie ad un calcio di rigore trasformato da Kucka.
Utente
1 dicembre, 2019
Si ha la conferma che con il Benevento non ci si annoia, nel bene ma anche nel male...
I liguri, che tutti davano per spacciati prima dell'inizio del torneo, confermano invece di potere legittimamente aspirare ad evitare la zona retrocessione, parte della classifica nella quale, a giudicare nelle prime giornate, rischiano seriamente di rimanere invischiate, tra le altre, anche le piuttosto blasonate Parma, Bologna e Torino...
Utente
17 marzo, 2017
@Carmelo concordo in pieno con la tua analisi. C'è un bel po' di caos in fondo alla classifica. Crotone francamente il più deludente in queste prime giornate di campionato, incassa tanti gol e l'attacco stenta.
Stasera big match tra Milan e Roma. In mattinata resa nota la positività al Covid di Donnarumma che quindi non sarà in campo. Positivo anche Jens Hauge.
Utente
17 marzo, 2017
Milan-Roma finisce con un pirotecnico 3-3. Milan avanti per ben tre volte ma sempre ripreso dai giallorossi. Doppietta (uno su rigore) per l'immortale Ibrahimovic.
"Peggiore in campo", a detta di numerose testate giornalistiche, l'arbitro Giacomelli che assegna due rigori "inesistenti".
Milan che dopo quattro vittorie consecutive ottiene un pareggio che gli permette comunque di restare in vetta alla classifica e salire a 13 punti.
Moderatore - Mentore
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
WhipAle ha detto
Milan-Roma finisce con un pirotecnico 3-3. Milan avanti per ben tre volte ma sempre ripreso dai giallorossi. Doppietta (uno su rigore) per l'immortale Ibrahimovic."Peggiore in campo", a detta di numerose testate giornalistiche, l'arbitro Giacomelli che assegna due rigori "inesistenti".
Milan che dopo quattro vittorie consecutive ottiene un pareggio che gli permette comunque di restare in vetta alla classifica e salire a 13 punti.
L'arbitro è stato il vero protagonista. Entrambi rigori inesistenti (quello a favore del Milan dato per compensare), rigore negato e ammonizioni a caso.
Il Milan avrebbe meritato la vittoria ma la colpa dei gol è del portiere e sopratutto di una difesa non ottimale. Io amo e venero il mio capitano ma non dà la giusta sicurezza. Ibra invece è immenso.
Utente
10 agosto, 2016
Dico sempre che Antonio Donnarumma è troppo poco considerato dall'opinione pubblica.
Paga il fatto di avere addosso l'etichetta del "Digao" di turno, dato che è lì solo perché fratello di Gigio ed assistito di Mino, ma una volta che ce l'hai in rosa devi farlo giocare secondo me .
è NETTAMENTE più bravo di Tatarusanu e come secondo portiere ci può stare tranquillamente
Utente
10 agosto, 2016
Ancora una volta Conte si dimostra il miglior alleato delle avversarie dirette o indirette dell'Inter, rimanendo ancorato ad un canovaccio tattico ormai superato (tre difensori bloccati dietro) con l'aggravante di tre profili difensivi troppo lenti e che hanno subito infatti le folate offensive in contropiede di Gervinho (ironia della sorte cercato fino all'ultimo giorno di mercato dallo stesso Conte come eventuale quarto attaccante).
Con l'ex tecnico della Nazionale è sempre così: se non ha niente da perdere va ampiamente oltre le aspettative, quando si tratta di alzare l'asticella non vi riesce mai.
Dopo aver portato in Serie A il Siena prese una Juve reduce da due settimi posti (e alla quale nessuno chiedeva uno scudetto immediato) e la riportò al vertice italiano. Ma continuò a floppare in Europa, non alzando mai l'asticella.
Poi prese una Nazionale distrutta da un fallimentare Mondiale 2014 e la portò ad un Europeo oltre le aspettative, ma nessun titolo né progetto a lungo termine.
Stesso discorso per il Chelsea: arriva lui e vincono la Premier, ma poi il suo progetto risulta di brevissimo termine (e già l'anno dopo c'è Sarri al suo posto).
E ora anche per l'Inter medesima situazione: chiamato con l'intento di fare un bel campionato, va oltre ogni aspettativa giungendo ad un punto dalla Juve ed in finale di Europa League. Ma una stagione anomala e lunghissima come la precedente ha logorato in maniera immane la squadra, e lui aveva già ampiamente fiutato l'impossibilità non solo di migliorare i risultati dell'annata appena conclusa ma anche solo di eguagliargli, tant'è che voleva andarsene. Poi probabilmente per via dell'impossibilità di accasarsi presso qualche progetto remunerativo in una stagione che sarebbe partita appena dopo la fine della precedente ha deciso di restare, e questi sono i risultati.
Ora l'Inter ha una identità, senza dubbio. Ma non alza l'asticella. Conte's same old story.
Fossi nei nerazzurri contatterei seriamente Allegri o Sarri
Most Users Ever Online: 2564
Currently Online: allego, kikketta
406 Guest(s)
Currently Browsing this Page:
1 Guest(s)
Top Posters:
Olimpico85: 46600
pesca: 33306
KassaD1: 26748
xello: 25449
pazzoreality: 24095
Newest Members:
giuseppe
Luca
matteo carbone
donald marshall
barbara
Forum Stats:
Groups: 6
Forums: 209
Topics: 26984
Posts: 1394658
Member Stats:
Guest Posters: 7
Members: 22913
Moderators: 9
Admins: 3
Administrators: RealityHouse, Alex87, mariomatt
Moderators: sadida83, Fob92, BB, Latinista, Alby, amers, Edre, monechiapi, Capo Horn