Pupo non ci sta: nel caso Insinna sta dalla parte di Striscia la notizia. Il noto cantante e conduttore ha 'usato' la sua rubrica Dolce un po' salato, sul quotidianoLa Nazione, per prendere posizione contro il collega (che venne dopo di lui alla guida di Affari tuoi).

Pupo dice di essersi sentito tirato in causa dal fuorionda di Insinna:

"Ciò che mi ha dato più fastidio della diatriba Insinna Vs Striscia non è l'ipocrisia, l'arroganza e nemmeno le scuse, non si sa quanto siano poi sincere. A queste cose, noi del mondo dello spettacolo, purtroppo siamo abituati. Ciò che invece mi ha colpito è l'accanimento di Flavio Insinna verso la già naturalmente colpita categoria dei nani. Io che, pur essendo il più alto della specie, ne faccio comunque parte, mi sono sentito coinvolto e offeso".

Ma ciò non basta:

"Ho addirittura pensato, nel caso la 'povera' "Nana Muta" della Val D'Aosta decidesse di adire per le vie legali, di costituirmi parte civile e chiedere a Flavio Insinna i danni morali. Quest'ultimo, più che una punizione dalla Rai, meriterebbe di vivere da nano, minimo per un anno. Sono sicura che questa esperienza lo renderebbe migliore".

Poi Pupo ammette di aver rilasciato queste dichiarazioni per amor di battuta, ma torna subito serio e fa un appello alla Rai:

"Invito tutti gli addetti ai lavori che sono in possesso di registrazioni 'scottanti', che riguardano i divi nostrani, a tirarle fuori. La gente vuole vederci chiaro, sapere di che pasta son fatti i loro beniamini".

Infine Pupo chiosa ironico:

"D'ora in poi non chiamerò più Flavio con il suo vero nome. Lo chiamerò Insinnolo, l'ottavo nano. Quello imprevedibile e incazzoso".

In attesa di sviluppi Pupo lancia su twitter l'hashtag #naniuniti.

ma da dove sbuca fuori ora questo??? pupolo...il nano fuori luogo

fonte: gossipblog