Yawn sarà solo il quarto o quinto sfogo del genere che ho letto 'sta settimana fra gente esclusa giovedì sera e (presumibilmente) esclusa giovedì prossimo.

Per carità capisco che ci sia rimasto malissimo, e pure la settimana scorsa l'avevo scritto che gli editors a mio parere hanno commesso uno sbaglio ENORME a montare il suo provino come è accaduto, perchè han fatto passare la sua audizione "alterando" i fatti per raccontare una cosa che in realtà non è avvenuta - ma cosa cavolo spera di ottenere, dopo due settimane a postare, ripostare e condividere dovunque questa storia? Considerato il fatto che gli è stato dato più spazio di quello che, a posteriori, il suo percorso avrebbe oggettivamente meritato: c'è stata gente che col suo stesso percorso (eliminato ai pre-Bootcamp senza arrivare alla Six Chair Challenge) è stata a malapena inquadrata, a prescindere dalla standing ovation che può avere strappato ai provini. Lo dico anche perchè appunto, come ogni anno, Danilo non è l'unico che si è lamentato del montaggio del programma, ma con 6 edizioni Sky alle spalle ormai dovrebbero averlo capito tutti come funziona: X Factor è un programma che almeno in questa fase si pone come primo obiettivo quello di raccontare una storia, che come tutte le storie ha i propri protagonisti, personaggi secondari e "comparse". Se arrivi al pre-Bootcamp davanti a Manuel Agnelli e ti distruggi tirando una stecca assurda su L'Immensità di Don Backy non puoi aspettarti che ti venga data la parte di Lorenzo Fragola paradossalmente, ecco, son più portato ad empatizzare con quei concorrenti che giungono alla sfida delle sei sedie senza venire mostrati nemmeno un secondo (logicamente, perchè venendo questi eliminati in maniera "neutra" il programma non ha interesse a fare appassionare troppo il pubblico a concorrenti/storylines che poi si chiudono in un taglio prematuro, a meno che non ci sia veramente un provino di livello altissimo - vedi Federico Pagano #XF8 - o una storia da raccontare - vedi Mariam Hathouti di quest'anno) a discapito di innumerevoli freak.

Alla fine della fiera io penso che Danilo i montatori di XF li debba soltanto ringraziare, perchè senza la possibilità di raccontare questa storia certo non avrebbe potuto raggiungere le persone che adesso sanno che lui esiste e se vogliono, possono andare ad ascoltarselo e farsi su di lui un'opinione non mediata dal mezzo televisivo. Se il suo provino non fosse stato neppure mostrato (e poteva succedere) ma pure se ne avessero fatto vedere cinque secondi di sfuggita, sicuro a quest'ora il nome Danilo D'Ambrosio lo conosceva un CENTESIMO delle persone che ne hanno sentito parlare grazie a X Factor. E quindi per me fare tanto il rebel without a cause che da una parte vuole distaccarsi dal programma e da tutta l'esperienza ma dall'altra continua a parlarne da tipo quindici giorni in svariate sedi (è lui stesso che dice "non vorrei continuare questa polemica, ma ci tengo che sappiate vedere cosa sono in grado di fare", come se ci fosse un collegamento diretto fra il suo talento e il torto subito) lascia un po' il tempo che trova, non so per voi.