Secondo me, il punto di non ritorno è stato l'edizione di Baltimora, dove sono state tolte le categorie “classiche” per fare spazio a un bel po' di rainbow washing. Paradossalmente, questo ha portato alla vittoria del cantante più convenzionale possibile (con tutto il rispetto), dando una bella mazzata al cast femminile e over. Questa scelta è stata molto ipocrita, e i giudici e gli autori sono “parzialmente” tornati indietro, orientando sia dietro le quinte che non le scelte.

Per il programma sarebbe utile una programmazione che permetta ai cantanti di partecipare al Festival di Sanremo più vicino alla fine del talent. Per Santi Francesi e gIANMARIA è stata una fortuna riuscire a partecipare al festival, mentre tanti altri cantanti si bruciano e non trovano uno sbocco reale. Questo problema riguarda tutti i talent show, ma con X Factor sembra che l’esperienza si limiti ai mesi del programma, indipendentemente dalla bravura dei partecipanti, perché spesso vengono considerati già “passati di moda” perché ci sono i nuovi concorrenti. Raramente qualcuno riesce a certificare dopo il programma. Cambiare le date di messa in onda potrebbe risolvere metà dei problemi di X Factor.

mentre guardo mi è venuta in mente un’altra cosa; non leggete per evitarvi spoiler.