Bravo 👏👏👏

Bravo, ma non mi ha spettinato come altre volte.

Esibizione migliore della serata, Delia.

per me via i Cooper ora che c'è la chance

Eliminazione giusta  il pubblico non dimentica

Ascolti prima puntata Live Show di X Factor su SkyUno (dal 2020)

2020: 835 - 3,60%

2021: 569 - 2,70%

2022: 598 - 3,10%

2023: 630 - 3,10%

2024: 834 - 4,40%

2025: 616 - 3,90%

Sì, con quest'edizione X Factor si sta riprendendo tutto quello che è suo e che per troppi anni gli è stato (a mio avviso indebitamente) sottratto. Ci sono proprio una curiosità e un'energia diverse intorno a questa stagione. I mean, per me è sempre stato IL talent per eccellenza italiano e ogni anno lancia progetti pazzeschi che continuo a seguire attivamente anche se non esplodono nel mainstream, però il click che sta facendo quest'anno è quello di poter - con questi volumi di accoglienza social - parlare ad un pubblico più ampio di quanto abbia fatto ultimamente. E questo credo fosse il proposito principale, perciò i presupposti mi sembrano in tal senso lusinghieri.

Certo, resta a mio avviso la peggior giuria di sempre: tante parole scroscianti senza neanche esprimere chissà quali concetti considerevoli (e a me piacciono i giudizi verbosi, ma che dicano poi qualcosa di base...), le assegnazioni sono tutte piuttosto amalgamate e strizzano veramente in una maniera smodata l'occhio solo a quella frazione di pubblico che esige un fattore di ricerca pari a zero (forse proprio quel pubblico che vogliono provare a riconquistare con questa piaggeria eccessiva di fondo, che nemmeno ai tempi della Rai?). Mi sembra chiara la direzione, e gli intenti annessi, quest'anno difficilmente su quel palco potremo gustare scelte coraggiose come gli IDLES o Billie Holiday, e quindi il limite più grande è che la musica non viene rappresentata a 360° ma ci ritroviamo di fronte a tanti progetti pop piuttosto interscambiabili e spesso anche privi di spessore. Ma tant'è. Il contraltare è beneficiarne in interazioni, engagement, ascolti, volumi di accoglienza. E forse dal punto di vista dell'azienda è anche comprensibile dopo tanti anni in cui hanno fatto di "quality over quantity" il proprio mantra ma non spostando molto in termini di riscontro nel post. 

Ora stanno provando questa strada con 11 solisti giovani/giovanissimi, che parlano un linguaggio musicale piuttosto decifrabile da tutti, il rifiuto delle band, l'aver mandato a casa subito uno dei pochi elementi che un minimo si discostavano dal trend (per quanto a me i Coppers non facessero impazzire, anzi), il rischio è che davvero in men che non si dica questi ragazzi arrivino a pestarsi i piedi a vicenda, però anche questa d'altronde è una delle leggi del mercato.

Annalisa abbastanza a suo agio su Esibizionista, meno sul pezzo su Piazza San Marco. Avrei utilizzato di più il letto nell'uptempo, imbandendo una vera e propria performance pop di stampo internazionale, al di là delle solite interazioni coi ballerini, X Factor era proprio terreno fertile per provare una messa in scena un po' più osata. 

Giorgia l'ho vista un po' più provata del solito.  Al di là del momento in cui ha un po' pasticciato prima del secondo verdetto, ho avuto quasi la sensazione che parlasse più a raffica del solito per togliersi l'impiccio dei vari promemoria, finendo a volte anche per ripetersi nelle cose da dire. L'autoironia la salva e ce la fa piacere, però insomma lol.

Prima manche più interlocutoria, nessun picco né in alto né in basso. Seconda manche molto più ondivaga, con la performance migliore e le due performance peggiori della serata.

eroCaddeo l'highlight della prima manche: se si mantiene su questi livelli di intensità e personalizzazione, farà un percorso netto e potrebbe rivelarsi un contender inatteso, almeno fino al momento dell'inedito, in cui per forza di cose ai miei occhi scivolerà.

Viscardi purtroppo devo ammettere che invece non mi ha spostato e sta un po' subentrando la mia riserva su di lui, cioè il fatto che si parli molto del contorno, il ballo, il copricapo, e poco dell'esibizione in sé, sulla quale, per quanto portata a casa, è un po' aleggiato il fantasma della macchietta. Purtroppo, sulla falsariga dell'anno scorso, il team di Paola è quello che ha fatto il lavoro peggiore nel percorso di preparazione alla fase dei Live: la sua al momento pur non essendo partita come tale, è nuovamente la squadra più debole. Su Viscardi in particolare andava fatto un lavoro diverso, perché per me è tuttora il top player del suo team. Sarà tardi per rialzare il tiro?

Sono d'accordo col ballottaggio di Amanda, invece. Da un punto di vista di mero compito pop, è stata più brava di Layana. Ugualmente terrorizzata dal palco, ma più "aderente all'originale", e quindi apparentemente non meritevole dello spareggio. Più credibile lei sul pezzo di Miley che Layana su quello di Mia Martini, siamo d'accordo. Cercando invece di leggere un po' oltre, non soffermandomi solo sulla mera esecuzione, ho trovato Amanda eccessivamente scolastica, per niente in grado di personalizzare neanche quel tanto che basta il pezzo e farlo suo. Quelli che Jake chiama vibrati (ma non sono vibrati bensì svisi lol) peggiorano il quadro. Trovo che fosse una performance così amorfa e anonima, da non essere neanche giudicabile al di là del "canti bene/canti male", e in quanto tale ho ritenuto corretta la decisione del pubblico.

Layana credo che abbia risentito molto delle scelte di repertorio della produzione o del suo giudice. Entrata con un chiaro bagaglio dream pop, a quest'ora dovrebbe cantare Lorde, MARINA o affini, e continuare il percorso impostato sin dalla prima audition, che ho trovato coerente di fase in fase... fino al primo Live. Inverosimile che si sia ritrovata a cantare Mia Martini. Perché? C'è un problema bello grosso di inquadramento. Il pubblico ha saputo vedere oltre un'assegnazione fuori cifra stilistica, e l'ho apprezzato devo dire, perché lei è dotata e a differenza di Amanda sa personalizzare ciò che canta, ma l'alone di miracolata che si porta dietro dopo i boati al salvataggio, giovedì prossimo potrebbero penalizzarla a prescindere anche a fronte di un raddrizzamento del tiro. Davvero perplesso da questa gestione.

Seconda manche partita col botto, con il secondo ospite della serata, Delia. Non voglio gongolare e manca ancora molto alla finale per cui le carte in tavola possono cambiare da un momento all'altro, ma ecco, son contento che finalmente se ne stiano accorgendo tutti che sia lei il vero cavallo di razza dell'edizione perché qui c'è tutto: voce, emozione e soprattutto progetto, non solo voce ed emozione. Ottimo lavoro su di lei anche come approccio televisivo e modo di porsi, ha cominciato a parlare meno, a inchinarsi sul palco, e non appoggiarsi al pianoforte mentre viene commentata  : è cruciale su di lei rimuovere pian piano tutti quegli atteggiamenti confident che di solito vengono accolti male dal pubblico di questo programma se sviscerati da donne, e devo dire che stanno facendo un ottimo lavoro su di lei in tal senso, anche banalmente come postura, perché il pubblico sta empatizzando di più anche da casa. Una standing ovation così non la percepivo dai tempi di Chiara. Ottima autoassegnazione, spero continui così e che il siciliano ci sia sempre, perché è una boccata d'aria fresca quest'anno.

Un po' raffazzonata la performance di Michelle, e la formula la trovo ai limiti del tamarro, però ho apprezzato molto che non si sia esagerato con l'autotune come nelle fasi precedenti, ma è stato mitigato il suo impiego, sfoderando anche un cantato insospettabilmente decente. Continua a non piacermi, ma non è stata tra i peggiori della manche, quindi giusto il salvataggio.

Disastrosa Mayu, ahimè. Un po' la aspettavo al varco, perché non mi ha mai davvero convinto, ma neanche mai davvero respinto come invece è successo ieri sera. Calcutta cantato in quel modo è proprio un no enorme per me. L'espressività cannata in pieno, attitude davvero ai limiti del tragico rispetto al messaggio della canzone. X Pass mal riposto, e purtroppo lo avevo intuito in tempi non sospetti.

Il problema più grande di Tomasi, e questo purtroppo Jake non lo ha colto in pieno, non è cosa canta, ma come lo canta. Non è una questione di svecchiare il repertorio, perché qui si sfocia nell'effetto contrario, ossia invecchiare un repertorio di base contemporaneo e renderlo stantio. Trovo che alcuni retaggi tecnici vadano superati, proprio nell'impostazione del cantato, e il problema alla base non si risolve solo assegnando Blanco anziché Nessun dorma, ma ad es. evitando di esasperare i passaggi più concitati dei brani timbrandoli in maniera così innaturale e raschiata. Per me male male.

Esibizione sopra la media della manche quella di PierC, ma tutto sommato in linea con le precedenti, ossia molto impressive tecnicamente e poco più. 

Versione edulcorata dei Copper Jitters nello staging e nel modo di porsi (un po' esagerato overall il clima di astio generale, sembrava dovessero scontare chissà quale colpa, ok che presentarsi con questo genere con l'aria che tira quest'anno equivale ad un suicidio, però in generale non sarei stato così vessatorio, ecco), ma ho apprezzato abbiano conservato un'anima energica nella loro versione di Tutti Frutti, in cui ho riscontrato un improvement rispetto alla performance delle Last Call, niente di eccezionale ma non da ballottaggio sicuramente.

Avrei mandato al ballottaggio Mayu, o in extremis Tomasi, sulla base delle sole performance di puntata. Ovviamente X Factor funziona per accumulo punti e il pubblico ha punito i Copper Jitters per aver mandato a casa gli imperdibili (?) Plastic Haze, a fronte di una performance non tra le peggiori né della puntata né della manche. Decisione coerente dei giudici rispetto al ballottaggio Copper/Amanda, in linea con quello che stanno cercando quest'anno se non altro, ossia proposte pop safe e con zero rischi. Il tilt avrebbe portato al medesimo epilogo.

Per il resto, buona la prima direi