[img align=right]http://www.imagehost.it/di-H7YI.jpg[/img] Salve a tutti, amici gieffini! Oggi, in occasione del ponte di Ognissanti è andata in onda l’edizione ridotta della striscia quotidiana del nostro programma socio-culturale di riferimento. Certo, a saperlo prima non mi sarei sorbito tre quarti d’ora di film tv sugli intrecci economico-sentimentali delle disgregate famiglie inglesi dell’alta borghesia. Finalmente, dopo il malinconico jingle di “Uenn iù sei nating ett ol”, possiamo passare a ben altri intrecci, quelli non meno sceneggiati dei concorrenti del Grande Fratello.
Come consuetudine la prima scena è dedicata ad una mega litigata in salotto, lo stesso in cui una settimana fa si dilungavano in abbracci, convenevoli e finto interesse reciproco. Il protagonista della sfuriata odierna è Kiran che, lanciando un paio di scarpe in aria come se fossero boomerang, accusa i ragazzi di pigrizia, il tutto mentre Leone è lì di fianco che si gratta gli zebedei, non in senso metaforico. In confessionale Kiran accusa i coinquilini di pensare solo a mangiare e a stare svaccati sul divano. Qualcuno gli spieghi che è da circa 11 edizioni che si va avanti così. I bersagli del principe contadino sono soprattutto Mario e Luca, che in confessionale sostiene di temere una reazione spropositata e violenta del bergamasco. Kiran ne ha anche per Filippo, colpevole di averlo criticato alle spalle. Io invece, caro il mio Kiran, non ho alcun problema a dirti che la tua camicia è orrenda, sembra che ci abbia vomitato su un canguro. Passiamo alla diretta, con Ilenia e Floriana che se le cantano di santa ragione. Ilenia accusa Floriana di essere ruffiana, Mary Poppins, Nonna Papera e di fare le torte per non essere nominata. Floriana le dà della “Belen Rodriguez” e in confessionale sostiene di essere stata istigata dalla collega per tutta la puntata. Per la prima volta uno spezzone di questo Grande Fratello riesce a ricordarmi qualcosa di scientificamente culturale, ossia la puntata di Quark su vipere e scimmie urlatrici. Si parla di Danilo, e rivediamo il videoclip della lettera di suo padre, per l’occasione doppiato da Leone di Lernia. Il ragazzo pugliese parla delle persone che non avrebbe mai voluto conoscere, e siamo sicuri che un’opinione del genere ce l’ha anche sui suoi compagni di viaggio. Si passa ai nominati, da scegliere tra quei quattro gatti non immuni. Caro Grande Fratello, se avevi intenzione di farli fuori subito, perché diamine li hai fatti entrare? Non potevamo fare un’edizione breve con i soli tuoi protetti? In nomination vanno Sofia e Mario, che è stato nominato dalle ragazze perché “la volpe non arriva all’uva” ed hanno capito che “non c’è trippa per gatti”. Se tira fuori un altro proverbio zoo-gastronomico giuro che sfondo lo schermo a picconate. Si prosegue con una carrellata sui nuovi concorrenti: Mirko ed Enrica, che poi è Teresa Mannino sotto copertura che tenta di sfuggire a Francesco Amadori e tutto il suo pollame. Rudolf apprezza subito le “du bombe” della nuova arrivata. Saluti alla ragazza. Il nuovo inquilino maschio, invece, trascina in tugurio Filippo e Ilenia, per la gioia di Floriana che per un po’ se l’è tolta dai piedi. In tugurio i due espongono le loro posizioni su temi come l’onestà, la falsità e l’aumento dell’età pensionabile. Filippo è convinto di aver capito il carattere di Ilenia. Ilenia è convinto che sotto sotto lui sia interessato a lei, ma d’altronde viceversa. Ammazza e come sono pieni di sé quest’anno. Dopo essersi punzecchiati per tutta la sera i due si sdraiano su due brandine di fortuna e nella malcelata oscurità degli infrarossi lui le accarezza teneramente i capelli. Perché, viva i luoghi comuni, “chi disprezza, compra”.
