[img align=left]http://img192.imageshack.us/img192/324/amici11mariadefilippirv.jpg[/img] In una Roma letteralmente sommersa da ben due centimetri di neve, poche decine di persone hanno trovato rifugio dalla bufera negli studi Elios in cui sta per andare in onda un nuovo Speciale di Amici. Maria entra nella mestizia generale e sottolinea la carenza di pubblico e il clima un po’ in stile Saranno Famosi. Si comincia con la sfida a squadre e alle 14.10 viene aperto il televoto. La puntata è particolare per vari motivi: ai Verdi viene data la possibilità di fare un cavallo di battaglia. [b]Cavallo di battaglia: Marco (VERDE)[/b] col cavallo di battaglia “Insieme a te sto bene”, che Marco canta dedicandolo a Francesca Dugarte, da questa settimana in maglia gialla. Lei vuole morire e glielo fa capire coprendosi la faccia e facendo ringhiare Pamela. Così finalmente Marco va in mezzo al palco. Oggi, annuncia Maria, ci saranno anche la sfida di Lidia, la decisione su Gerardo e altre cose da annunciare. Giovedì pomeriggio Maria, esasperata da alcuni atteggiamenti, è entrata in Sala Relax per parlare coi ragazzi. Parte il video con la [b]lezioncina della De Filippi[/b] che ricorda il senso del programma, la storia passata e l’importanza di non farsi aspettative troppo alte. Pur non sapendo spiegare la ricetta del talento, la conduttrice ricorda che c’è chi ce l’ha fatta (Alessandra, Emma… Elena!). La differenza con gli altri talent è la presenza di professionisti concentrati tutto il giorno sui ragazzi (eh già, altrove li lasciano a brucare l’erba tutto il giorno). Maria cita anche X Factor, che dura solo 3 mesi al contrario di Amici che occupa i professionisti da ottobre a giugno. Leggasi: da novembre ad aprile. Maria è quindi perplessa sui ragazzi di quest’anno, che c’entrano poco col meccanismo del programma: in sostanza non è Gerardo il problema, ma tutti gli altri, che si preoccupano di non fargli avere troppa visibilità. “Ma siete qui per cantare o…?”. Magari si preoccupano che vada in onda per meriti non artistici, che dici?
Maria ne ha anche per Nunzio e fa partire un filmato. È inception: un rwm dentro un rwm. L’uso del termine “che schifo”, ripetuto per settimane, s’è aggiunto a un bigliettino dato da Nunzio a Giovanna, assistente di Garrison. Biglietto che ora è ovviamente in mano a Maria. Nel biglietto c’è scritto “Giovanna, sabato me ne vado in diretta!!!”. Maria si chiede quindi se la manifestazione in diretta era prevista per ottenere più riscontro di pubblico, “se avevi un disagio reale te ne andavi prima”. La conduttrice dice di aver addirittura annullato una registrazione (di che?) per stare vicina a Carlo che aveva un problema e Nunzio si permette di aspettare la diretta? “Sono cretina io a essere a vostra disposizione sempre”. Mi sono perso il momento in cui è diventata una risorsa psicologica della scuola, insomma. La conduttrice chiede quindi una riflessione a tutti per capire se il loro spirito è congruo con quello del programma. Detto questo, Maria se ne va. Tornati in diretta, Mara Maionchi applaude quasi in lacrime e Maria si scusa per il sermone. In sostanza finisce tutto in una bolla di sapone: problema superato, nessuno se ne va e si ricomincia a lavorare. [b]Prima sfida: Gerardo (BLU) vs Marco (VERDE)[/b]. Apre proprio lui, vestito normalmente perché a rischio espulsione, con “E penso a te”. Il fatto che nella canzone ci sia un range di circa quattro note aiuta notevolmente Gerardo, comunque piuttosto impreciso. La Maionchi si strugge in un pianto disperato che Maria non manca di sottolineare. “Mi sei piaciuto molto Gerardo”. L’altra volta che la vedemmo così fu per Ilaria Porceddu, per intenderci. Grazia dice la sua, Gerardo risponde e la Maionchi taglia corto: “Gerardo non risponderle, se no non finisce più sta rottura di cogl…”. “Ma sta zitta”, le intima la Di Michele. Marco deve cantare “Tappeto di fragole” per una qualche clausula del contratto che lega i Modà ad Amici. Marco non riesce a rendere la canzone, cucita sulla vocalità di Kekko. “Bravo” per Rudy, “buona energia” per Grazia. [b]Seconda sfida: Josè (GIALLO) vs Nunzio (VERDE)[/b] su “Rumour has it”. Comincia Josè, ma a metà esibizione [b]Garrison abbassa la leva[/b]. La Celentano lo gela: “sì sì sapevamo già cosa avrebbe detto Garrison” e [b]rialza la leva[/b] facendolo riballare. Prima, però, qualche consiglio dell’ultima ora di Garrison, che ha fatto la coreografia. “Non lo fermo più”, rassicura lui. “Anche perché non puoi, lo dicono le regole del programma”, sibila la Celentano. Balla Nunzio, che sembra più a suo agio su questo stile, nonostante la ballerina alta il doppio di lui. Anche la Celentano riconosce la bravura di Nunzio, nonostante sia avvantaggiato dal fatto che sia il suo stile. “Comunque io preferisco Josè”. Josè prende parola e chiede di poter essere preparato da Garrison almeno un giorno alla settimana sulle sue coreografie. Ovviamente ciò non è possibile, quindi aria. [b]Terza sfida: Claudia (BLU) vs Ottavio (GIALLO)[/b]. Claudia canta “At last” (che Zanforlin pronuncia ‘et last’) della recentemente scomparsa Etta James. Stavolta veramente bravissima, conclude la sua esibizione con un acuto che strappa gli applausi di tutti. “Un omaggio alla grande Etta James”, dice lei. Claudia vuole parlare con Mara: “non sto bene con la mia insegnante, credo tu mi abbia dato dei segnali negativi”. La Maionchi conferma i segnali negativi e dice di che sono serviti, visto che oggi ha avuto la sensazione che Claudia si sia calata perfettamente nel brano. Ottavio fa il solito, con un altro brano, “The lady is a tramp” nel suo stile. Bene, per carità, ma gli ammiccamenti à la Michael Bublè non si tollerano più. La Di Michele lo definisce una macchina e “tanto belloooo”. La De Filippi si imbarazza: “cosa c’entra questo con il canto”. Grazia respinge le accuse di infatuazione, proponendo di farlo lavorare con un coreografo o una ballerina per farlo sbloccare dal punto di vista fisico. [b]Quarta sfida: Giuseppe (BLU) vs Francesca D. (GIALLA)[/b] su “Libertango”. Quindi ce ne siamo liberati per il Serale? Bravo Giuseppe, ma la Celentano gli dà 2 su 10. Francesca lo eclissa e la Celentano le dà un 7 di incoraggiamento. “Siamo diversi” dice Francesca, ma la Celentano vuole farle dire che l’avversario ha ballato male. Allora Alessandra ci ripensa e dà 5 alla sua allieva. Alle 15.19, dopo solo quattro prove, la sfida viene chiusa. C’è la [b]sfida di Lidia[/b], giudicata come di consueto da Mangiarotti. Entra [b]Stefano[/b], l’avversario della ragazza. Sfida sentita perché Stefano è conosciuto dai ragazzi. Si parte con “Ti lascio una canzone”, che non è una prova di Attenti a quei due, ma una canzone di Paoli. Anche se sarebbe bello vederli saltellare insieme alla Clerici. Lidia si mangia le parole, rende U tutte le O ed I tutte le E. Stefano, invece, alla fine di ogni frase annuisce e strizza gli occhi. Forse fa più cantautore, non so. Gerardo, preso dalla sindrome della Maionchi, piange tra i banchi. I ragazzi della scuola dicono di aver preferito Lidia, tranne Gerardo, secondo cui Stefano ha un modo d’espressione unico. Risultato sfida a squadre: [b]Squadra Blu 57% Squadra Gialla 23% Squadra Verde 20% I verdi perdono ancora.[/b] “Dobbiamo fare qualcosa per voi Verdi”, dice Maria. Si va avanti con la sfida: Stefano parla del suo inedito “Rosso”, che lo rappresenta pienamente. Anzi, lui si definisce rosso. Maria taglia corto per farlo cantare in diretta. Niente di trascendentale, ma si griderà al miracolo, sostanzialmente è una sorta di Pierdavide Carone con la voce e con i denti.
