E’ Angelo Teodoli, il direttore di Raidue a darci le prime informazioni sulla seconda edizione di The Voice of Italy, che andrà in onda da febbraio 2014, subito dopo il Festival di Sanremo.
A margine della conferenza stampa del nuovo programma di Linus (“Il grande Cocomero”) ha anticipato cosa vedremo nei prossimi mesi sulla seconda rete Rai, confermando quindi di puntare sul programma, fortunato sul piano degli ascolti, un po’ meno su quello delle vendite discografiche della vincitrice Elhaida Dani.
L’idea è di mantenere tutti i 4 coach, vero fulcro della trasmissione, ma molto dipenderà dalle loro disponibilità. Cocciante già a ridosso della finale della prima edizione aveva espresso perplessità su un’ulteriore partecipazione. Vedremo come si evolverà la situazione.
Come noto il format si snoda in 3 fasi (Blind Audition, Battle e Live Show) ed è proprio la prima quella che si è rivelata di maggior successo in termini di ascolti e di appeal sul pubblico: proprio per questi motivi le puntate delle audizioni al buio saliranno da quattro a cinque. Sono previsti altri aggiustamenti alla gara, magari si inserirà lo “steal“, già visto in The Voice USA che permette ai coach di “rubare” dalle squadre avversarie due cantanti che hanno perso la battle e che a loro avviso sono comunque meritevoli di proseguire il cammino.
Come già noto non vedremo Fabio Troiano alla conduzione, impegnato sul set della fiction sul grande Massimo Troisi che TaoDue produrrà per Mediaset; al riguardo Teodoli ha dichiarato che sono al vaglio quattro candidature “giovani e fresche“.
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già ma chi sono queste candidature giovani e fresche?
Io vorrei la Cabello giovane e fresca non mi pare che lo sia, ma a competenze musicale è ottima, poi ha una forte verve comica, non voglio Facchinetti!
Facchinetti su Facebook aveva scritto che tornerà in tv proprio nel periodo esatto in cui tornerà The Voice… se 1+1 fa 2 mi sa che ci ribecchiamo lui…