[img align=left]http://img853.imageshack.us/img853/807/48203843741170966316819.jpg[/img] Tempo di [b]Mystery Box[/b] e tempo di ricette da mettere nel libro del vincitore. Ci avete pensato? No, Daiana, non dicevamo a te, ai potenziali vincitori. All’interno della scatola gli otto trovano patate, tomino, melanzane, uovo, baccalà e pollo. Ingredienti uguali per tutti, ma tecniche di cottura diverse. Ognuno dovrà cuocere gli ingredienti in modo diverso. Chi deciderà con che tecnica cucinare? Chi ha urlato “gli autori come tutto”? La sorte! Ognuno pesca la sua tecnica. Daiana pesca BOLLIRE Marika AL FORNO Andrea BRASARE Maurizio SALTARE Paola CUOCERE SOTTOVUOTO Tiziana VAPORE Ivan CUOCERE ALLA GRIGLIA Nicola FRIGGERE Luisa si sta già rivoltando nella tomba. Andrea opta per il baccalà, mentre Tiziana, per scarsità di ingredienti, punta alle melanzane. Marika avrebbe preferito la frittura, che sarebbe stato più facile. Nicola, infatti, sta infarinando tutto e se non starà attento friggerà anche il tagliere in legno dell’Ikea. Paola, nel frattempo, tira fuori sacchetti come la cassiera della Simply e prepara il sottovuoto con apposito marchingegno. “È un’elucubrazione mentale di chef maschi” decreta seccamente la milanese. Ivan è in difficoltà e sta bruciando il pollo (“sto fagendo piu gasino di duddi gli aldri”. Maurizio si perde via coi tempi e non impiatta come vorrebbe, cioè con fuochi d’artificio e triplo salto mortale all’indietro. Tra i tre migliori: [b]ANDREA – NICOLA – DAIANA[/b]
Andrea viene ricoperto di complimenti e va in fila un po’ imbarazzato. Gli altri due, invece, ricevono un paio di applausi di circostanza. [b]VINCE ANDREA[/b], come previsto, e va in dispensa. Andrea scopre che il tema dell’Invention sarà “interiora” e dovrà scegliere tra: – fegato cuore e polmoni – cervella di vitello – rognone La scelta ricade sul [b]rognone[/b], che Marika non sa neanche cosa sia, mentre Tiziana millanta di averlo mangiato da Cracco’s. Fanno tutti una spesa impegnativa, tra noci di macadamia e frutti improbabili, ma è tutto inutile. “Stiamo arrivando alla finale, quindi rendiamo tutto più difficile”. Andrea può infatti scambiare i cestini degli avversari. La sua strategia è quella di mettere in difficoltà Ivan e Nicola. Andrea dà il cestino di Daiana a Paola, quello di Paola a Daiana, quello di Marika a Tiziana e viceversa. Ivan non ha nemmeno capito il meccanismo di scambio. Nicola si prende il cestino di Ivan, quello di Nicola va a Maurizio e quello di Maurizio finisce da Ivan. Solo 30 minuti per cucinare. Paola decide di cucinare con pochissimi ingredienti come faceva la nonna, mentre Marika punta su un soffritto. Barbieri le spiega quale parte del rognone va tolta. Maurizio è già madido di sudore e sta decidendo in quale padella aggiungere il suo prezioso liquido umano. Ivan è in netto ritardo sui tempi e l’imitazione di Crozza di Bastianich gli ricorda che qualcuno sta per andare a casa. Paola, invece, ha sciolto il grasso del rognone e questo inorridisce Barbieri come solo certi film di Ben Stiller. Gli chef impiattano con cura prima di passare all’assaggio. Andrea ha fatto un rognone alla senape che piace abbastanza a Bastianich, nonostante l’eccessiva cottura della carne. Maurizio ha chiamato il suo piatto “il bel renè” in onore di Andrea, colpevole di avergli dato un cestino scarno. Il piatto è acido come lui. Paola opta per un rognone scottato al vino rosso, rifugiandosi nella scarsità degli ingredienti. “Il rognone ha un sapore di piscio. Forte” decreta Bastianich. Barbieri la invita ad assaggiarlo, ma per lei è “una cattiveria”. Deve essere buono. Marika punta invece sull’agrodolce e sulle noci di macadamia, ma il piatto non convince. Daiana si è ispirata alla mamma di una sua amica (la Polda) e ha improvvisato una salsa al porro e tuorlo d’uovo. Il piatto convince i giudici. Ivan delude completamente (“sembra una goma di lastica, gira lo stomico”, dice uno dei tre giudici, indovinate chi). Tiziana punta in alto con un piatto la cui maggior parte di ingredienti ha un nome impronunciabile e riconosce l’ispirazione al piatto mangiato da Cracco’s. La salsa non convince al 100%. Nicola porta un rognone un po’ minimal, ma tenendo la parte bianca rovina il sapore dell’intera composizione. “Andrea è riuscito a metterti in difficoltà” decreta Cracco. [b]Vince l’Invention Test… ANDREA[/b]. Vanno invece tra i peggiori: [b]NICOLA – IVAN – PAOLA[/b] Paola fa un passo avanti: il suo piatto fa schifo, ma non è il peggiore. [b]Ad essere eliminato è… NICOLA[/b]. Settimana scorsa l’ultimo all’invention andava al ballottaggio, stasera no. Quest’anno il regolamento l’ha stilato Maria. [b]Sedicesima puntata[/b] Siamo a 2950 metri d’altezza in [b]Trentino[/b]. Una funicolare trasporta i sette concorrenti rimasti su una terrazza dalla vista mozzafiato. I concorrenti dovranno cucinare per sette guide alpine, che voteranno la squadra vincente. Obiettivo sarà quello di cucinare con ingredienti tipici, ma stando attenti alle carenze d’ossigeno e alla variabilità del tempo. Andrea, che già di solito ha pochi vantaggi, deve scegliere la squadra e il concorrente da mandare direttamente al ballottaggio (manco al Pressure Test, eh). [b]Andrea elimina Paola[/b]. “Spero di non andarci io al duello con lei e spero che perda, se no si vendica”, decreta Andrea. Andrea sceglie la Squadra Rossa e si porta con sé Maurizio e Marika Squadra Blu, quindi, Tiziana, Ivan e Daiana. The disaster. Per non farci mancare nulla, mettiamo anche Daiana caposquadra. Ma che piatti si prepareranno? I rossi scelgono il secondo e dolce, i blu prendono l’antipasto e il primo. Solo un’ora e mezza per dividersi il lavoro. Daiana cerca di distribuire il lavoro, ma Tiziana ha altri piani ed è lei, di fatto, a dirigere gli altri due. Daiana insiste per mettere la farina negli gnocchi, ma si scontra col parere opposto di Tiziana. Aveva ragione Daiana e Tiziana cambia bellamente argomento: “che bello cucinare in montagna”. Tra Andrea e Maurizio, invece, è l’idillio. Anche il gorgonzola apre uno scambio d’opinioni acceso tra le due donne dei blu. Ivan dà ragione un po’ a casaccio, a turno. A 45 minuti dall’arrivo delle guide, i Rossi si accorgono di essere un po’ indietro, soprattutto con lo strudel. Il tempo, intanto, peggiora e minaccia temporale. “Che m’è arrivato in testa?” chiede Daiana al tempo. O all’avvocato, più probabilmente. Arriva la grandine. È il panico. Per fortuna dura poco e si riprende a cucinare, perché le guide sono lì. L’antipasto dei blu viene apprezzato dalle guide in attesa del primo, sempre proveniente dalla cucina di Daiana, Ivan e Tiziana. Barbieri ricorda ai tre blu di impiattare bene, nonostante siano solo gnocchi. Tocca ai rossi: Maurizio insiste per impiattare da solo e spedisce Andrea all’angolo. In confessionale è lo stesso Andrea a riconoscere che l’amico ha più inventiva e fantasia. Dopo il secondo arriva anche lo strudel, decorato con un fiorellino di montagna. Ma che squadra hanno premiato le guide? Ce lo dice un lanciarazzi: [b]rosso[/b] è il colore del fumo che esce dal razzo di Cracco. Calma, Tiziana, calma. [b]Pressure Test[/b] Daiana è un’abitudinaria del Pressure. Il peggiore tra lei, Tiziana e Ivan si scontrerà con Paola. Cosa dovrà fare l’ex squadra blu? Sotto il telo i tre trovano asiago, mortadella, pane, zucca e controfiletto. L’obiettivo sarà tagliare gli ingredienti in base al peso indicato dai giudici: chi si avvicina di più al peso richiesto guadagna 1 punto e con 2 ci si salva. Asiago. 2.300 grammi. I tre tagliano la forma di Asiago e portano la fetta richiesta di fronte ai giudici. Daiana fa 3350 (+1050) Ivan 1920 (-380) [b]1 punto[/b] Tiziana 1760 (-540) Mortadella. 900 grammi. Daiana 875 (-25) Ivan 850 (-50) Tiziana 915 (+15) [b]1 punto[/b] Pane. 40 grammi. Daiana 29 (-11) Ivan 42 (+2) [b]2 punti – SALVO[/b] Tiziana 29 (-11) Zucca. 100 grammi. Daiana 215 (+115) Tiziana 120 (+20) [b]2 punti – SALVA[/b] [b]Daiana va al duello[/b] [b]Il Duello[/b] Oggetto della sfida saranno le [b]chiacchiere fritte[/b]. Dovranno essere leggere, friabili, croccanti, cotte. 30 minuti di tempo. Daiana parte dagli ingredienti più solidi nell’impastatrice, mentre Paola fatica con il mattarello. Tutti tifano per Paola e Tiziana, bastian contrario, sostiene Daiana. L’unica critica che riescono a fare alla casalinga è “mettici passione, sembri la Paola”. Una sfida equilibrata. Paola esce sulla distanza e inizia a stendere pasta alla velocità di Super Vicky quando le cambiavano le batterie. Finito il tempo, Daiana ne ha fatte indubbiamente di più, ma la qualità dipenderà dal giudizio dei giudici. Tutte quelle non a norma saranno scartate. Daiana ne fa 20 valide, ma il gusto non convince gli chef, soprattutto Bastianich. Paola ne fa 17 e sono poco saporite, soprattutto secondo Barbieri. [b]Ad abbandonare Master Chef è… PAOLA[/b]. Tolto il grembiule, Barbieri le spiega che non hanno visto in lei abbastanza grinta.