Si era classificato secondo nella terza edizione del talent culinario, venendo ripescato dopo l’eliminazione e arrivando direttamente al testa a testa contro la non vedente Christine. Ieri Josh Marks, 26 anni, è stato trovato morto in un vicolo di Chicago con i segni di un colpo di pistola alla testa, in quello che, come confermano le forze dell’ordine, sembra proprio essere un suicidio.
Josh non è nuovo agli episodi di cronaca: poco più di 2 mesi fa era stato arrestato dopo aver colpito un poliziotto e cercato di rubargli la pistola. In fuga, furono necessari 5 poliziotti per ammanettarlo e portarlo in questura. Lì, Josh aveva manifestato segni di squilibrio, incolpando chef Gordon Ramsey (uno dei giudici di MasterChef) di averlo posseduto e trasformato in Dio. Nonostante l’impressione, Josh non era risultato sotto l’effetto di nessuna droga.
Poco dopo il suo arresto, Josh aveva fatto un video per sostenere le persone vittime di pensieri suicidi, ammettendo di essere vittima di disturbo bipolare.